È in corso in questi giorni un’iniziativa originale che unisce, come si suol dire, l’utile al dilettevole: si chiama la Settimana del Baratto, è iniziata lunedì 19 e si concluderà domenica 25 novembre. L’idea nasce dai gestori del portale bed-and-breakfast.it e consiste, come dice il nome stesso dell’evento, in uno scambio che vede da una parte i proprietari di bed & breakfast italiani e dall’altra chiunque abbia il desiderio di essere ospitato in una delle strutture partecipanti. Se da una parte l’oggetto di scambio è ovvio (il soggiorno gratuito in un B&B), dall’altra si può proporre di tutto: l’importante – come scrivono sulla pagina ufficiale settimanadelbaratto.it – è “non limitarsi, non avere imbarazzi e proporre lo scambio nella massima serietà, cortesia, curiosità, empatia, simpatia, originalità”.
Può dunque succedere che io sia una fotografa professionista e voglia proporre un servizio fotografico a un B&B da cui mi piacerebbe essere ospitata, o che metta lo stesso servizio fotografico a disposizione delle strutture che vorranno contattarmi offrendomi la loro ospitalità in cambio di qualche bello scatto. Le modalità per partecipare sono, infatti, più di una:
- Per chi viaggia
- Si può scegliere, sul sito ufficiale dell’evento, il luogo di destinazione in cui ci piacerebbe di più soggiornare, in modo da trovare e contattare direttamente le strutture che partecipano all’iniziativa e proporre lo scambio;
- Possibile inoltre dare un’occhiata alla lista dei desideri dei proprietari dei B&B e vedere se nell’elenco ci sono richieste che possiamo soddisfare;
- Infine si possono segnalare i prodotti e/o servizi che mettiamo a disposizione noi, in attesa che un gestore B&B ci contatti dimostrando il suo interesse e offrendo ospitalità.
- Per chi ha un B&B
- Innanzitutto è obbligatorio essere iscritti su bed-and-breakfast.it e dare la propria disponibilità a partecipare all’iniziativa attraverso l’apposita opzione presente nell’area riservata el sito;
- Per pubblicizzare il fatto di essere entrati a far parte dell’iniziativa, è inoltre possibile inserire uno dei banner ufficiali sul sito web della vostra attività.
Non è un caso se la Settimana del Baratto coincide con la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, che vanta sponsors illustri quali – tra gli altri- il Ministero dell’Ambiente e l‘UNESCO. Il fine è quello di abituare la persone a una concezione di scambio virtuoso, come alternativa allo spreco. Dell’utilità ritrovata del baratto abbiamo già parlato qualche settimana fa ma è un discorso che meritava comunque un approfondimento, soprattutto quando lo si richiama per iniziative di sicuro mutuo vantaggio.
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