L’arrivo di una cartella esattoriale non è mai un evento che porta serenità , ma quando non si hanno i soldi per saldare i conti la preoccupazione aumenta. Non sempre bisogna rassegnarsi a subire un pignoramento: in diversi casi si possono trovare soluzioni alternative per pagare, anche a rate, quanto dovuto.
Ecco cosa succede e cosa si può fare se non si riescono a pagare i debiti con Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Quanto tempo si ha per pagare i debiti con Agenzia delle Entrate-Riscossione
Innanzitutto, ti ricordiamo che hai 60 giorni di tempo per pagare da quando ti viene notificata la cartella esattoriale. Da luglio 2017 a occuparsi della riscossione dei debiti è Agenzia delle Entrate-Riscossione, che ha raccolto l’eredità lasciata da Equitalia.
Quando arriva la cartella hai due mesi di tempo per:
- trovare il denaro necessario per pagare il debito;
- richiedere la rateizzazione del debito;
- richiedere la sospensione o l’annullamento del debito, se ritieni di non dover pagare.
Ricorda che se hai richiesto la rateizzazione del debito e nel frattempo la tua situazione finanziaria è peggiorata e non riesci più a pagare le rate, puoi richiedere la proroga della rateizzazione.
Come chiedere la rateizzazione del debito
Una volta ricevuta la cartella esattoriale puoi decidere di pagare a rate. Puoi presentare la richiesta di rateizzazione:
- tramite raccomandata da inviare ad Agenzia delle Entrate-Riscossione;
- presso uno degli sportelli di Agenzia delle Entrate-Riscossione;
- online, se il debito arriva fino a 60.000 euro.
Il piano ordinario di rateizzazione spezzetta il debito in un massimo di 72 rate. Puoi scegliere se pagare rate di importo costante oppure di importo crescente, se prevedi che in futuro potrai contare su maggiori risorse finanziarie.
Se il debito è inferiore a 60.000 euro puoi richiedere la rateizzazione senza dover allegare alcun documento. Se invece l’importo da pagare supera i 60.000 euro, devi allegare alla tua richiesta l’ISEE, che serve a dimostrare il fatto che ti trovi in una situazione di difficoltà .
Se non hai il denaro sufficiente per pagare il debito secondo il piano ordinario, puoi richiedere un piano di rateizzazione straordinario. In questo caso il debito viene suddiviso in un massimo di 120 rate costanti. Il numero esatto delle rate dipende dalla tua situazione finanziaria ed economica ed è stabilito dal Decreto Ministeriale del 6 novembre 2013.
Come chiedere la proroga della rateizzazione
Nel corso del tempo può succedere che la tua situazione finanziaria o familiare cambi e non ti permetta più di rimborsare il debito per il quale avevi chiesto una rateizzazione. In questo caso puoi richiedere una proroga.
Attraverso la proroga della rateizzazione il piano di rimborso viene modificato, dandoti più tempo per pagare il debito. Puoi richiedere una proroga ordinaria o straordinaria e puoi allungare il pagamento fino a un massimo di 120 rate.
Alla domanda di proroga vanno allegati i documenti che dimostrano il proprio stato di difficoltà (l’ISEE, i certificati di nascita dei figli, i documenti che dimostrino la perdita del posto di lavoro, ecc.). A seconda del tipo di proroga richiesta si possono pagare rate costanti oppure crescenti.
Ricorda che i piani di rateizzazione decadono quando non vengono pagate cinque rate, anche non consecutive.
Il piano del consumatore e il sovraindebitamento
Se non si ha il denaro per pagare i debiti contratti, la legge 3/2012 concede una ulteriore possibilità . Essa disciplina i casi di sovraindebitamento e permette al debitore di accordarsi con i creditori per pagare i propri debiti in base alle effettive possibilità , vendendosi cancellata la parte di debito che non si riesce a coprire.
Chi riceve una cartella esattoriale e non ha materialmente il denaro per pagare, perché i debiti contratti sono superiori al proprio patrimonio, può richiedere un accordo con i debitori. La procedura prende il nome di “piano del consumatore” e serve a trovare un accordo tra il debitore e i creditori, con l’aiuto di un organo di composizione della crisi.
