Praticare uno sport è sempre un’ottima idea, ma è importante conoscere le proprie condizioni fisiche per potersi attivare serenamente. Per questo motivo occorre presentare alle palestre il certificato medico sportivo.
Il certificato medico sportivo è sempre obbligatorio?
Il certificato medico sportivo serve ad attestare l’idoneità fisica di una persona alla pratica di un’attività sportiva.
Viene rilasciato a fronte di una visita medica e dei test di cui parleremo in seguito, e ha una durata annuale. Questo significa che annualmente occorre sottoporsi alla visita ed ottenere un nuovo certificato.
Questo documento è sempre obbligatorio, sia per le attività non agonistiche sia per quelle non agonistiche.
Certificato medico sportivo non agonistico
Innanzitutto definiamo le attività sportive non agonistiche:
- quelle svolte da soggetti tesserati a società sportive riconosciute dal CONI;
- quelle che riguardano ragazzi che partecipano ai giochi sportivi studenteschi, nelle fasi locali (prima della fase nazionale);
- quelle svolte nelle scuole ma in orario extrascolastico (attività aggiuntive a quelle di educazione fisica).
In sostanza l’attività agonistica presuppone un tesseramento e comunque un impegno continuativo e non saltuario.
Questo non esclude che anche le palestre (o piscine o altre strutture) che consentono ingressi giornalieri e liberi, possano comunque richiedere il certificato in modo da tutelarsi da qualsiasi possibile inconveniente.
La visita medica, che può essere fatta presso il medico curante o il medico dello sport, consiste in:
- misurazione della pressione;
- elettrocardiogramma a riposo;
- analisi dello stato di salute del paziente.
Certificato medico sportivo agonistico
Le attività sportive agonistiche sono quelle praticate in modo continuativo e regolare, partecipando a gare o incontri in qualità di tesserati a Federazioni sportive nazionali, alle Discipline associate, agli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI.
In questo caso il certificato non solo è obbligatorio ma deve essere rilasciato dal medico dello sport e oltre a quanto richiesto dalla visita per il certificato non agonistico, necessita di ulteriori accertamenti. Ad esempio:
- elettrocardiogramma sotto sforzo;
- esami del sangue;
- esame delle urine;
- test respiratorio;
- test visivo.
Certificato medico sportivo: bambini
Vuoi iscrivere in palestra i bambini?
Valgono le stesse regole illustrate per gli adulti. Quindi anche ai piccoli verrà misurata la pressione e dovranno fare l’elettocardiogramma a riposo o sotto sforzo a seconda che l’attività sia non agonistica o agonistica.
Come vedremo ai bambini è riservato anche il medesimo trattamento in termini di costi.
Certificato medico sportivo: costo
Veniamo ai costi dei certificati medico sportivi.
Per il certificato medico sportivo non agonistico il costo può andare da 0 a 40 euro circa, a seconda del medico o del centro presso cui si fa la visita.
Bisogna anche considerare che centri sportivi e palestre spesso hanno delle convenzioni con centri medici di riferimento, che garantiscono dei trattamenti economici di favore per i tesserati. Quindi chiedi sempre in segreteria se hanno un medico interno o convenzioni per la certificazione.
Per il certificato medico sportivo agonistico i costi salgono anche a seconda degli esami a corredo necessari.
Detto questo, ecco una buona notizia: questo certificato rientra comunque tra le spese sanitarie detraibili che garantiscono uno sconto IRPEF pari al 19% degli importi spesi per sé e per figli e famigliari a carico.
Ci racconti la tua esperienza e quanto hai speso per il certificato?
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