Non c’è pace per i farmaci contro l’ipertensione, e per i soggetti che devono farne uso.
Negli Stati Uniti, l’azienda farmaceutica Torrent Pharmaceutical Limited, ha appena annunciato il ritiro di:
- 36 lotti di pillole di Losartan potassium;
- 68 lotti di Losartan Potassium/Hydrochlorothiazed.
La decisione del ritiro è stata presa dall’azienda in accordo con l’Agenzia federale statunitense per il controllo dei farmaci, poiché all’interno delle pillole sono state rinvenute presenze fuori norma di impurità potenzialmente cancerogene. Non è un prodotto venduto in Italia.
Negli ultimi mesi, sia in Europa che negli Stati Uniti, sono state bloccate le vendite di altri farmaci contro l’ipertensione, sempre per lo stesso motivo: presenza di impurità cancerogene.
Ritiro farmaci pressione alta: impurità cancerogene all'internoClick To TweetRitiro farmaci pressione alta: elenco farmaci
Nell’estate 2018 erano già stati ritirati ben 700 lotti di farmaci contro l’ipertensione a seguito di una stretta collaborazione tra AIFA, Agenzia italiana del farmaco, ed EMA, Agenzia europea del farmaco. L’AIFA comunicava che:
La presenza di un’impurezza è stata riscontrata nel principio attivo valsartan prodotto dall’officina della Zhejiang Huahai Pharmaceuticals, nel sito di Chuannan, Duqiao, Linai (China) e attualmente risulta che l’impurezza sia presente solo nei prodotti fabbricati nel sito citato. L’impurezza è la N-nitrosodimetilamina (NDMA), classificata come sostanza probabilmente cancerogena per l’uomo, che sarebbe presente nei lotti di materia prima utilizzati per produrre i medicinali contenenti valsartan oggetto di ritiro.
AIFA ha pubblicato l’elenco dei prodotti e dei lotti interessati (Aggiornato al 23/07/2018) contenenti l’impurità N-nitrosodimetilamina (NDMA), classificata come sostanza probabilmente cancerogena.
Il consiglio di buonsenso è quello di controllare se i medicinali assunti contengano sartani e consultare il proprio medico curante, senza interrompere autonomamente le terapie prescritte. Evitate ogni sorta di problema ascoltando il parere di un professionista.
Complimenti per la scoperta, ma dico io le case farmaceutiche che producono questi medicinali prima di immetterli sul mercato li analizzano oppure no?