Cosa succede se non si paga Agenzia delle Entrate-Riscossione
Nei casi in cui non si può ricorrere alla legge sul sovraindebitamento o se per qualsiasi altro motivo non si paga la cartella esattoriale, Agenzia delle Entrate-Riscossione può procedere al recupero forzoso del credito. L’esecuzione forzata permette di rivalersi sui beni del debitore, ricorrendo al pignoramento dei beni mobili o dei beni immobili.
L’esecuzione forzata da parte di Agenzia delle Entrate-Riscossione deve rispettare delle precise regole e può avvenire entro i limiti previsti dalla legge.
Il pignoramento dello stipendio
I lavoratori dipendenti, se non hanno pagato entro i termini le cartelle esattoriali, possono subire il pignoramento dello stipendio.
La parte dello stipendio che può essere pignorata è di:
- un decimo per gli stipendi fino a 2.500 euro mensili;
- un settimo per gli stipendi fino a 5.000 euro mensili;
- un quinto per gli stipendi superiori a 5.000 euro.
Anche il conto corrente può essere pignorato: se si tratta del conto sul quale viene accreditato lo stipendio le somme possono essere bloccate solo se il deposito supera 1.344,21 euro, cioè il triplo dell’importo dell’assegno sociale.
Il pignoramento della pensione
Anche la pensione può essere pignorata secondo gli stessi limiti previsti per lo stipendio. Le pensioni possono quindi essere pignorate:
- per un decimo se non superano i 2.500 euro al mese;
- per un settimo se le pensioni arrivano fino a 5.000 euro;
- per un quinto se la pensione supera i 5.000 euro.
A differenza degli stipendi, per le pensioni esiste un limite in più. La legge fissa una quota non pignorabile della pensione, il cosiddetto minimo vitale, pari a una volta e mezzo l’importo dell’assegno sociale. Per il 2017, la quota non pignorabile della pensione è quindi di 672,10 euro.
Quali conseguenze per disoccupati e senza reddito
Anche i disoccupati e chi è senza un reddito può subire il pignoramento dei propri beni e del proprio patrimonio in caso di mancato pagamento delle cartelle esattoriali. Anche se non si ha un lavoro o un reddito si può subire il pignoramento, ad esempio, della casa, dei canoni di locazione o di affitto percepiti, dell’usufrutto, ecc.
L’ipoteca e il pignoramento della casa
Agenzia delle Entrate-Riscossione può recuperare il proprio credito anche rivalendosi sugli immobili del debitore. L’ente di riscossione può iscrivere un’ipoteca sulla casa oppure può pignorarla.
Si può iscrivere l’ipoteca sulla casa del debitore se:
- il debito supera i 20.000 euro;
- l’ente ha informato il debitore inviandogli almeno 30 giorni prima l’avviso di ipoteca.
L’Agenzia può procedere con il pignoramento della casa se:
- sulla casa ha iscritto in precedenza l’ipoteca;
- l’importo del debito è superiore a 120.000 euro;
- il valore complessivo degli immobili di proprietà del debitore supera i 120.000 euro;
- non si tratta dell’unica casa del debitore o della casa di residenza, se l’immobile è adibito a civile abitazione e non è classificato al Catasto come immobile di lusso.
Per evitare l’iscrizione dell’ipoteca o il pignoramento dell’immobile, il debitore può fare dei pagamenti parziali all’Agenzia delle Entrate-Riscossione, per portare il debito al di sotto del limite fissato dalla legge.
Attenzione: non si possono sottrarre i beni per evitare il pagamento
Ci sono delle attività che non possono essere fatte se si hanno dei debiti in corso con Agenzia delle Entrate-Riscossione. In particolare, non si possono fare degli atti di donazione o di compravendita che sottraggono ai creditori parte del patrimonio personale del debitore. Naturalmente, bisogna tener conto dell’ammontare del debito e del volume del patrimonio del debitore.
