PEC è l’acronimo di Posta Elettronica Certificata ed è un particolare tipo di posta elettronica che ha valore legale, se la comunicazione è inviata da PEC a PEC. La PEC funziona esattamente come la posta elettronica ordinaria e non solo qualsiasi contribuente oggi può disporre della propria PEC, ma per alcuni di essi la PEC è obbligatoria. Per chi? E cos’è, esattamente la PEC? E, ancora, come fare la PEC? Ti spiegherò tutto in questo articolo.
Cos’è la PEC
La PEC o Posta Elettronica Certificata è un particolare tipo di posta elettronica, un sistema che permette di inviare e-mail che hanno valore legale, come la tradizionale raccomandata con ricevuta di ritorno, ma rispetto a questa offre maggiori garanzie, come suggerisce l’aggettivo Certificata. Quando invii una PEC a un altro indirizzo PEC, il gestore della casella del destinatario della tua comunicazione ti invia una Ricevuta di Avvenuta Consegna, che costituisce a tutti gli effetti una prova legale dell’avvenuto invio. Così, in caso di contenzioso, la Posta Elettronica Certificata garantisce l’opponibilità a terzi del messaggio.
Per usufruire del servizio si deve disporre di una casella di PEC presso uno dei gestori autorizzati. A differenziare la PEC rispetto alla tradizionale e-mail, dal punto di vista del funzionamento pratico per l’utente, è la presenza della ricevuta di invio o di mancato invio e il meccanismo di comunicazione utilizzato. Quando invii una PEC, infatti, il gestore della tua casella PEC ti invierà una ricevuta che costituisce valore legale dell’avvenuta o mancata trasmissione del messaggio, in cui troverai anche la precisa indicazione temporale (data e ora) dell’invio dell’email. Allo stesso modo, il gestore della casella PEC del tuo destinatario deposita il messaggio da te inviato nella sua casella PEC e ti fornirà la ricevuta di avvenuta consegna, anche in questo caso corredata dell’indicazione del momento temporale in cui è avvenuta la consegna.
E se dovessi smarrire una ricevuta avente valore legale? Il gestore della tua casella PEC disporrà per 30 mesi di una traccia informatica, anche questa avente valore legale.
Ricapitolando, quando invii una PEC disporrai di tre tipi di ricevute:
- Ricevuta di Avvenuta Spedizione o Trasmissione, ovvero l’e-mail è stata spedita;
- Ricevuta di Avvenuta Consegna o Ricevuta di Mancata Consegna, ovvero l’e-mail è stata consegnata (o non consegnata);
- ricevuta che attesta che il contenuto dell’e-mail non è stato alterato.
Il servizio PEC funziona esattamente come la posta elettronica tradizionale e puoi gestirla sia tramite un programma client (come Outlook Express) sia tramite Webmail (come i servizi di Aruba). Una caratteristica peculiare e molto importante della PEC è che utilizza i protocolli sicuri POP3s, IMAPs, SMTPs e HTTPs, per cui tutte le comunicazioni inviate e ricevute sono protette. Questi protocolli di sicurezza, infatti, usano sistemi di crittografia e la firma elettronica digitale, così garantendo l’integrità dei messaggi inviati e ricevuti e dei relativi allegati, che non possono essere modificati.
Per chi è obbligatoria la PEC?
In seguito alla conversione del Decreto Legge 179/2012 nella Legge 221/2012, la PEC è obbligatoria per:
- i professionisti iscritti all’albo;
- per tutte le Società , che ad oggi devono comunicare il loro indirizzo di Posta Elettronica Certificata al momento dell’iscrizione nel Registro delle Imprese e, nel caso in cui fossero già iscritte, a partire dal 2011 devono aver aggiornato le loro informazioni, indicato la propria PEC;
- per le nuove Partite IVA e per le Ditte Individuali, compresi gli artigiani, che devono dichiarare il proprio indirizzo PEC al momento dell’iscrizione al Registro Imprese. E le Ditte Individuali già iscritte? A partire da giugno 2013, anche queste devono aver dichiarato la loro PEC al Registro Imprese;
- le Pubbliche Amministrazioni.
INI-PEC: cos’è e a cosa ti serve
INI-PEC è l’Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata, che è stato istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico per raccogliere tutti gli indirizzi PEC dei Professionisti e delle Imprese che sono attivi sul territorio italiano. INI-PEC offre ai cittadini e alle PA la possibilità di risalire all’indirizzo PEC del professionista o dell’impresa che si vuole contattare, semplicemente accedendo al portale ed effettuando la ricerca.
