Contributi partita IVA: cala l’aliquota INPS
Tra le diverse indiscrezioni che trapelano dai corridoi della politica sulla Legge di Stabilità 2017, ci sono quelle che riguardano i liberi professionisti o freelance, privi di ordine professionale e relativa cassa privata. Quel popolo a partita IVA iscritto alla gestione separata, che vede una grossa fetta del proprio reddito finire nelle casse degli enti previdenziali (al momento quasi il 27% con la previsione di ulteriori aumenti fino a raggiungere il 33% nel 2018).
Pare che il Governo Renzi non solo intenda bloccare gli aumenti previsti per i prossimi due anni, ma addirittura pensi di ritoccare al ribasso l’aliquota contributiva portandola al 25% (e concedendo quindi più respiro a queste piccole attività economiche).
Contributi partita IVA: bonus 80 euro
La riduzione dell’aliquota rientrerebbe in un piano per il quale al momento sono stati individuati fondi pari a 350 milioni di euro. I freelance non iscritti agli ordini professionali con cassa e dunque in gestione separata, vedrebbero così ritornare nelle proprie tasche circa 1.000 euro annui, pari a 80 euro mensili. Un bonus Renzi per le partite IVA, insomma.
Un nuovo tassello verso la parificazione del trattamento dei liberi professionisti, dopo il Jobs Act dei lavoratori autonomi.
Novità anche per i cocopro
Anche per i collaboratori a progetto potrebbero profilarsi interessanti novità dal punto di vista contributivo. Il Governo sta infatti pensando per questa categoria di lavoratori ad un passaggio dalla gestione separata alla gestione ordinaria. Questo comporterebbe un trattamento previdenziale analogo a quello erogato ai lavoratori dipendenti, si pensi soltanto a malattia e maternità . Per il passaggio definitivo da una gestione all’altra ci vorrà qualche anno, ma il passo in avanti potrebbe compiersi tra pochissimi mesi.
Continua a seguirci, ti aggiorneremo con tutte le novità riguardanti la Legge di Stabilità 2017 e ne seguiremo l’iter passo per passo.
Lascia un commento