Se il debito è consistente e il debitore ha un patrimonio limitato, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione può revocare l’atto di vendita o di donazione della casa. Per i debiti con il Fisco di importo superiore a 50.000 euro, la legge prevede inoltre il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Il delitto è definito dall’articolo 11 del D. Lgs. 74/2000:
Commette il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte chiunque, al fine di sottrarsi al pagamento di imposte sui redditi o sul valore aggiunto ovvero di interessi o sanzioni amministrative relativi a dette imposte di ammontare complessivo superiore ad euro cinquantamila, aliena simulatamente o compie altri atti fraudolenti sui propri o su altrui beni idonei a rendere in tutto o in parte inefficace la procedura di riscossione coattiva.
Anche evitare di ritirare gli avvisi e le cartelle esattoriali non è un comportamento utile a evitare il pagamento del debito. Se la cartella viene rifiutata dal destinatario, infatti, viene considerata comunque come notificata. Se invece il destinatario non è reperibile o l’avviso viene rifiutato da un familiare o da una persona diversa dal destinatario, la cartella viene depositata presso la Casa comunale o presso un ufficio postale e viene lasciato al debitore l’avviso per il ritiro.
Il debitore ha 10 giorni di tempo per ritirare il documento: trascorso questo termine, la cartella si considera comunque consegnata e inizia il conteggio dei 60 giorni entro i quali deve avvenire il pagamento.
Anche se ci si trova all’estero, temporaneamente o per un periodo più lungo, non si evita il pagamento delle cartelle esattoriali e l’eventuale esecuzione forzata del debito. Perciò andarsene all’estero per evitare il pagamento dei debiti non è una soluzione.
Armando d'Emmanuele
Buongiorno ho ricevuto una cartella dall’Agenzia delle Entrate ho firmato l’accordo per il rientro del debito in 24 mesi ( ogni 3 mesi ) la rata è alta e sono molto preoccupato se ce la farò a pagare. Posso mettermi d’accordo per una rateizzazione più comoda? Che consiglio può darmi? Grazie saluti d’Emmanuele
PIERLUIGI
HO L’UNICA CASA IPOTECATA PER 824.000€ E’ una SECONDA IPOTECA SONO DISPERATO HO ALTRI DEBITI E STO’ ANCORA LAVORANDO COSA PUO’ SUCCEDERMI
meri
Non ho un lavoro nessun reddito. Da mangiare mi aiuta il mio compagno. Mi sono arrivate due cartelle e non penso nemmeno di ritirarli. E mai possibile che non riesci a vivere anzi a sopravivere senza che qualcuno ti vuole togliere anche le mutande!!!. Se l’agenzia delle entrate mi trova un lavoro io pago le cartelle ma fino ad ora niente. Ladri!
Fabri
Soluzione: non avere nulla di intestato, invece di un conto corrente utilizzare una carta prepagata e non preoccupatevi più di nulla.
La vita é una!
patrizio stefanoni
non possono toccare le carte prepagate?
antonio
Buongiorno, sono un professionista con partita iva, ho delle cartelle da pagare a rate e altre me ne arriveranno. Queste cartelle rappresentano la percentuale di tasse o iva regressa che non ho potuto pagare per motivi famigliari. Ho due figli con due donne diverse e ho sempre pagato gli alimenti per il loro mantenimento, oltre le spese da sostenere per la loro educazione, sport e altro. Inoltre ho un affitto da pagare. Il carico dei ratei per le cartelle mi comincia a pesare molto, anche perchè, lavorando per un unico fornitore, sono in balia del lavoro che è diminuito. In passato Equitalia mi ha pignorato per 5 mesi i compensi che avrei dovuto percepire, sequestrandoli direttamente dal mio fornitore. Ora sono in serie difficoltà nel onorare i ratei di Agenzie delle Entrate, come posso fare??
Grazie
Luana Galanti
Salve Antonio, mi dispiace per la sua situazione. Le possibili soluzioni sono quelle indicate nell’articolo: prorogare la rateizzazione oppure ricorrere alla legge 3/2012 e proporre un piano del consumatore.
tea filippini
ho una attività in perdita, durante il periodo della lunga crisi ho fatto debiti bancari che pago con fatica, lasciando indietro le cartelle di equitalia. Ho la casa di proprietà in una zona popolare e l’immobile è quello dove risiedo e non è di lusso.