L’indice messo a disposizione da INI-PEC è aggiornato con i dati provenienti dal Registro Imprese, dagli Ordini e dai Collegi di appartenenza, secondo quanto stabilito dalla legge.
I vantaggi della PEC
Rispetto alla posta elettronica ordinaria, la PEC ti garantisce vantaggi preziosi e presenta delle caratteristiche aggiuntive che forniscono agli utenti la certezza e il valore legale dell’invio e della consegna (o mancata consegna) delle e-mail al destinatario. Questi i vantaggi della PEC:
- grazie alle ricevute di invio e di consegna che hai a disposizione e che riportano la data e l’ora esatta dell’avvenuto invio e dell’avvenuta consegna, hai la certezza del valore legale della tua comunicazione;
- hai la garanzia della certezza del contenuto, poiché i protocolli di sicurezza utilizzati dalle PEC non rendono possibili modifiche al contenuto del messaggio né a quello degli allegati;
- hai la certezza della destinazione del messaggio;
- potrai godere della conservazione da parte del provider del servizio PEC della ricevuta della tua email per un periodo di 30 mesi dopo l’invio della comunicazione, così che non avrai necessità di ben conservare quel piccolo foglietto di carta rilasciato con le raccomandate e spesso destinato a finire chissà dove;
- la facilità di utilizzo della PEC tramite l’apposito pannello di Webmail che ti fornisce il gestore e che, in alcuni casi, è possibile utilizzare anche da tecnologia mobile (smartphone e tablet), alle volte prevedendo anche delle apposite app;
- rispetto alla posta elettronica ordinaria, la PEC è immune dai Virus e dallo SPAM, poiché non puoi ricevere messaggi che non sono certificati.
Come fare la PEC
Chiarito cos’è la PEC, per chi è obbligatoria, quali sono le sue caratteristiche peculiari e quali vantaggi offre, veniamo ora al punto. Come fare la PEC? Come attivarla? È molto più semplice di quanto credi.
Ad erogare il servizio PEC, possono essere esclusivamente dei gestori accreditati presso l’AGID, ovvero l’organo pubblico che vigila sui servizi digitali e che si occupa della qualifica dei provider. La prima cosa da fare per attivare la PEC è scegliere il tuo provider (su questo sito trovi l’elenco completo dei provider accreditati dall’AGID) e sottoscrivere con lui l’abbonamento (mensile o annuale) che meglio risponde alle tue esigenze. Le tariffe, infatti, variano a seconda dei servizi di cui necessiti: la grandezza della tua casella di posta, ovvero lo spazio di cui vuoi disporre per conservare le e-mail e gli allegati ricevuti e inviati; i vari servizi complementari di cui vuoi usufruire, come la possibilità di ricevere le notifiche tramite SMS, l’accesso alla tua casella di posta tramite i dispositivi mobile e via dicendo.
Quando avrai scelto il gestore del servizio PEC che ritieni soddisfi meglio le tue esigenze, devi sottoscrivere l’abbonamento pagando i servizi, solitamente tramite carta di credito o conto PayPal. Dopo di che dovrai seguire una facile procedura per l’apertura della tua casella di posta, che solitamente consiste nel compilare un modulo con i tuoi dati personali e nell’allegare telematicamente (o inviare via fax) il tuo documento di identità in corso di validità . Pochi passaggi e la tua PEC è pronta per essere usata.
In particolare, di seguito ti suggerisco come fare la PEC con i principali provider per i servizi PEC.
Come fare la PECClick To TweetCome fare la PEC con Aruba
Aruba è un servizio di hosting molto noto ed affermato e, tra le altre cose, ti offre la possibilità di attivare la tua casella PEC. I piani a tua disposizione sono questi:
- PEC Standard, che ha un costo di attivazione di 5,00 euro + Iva l’anno (6,00 euro + Iva al rinnovo) e include 1 GB di spazio di memoria, il servizio di antivirus e anti-spam, la possibilità di accedere alla PEC da mobile e il servizio Leggi Fatture, che ti consente di ricevere e di visualizzare tutte le tue fatture elettroniche automaticamente all’interno di una specifica casella creata ad hoc;
- PEC Pro, che ha un costo di attivazione di 25,00 euro + Iva l’anno e include 2 GB di spazio di memoria, 3 GB di archivio, la ricezione delle notifiche tramite SMS, il servizio di antivirus e anti-spam, la possibilità di accedere alla PEC da mobile e il servizio Leggi Fatture;
- PEC Premium, che ha un costo di attivazione di 40,00 euro + Iva l’anno e include 2 GB di spazio di memoria, 8 GB di archivio, la ricezione delle notifiche tramite SMS, il servizio di antivirus e anti-spam, la possibilità di accedere alla PEC da mobile e il servizio Leggi Fatture;
- PEC su dominio, che ti consente di acquistare una casella PEC abbinata al tuo dominio, preesistente su Aruba, da trasferire su Aruba o da registrare ex novo su Aruba.