Vorrei potere diminuire le rate per riuscire a mettermi a posto col fisco. Come posso fare? una mia conoscente mi ha detto che c’è una legge che tutela il debitore
Luana Galanti
Buongiorno Tea, la legge è quella citata nell’articolo: la legge 3/2012.
Pier Luigi Toniolo
Buon giorno. Sono residente da diversi anni in Taiwan e iscritto all’AIRE. Ho ricevuto una comunicazione da Agenzia entrate riscossione per fare richiesta di rottamazione cartelle per un importo di 783 Euro. Il problema e’ che non e’ specificato a che cosa si riferisca detto importo ed io non ne ho la minima idea. Cosa posso fare??
Grazie.
Pier Luigi.
Luana Galanti
Ciao Pier Luigi, per sapere quali sono le cartelle in sospeso puoi richiedere l’estratto di ruolo https://infonotizianews.it/equitalia/come-sapere-se-ho-debiti.
Michele
Mi é arrivata una cartella dall agenzia delle entrate e mi intimano di pagare entro 5 giorni!!!!È normale?
Luana Galanti
Ciao Michele, sì, è normale. L’intimazione di pagamento funziona così: si hanno 5 giorni di tempo per pagare, dopodiché il creditore può richiedere l’esecuzione forzata e quindi, ad esempio, il pignoramento dei beni.
Attilio Refano
Il mio debito e di circa 24.000 euro mi è stata ipotecata casa in eredità dei miei genitori e stata messa in vendita il problema è che o 10 fratelli eredi anche loro come mi devo comportare
Luana Galanti
Ciao Attilio, dal tuo commento non è chiara la situazione. Si tratta di una seconda casa? Il bene è stato diviso tra te e i tuoi fratelli? Hai messo in vendita l’immobile tu insieme ai tuoi fratelli o è stato messo all’asta da Agenzia delle Entrate?
Attilio Refano
O circa 24.000 mila euro anno ipotecata casa ereditata dai genitori vendita 120.00 mila euro il problema è che o 10 fratelli come devo fare x poter vendere la casa e saldare il debito
Giuseppe
Salve,
Oggi ho ricevuto una comunicazione dalla agenzia delle entrate riscossione per un rimborso di una somma, ma ho appreso dalla comunicazione stessa che ho un debito con lagenzia delle entrate riscossione regione Sicilia per 70mila euro ho una moglie e due figli a carico e guadagno 1300 piu gli assegni familiari. . Quanto posso richiedere come rateizzazione per pagare il debito ho paura a richiederla perché credo di non poter pagare poi le rate se sono troppo alte.
Luana Galanti
Ciao Giuseppe, la cosa migliore da fare è rivolgerti alla sede provinciale di Riscossione Sicilia spa che è la società che opera solo in Sicilia. Ti sapranno dare tutte le indicazioni su come fare richiesta per la rateizzazione del debito.
Francesco
Buonasera volevo un’informazione io sto pagando le rate, il problema quale che mi è recapitata una lettere dalla procura dove mi dicono che sono andato a finire nel penale.
Luana Galanti
Ciao Francesco, la tua domanda non è chiara. Il reato è legato al mancato pagamento dei debiti?
Francesca
Salve, mio marito, ha una partita Iva, agente monomandatario, ha ricevuto una cartella di 10.000 euro da pagare entro 5 gg, non abbiamo la possibilità di pagare, non abbiamo niente, solo la macchina che mio marito utilizza x il lavoro ed un conto corrente postale, cosa ci può succedere? Possono accedere al conto? Possono prendere direttamente i soldi dagli anticipi provvigionali che l’azienda fa mensilmente?
Fra
Mio marito è un agente monomandatario, abbiamo ricevuto una cartella da 10.000€ IRAP 2012 E IRPEF 2013, da pagare entro 5 gg, è non abbiamo la possibilità di pagare.
L’agenzia di riscossione può accedere al conto corrente o all’anticipo provigionale che riceve mensilmente dall’azienda per cui lavora?
Non abbiamo beni immobili, possediamo solo l’auto che utilizza per il lavoro.
Gioia
Buongiorno Luana,
La legge di sovraindebitamento molti la danno per pratica difficile, agenzie che millantano di essere specializzati, ed io non saprei a chi rivolgermi per redigere la pratica. Si tratta di una procedura fattibile, ma davvero lunga e complessa? A chi rivolgersi?
Riccardo
Buongiorno
ho aderito alla penultima definizione agevolata con pagamento attraverso SDD. La prima rata è stata prelevata senza problemi, poi alcuni giorni prima della seconda scadenza mi ha chiamato l’Agenzia delle Entrate dicendomi che per loro problemi interni la seconda rata non poteva essere prelevata tramite SDD e quindi ho fatto normale bollettino. Verso fine anno mi sono poi accorto che nemmeno la terza rata era passata con SDD e quindi con il timore che la definizione agevolata cessasse mi sono rivolto all’Agenzia che oggi dopo diversi mesi e solleciti mi risponde di avermi dato comunicazione telefonica che le rata sarebbero dovute essere pagate tutte tramite bollettino, mentre sono certo che nella telefonata si parlava solo della seconda, e che quindi la definizione agevolata è decaduta.
Come posso comportarmi? premetto che ho già richiesto la registrazione della telefonata.
Grazie
Preet kaur
Ciao io debito con equitalia 25000 euro facio pagare anno prosimo con rate . Quanti rate si po farlo ? Mi fai sapere perfavore io fatto domanda per la cittadinanza non e problema questo per la mia domanda per la cittadinanza mi fai sapere perfavore tutto grazie mille aspetto la tuo messagio
Francesco
Buongiorno sono residente in Svizzera e regolarmente iscritto all’AIRE, ho ricevuto una cartella da pagare e mi chiedevo se posso non pagarla. Corro il rischio di qualcosa in Svizzera?
Simona Bartalesi
buongiorno mi e stata notificata una cartella agenzia entrate di 6050 euro contenente 7 sub cartelle con notifiche anche di 8 anni fa…..ma cosa si tiene di conto….ne ho una degli studi di settore quando avevo un attivita che e del 2004 not nel 2010 …..ma nn ce prescrizione ….. e poi ora io sono a isee 0 ….come posso fare o solo la macchina che mi oermette di fare qualche lavoretto in giro per vivere…grazie dell attenzione
Ornella
Buongiorno mi hanno chiesto pagamenti relativi anni 2003…2008…2009…mi sembra ci sia una legge che prevede la prescrizione dei debiti dopo cinque anni. Insomma possono tartassarci per tutta la vita magari per una multa non pagata?
piero
buona sera, ho un grave problema per questioni vecchie della mia ditta mi sono indebitato per un totale di 500 mila euro, ho venduto nulla e non nulla, cosa puo’ succedermi?
Come potrei rimettermi in pari?
Non ho però i soldi per pagare.
stefania
Buongiorno, abbiamo ricvuto un mese fa una lettera dell’agenzia dell’entrate che intimava il pagamento di circa 7.000€ entro 5gg. A parte il fatto che ho visto solo ieri la comunicazione (1 mese dopo), vorrei sapere in quanto tempo possono provvedere con la rimozione forzosa e se posso ancora chiedere una rateazione. Inutile dirlo, i soldi non li ho!
grazie
stefania
Anna
Ho immobile in comproprietà ereditaria con cugini, una di loro ha ricevuto avviso di iscrizione ipotecaria per valore molto più alto del valore della sua quota immobile(unica sua proprietà ) ha chiesto rateazione che certamente non riuscirà a pagare , posso acquistare ,senza rischi futuri, la sua quota ? Gli altri proprietari devono essere avvisati ?
guido terranera
buongiorno vorrei avere alcune informazioni riguardo una cartella esattoriale con il fermo amministrativo della macchina , come faccio per evitare tutto ciò o almeno per salvare il salvabile , aiutatemi vi prego o almeno ditemi a chi mi devo rivolgere.
grazie per una risposta
Mario
Lo stato e Equtalia. Non devono fare stolki. Mai nessuno Avvocato prende in considerazione e mette in moto una mega causa cotro Equitalia e stato ….allora Siete tutti daccordo.
anna
salve ho venduto casa dopo la seoarazione nel 2016 saldando il mutuo e non avendo lavoro ho usufruito dei soldi per vivere ricevuro cartella esattoriale he tichiede 11000 e di rimborso entro 60 gg io ancira con lavoro precario par time come posso trovare un accordo avendo 600 e di stipendio !grazie resto on attesa
Mariana
Sono una mamma sola con 5 figli a carico sto in affitto non ho redito cosa succede se non pago alla agenzia delle entrate???