Come fare la PEC con Aruba? Una volta che avrai scelto il piano più adatto a te, dovrai cliccare su Acquista, pagare il servizio e seguire la veloce procedura guidata per inserire i tuoi dati personali e allegare (o inviare) il tuo documento di identità in corso di validità .
Come fare la PEC con Libero Mail PEC
Libero Mail ti offre la possibilità di attivare i servizio PEC scegliendo tra due piani:
- Libero Mail PEC, che è l’abbonamento dedicato ad aziende e professionisti che hanno bisogno di uno spazio di archiviazione illimitato. il costo di questo piano è di 25,00 eruo (+ Iva) l’anno;
- Libero Mail Family, l’abbonamento dedicato ai privati e, al costo di 9,90 euro (+ Iva) l’anno offre una casella di posta elettronica certificata da 1 Gb.
Come fare la PEC con Libero? Collegati all’indirizzo del sito, scegli il tuo piano, clicca sul pulsante Attiva subito ed effettua il login al tuo account oppure effettua la registrazione e segui la procedura. Ricorda che Libero Mail PEC ti chiederà :
- se sei un privato, la fotocopia fronte-retro del tuo documento d’identità in corso di validità e la copia firmata del modulo di validazione che troverai al termine della procedura di registrazione online;
- se sei un’azienda, la fotocopia fronte-retro del documento d’identità in corso di validità del legale rappresentante della società e la copia del suddetto modulo di validazione, che dovrai stampare, firmare e inviare assieme al documento di identità .
Come fare la la PEC con Posta Cert
Posta Cert è il servizio di Posta Elettronica Certificata offerto da Poste Italiane, che ti mette a disposizione tre piani tra cui scegliere:
- PEC Base Privati è un abbonamento pensato per i privati e costa 5,50 euro (+ Iva) l’anno. Comprende: 100 Mb di spazio disponibile con possibilità di spazio aggiuntivo; una casella per una durata da 1 a 3 anni; un numero massimo di e-mail giornaliere inviate pari a 200 e il dominio @postecert.it;
- PEC Base Business è un abbonamento pensato per le aziende e comprende: 1 GB di spazio di memoria; minimo 5 caselle per una durata di 3 anni; un numero massimo di e-mail giornaliere inviate pari a 200 e il dominio @postecert.it oppure @pcert.postecert.it;
- PEC Avanzata Business è un piano pensato per le aziende e comprende: 1 GB di spazio per ciascuna casella; minimo 5 caselle per una durata da 1 a 3 anni; la possibilità di avere come servizio aggiuntivo la Conservazione sostitutiva degli avvisi e delle ricevute della PEC; un numero massimo di e-mail giornaliere inviate pari a 200 e il dominio @nomeazienda.postecert.it oppure @pec.miodominio.it
Come fare una PEC con Posta Cert? Devi collgarti al sito di Posta Cert, scegliere il tuo piano, selezionare dal menu la voce Come richiederla e seguire le procedure. Nel caso del piano PEC Base per privati il sito ti rimanda alla pagina Acquista online, mentre nel caso del piano PEC Base Business e del piano PEC Avanzata Business dovrai procedere con Contatta la Direzione Commerciale.
Conclusioni
Attivare una casella di Posta Elettronica Certificata è davvero molto semplice e veloce e anche i costi sono contenuti. La PEC è oggi obbligatoria per professionisti iscritti all’albo, per le Ditte individuali, per le Società e per le Pubbliche Amministrazioni, ma è un ottimo strumento di comunicazione anche per i privati, non soggetti a tale obbligo. Se consideri i preziosi vantaggi che ti riserva, tra questi il fatto di godere di un documento avente validità legale, la certezza dell’integrità del contenuto e la certezza del destinatario dell’e-mail, subito la bilancia penderà da questo lato.
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