Cinzia
Buongiorno,
volevo fare un’offerta per comprare un rudere sito accanto al mio terreno, esso è gravato da ipoteca Equitalia, sa dirmi a chi mi posso rivolgere ed in che modo?
Cordiali saluti
PPatrizia
Come posso fare x estinguere il debito con Equitalia pagando un po’ di meno? Grazie
Davis Sánchez
Ciao Scusate il mÃo italiano, cercherò di essere chiaro;
ho aperto partita IVA come agente di commercio settembre 2016 tenuta contabilità fino a dicembre 2016 … 2017 contemporaneamente ho incominciato a ricevere disoccupazione quindi ho dichiarato zero dato che non ho fatturato … ma ne anche o tenuto contabilità ne anche pagato Inps così fino a settembre 2019 che ho chiusa la partita IVA… mi obbligano a fare dichiarazione di reddito come faccio per contabilità 2017 … e 2018 se non lo ho tenuta ne meno commercialista.
grazie
Sarah
Se ho dei debiti e sono all’estero come funziona la procedura? La gente non scappa per diventare ricca ma spesso per respirare un attimo perché quando hai figli e i soldi giusto per sopravvivere loro ti tolgono tutto . E magari i debiti li hai per cose vecchie di famiglia non perché volevi truffare .
Angelo
Salve, a seguito di accertamento mi è stata imposta una sanzione amministrativa di euro 30.000 per IVA. Non avendo potuto accedere ai piani di ammortamento credo che l’importo finale diventi circa 62.000 euro (30mila di sanzione+25mila di imposte + spese). Io vorrei richiedere le rate anche perchè tra 1 mese avrò l’udienza e voglio far vedere la buona volontà , solo che anche accedendo al piano straordinario sono sicuro di non riuscire a pagare le rate (ISEE appena sopra i 1000 euro). Cosa succede se poi accettano le rate ma non posso pagarle?
Non è possibile chiedere di pagare almeno finchè non migliora la mia situazione economica, entro un massimo di 100euro mensili per rata?
Grazie
Emanuele
io ho un debito con equitalia di circa 30.000 e vivo in Svizzera cosa mi può fare rquitalua sono tasse essgerate che lo stato italiano mi ha rubato
rocco
se ho un debito con equitalia abbastanza elevato posso adottare la ristrutturazine del debito ed in che misura andrei a pagare il debito che percentuale si puo’ arrivare
Michela Calculli
Ciao Rocco,
puoi valutare di usare la legge sul sovraindebitamento, ma le percentuali dipendono dagli accordi con i debitori.
Gabriella tipaldi
Buongiorno,ho ricevuto una cartella di 38 mila euro relativa a un decreto ingiuntivo di cui avevo pagato tutto per una causa vinta ma non ho mai preso i soldi perche il truffatore e’ morto..ora la mia situazione e’ critica ho una pensione di 507 euro mensili unico reddito e non so come pagare questo debito
Michela Calculli
Ciao Gabriella,
come illustrato nell’articolo potresti ricorrere alla legge 3/2012 che disciplina i casi di sovraindebitamento.
Marco Forno
Grazie Luana Galanti molto utile
Jas
Salve ho fatto il mio 730 di quest’anno ed è risultato che ho un debito di circa 4000 euro. È possibile ricevere dei bollettini postali invece che me lo scalino ogni mese dal conto bancario?
Michela Calculli
Ciao Jas,
per non farti decurtare il saldo dovuto dallo stipendio e pagarlo a rate con F24, dovresti compilare il modello Redditi anziché il 730.
luca magri
Buongiorno,
è possibile che l’ agenzia delle entrate possa esercitare un pignoramento del mezzo di lavoro? Come di può pensare che un debitore riesca a pagare anche solo piccole cifre se privato del mezzo di sostentamento ? Grazie.