Bonus asilo nido 2020 e asili nido gratis. Nella Legge di Bilancio 2020 sono previsti servizi alla prima infanzia, ma i fondi sono limitati quindi occorrerà affrettarsi.
Quando richiedere il bonus asili nido 2020?
A partire dalle 14 del 17 febbraio è possibile fare domanda per il nuovo bonus asili nido 2020.
L’INPS ha pubblicato la circolare n. 27 del 14 febbraio 2020 con le istruzioni per la richiesta del beneficio destinato alle famiglie con bambini che frequentano asili nido pubblici e privati o fruiscono di forme di assistenza domiciliare, in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
L’INPS comunica inoltre che:
Coloro che hanno già presentato domanda di bonus nido nel 2019 e abbiano provveduto al pagamento di almeno una mensilità da settembre a dicembre dello stesso anno, invece, stanno ricevendo un sms che permetterà, tramite accesso con PIN Inps, SPID, CNS o CIE, di confermare o modificare i dati nella domanda precompilata dall’Istituto, senza doverne riproporre una nuova per l’anno 2020.
Il progetto degli asili nido gratis
Il Ministro dell’Economia, in audizione al Senato il 12 novembre 2019, ha confermato:
la sostanziale gratuità degli asili nido per la grande maggioranza delle famiglie italiane, importante anche dal punto di vista del sostegno all’occupazione femminile.
La misura dovrebbe partire fin dal 1° gennaio 2020, ma il condizionale è d’obbligo.
Si tratta in realtà di un potenziamento del bonus asilo nido che, sulla base di quanto previsto dalla bozza di Legge di Bilancio, potrebbe essere rimodulato come segue:
- per le famiglie con ISEE inferiori a 25.000 euro, il bonus già operativo nel 2019 di 1.500 euro, salirà a 3.000 euro, pari a 272,72 euro al mese calcolati su 11 mesi;
- se l’ISEE è compreso tra 25.001 e 40.000 euro, il bonus sarà pari a 2.500 euro, dunque 227,27 euro mensili;
- chi ha un ISEE familiare superiore ai 40.000 euro, manterrà l’attuale bonus di 1.500 euro, pari a 136,36 euro mensili.
Questo significa che la spesa per gli asili nido si azzererà soltanto nel caso in cui le rette mensili saranno inferiori o uguali al bonus mensile riconosciuto.
Quali sono i requisiti per il bonus asilo nido 2020?
Il beneficio spetta alle famiglie di bambini nati o adottati a partire dal 1° gennaio 2016 che stanno frequentando o si iscriveranno a un asilo nido pubblico o privato. Ne hanno diritto:
- cittadini italiani;
- cittadini comunitari residenti in Italia;
- cittadini extracomunitari residenti in Italia, in possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo, in possesso della carta di soggiorno in quanto familiari di cittadini comunitari, rifugiati politici o richiedenti asilo.
Il bonus è suddiviso in due tipi di contributi:
- un contributo per il pagamento delle rette dell’asilo nido;
- un contributo per l’introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione, nel caso di bambini affetti da gravi patologie croniche che impediscono la frequenza di un asilo.
Come si fa domanda per il bonus asilo nido 2020?
La gestione del beneficio è in carico all’INPS, dunque possibile inviare la domanda in tre diverse modalità:
- per via telematica, accedendo al portale INPS con il PIN dispositivo, credenziali SPID o Carta Nazionale dei Servizi;
- telefonicamente tramite il contact center dell’INPS al numero 803.164 (gratuitamente da rete fissa) oppure al numero 06.164.164 (numero da usare se si chiama da telefono cellulare);
- tramite CAF o patronati.
Per ottenere il bonus bisogna indicare le mensilità per le quali si richiede il contributo e trasmettere le ricevute relative al pagamento delle rette del periodo precedente al momento della presentazione della domanda. Le ricevute dei pagamenti effettuati nei mesi successivi a quello della presentazione della domanda, vanno trasmesse all’INPS entro la fine del mese di riferimento e comunque non oltre il 31 dicembre dell’anno per cui si fa domanda.
Se in famiglia sono presenti più figli bisogna presentare una richiesta per ciascun bambino.
Bonus asilo nido: quando arrivano i soldi?
Il primo assegno, salvo imprevisti, arriva entro 50 giorni dall’invio della domanda. Dopodiché l’importo viene erogato mensilmente alle famiglie che ne fanno richiesta.
La modalità di pagamento del bonus asilo nido può essere scelta dal richiedente, direttamente nella domanda, selezionando una delle seguenti opzioni:
- accredito su conto corrente postale o bancario;
- ricarica carta prepagata con IBAN;
- accredito su libretto postale.
Continua a seguirci per tutte le novità sul tema.
Bonus asili nido 2019: le precisazioni dell’INPS
In merito ai pagamenti del bonus asilo nido 2019, l’INPS precisa che tutte le domande pervenute sono coperte da budget e quindi pagamenti verranno effettuati non appena si concludono le verifiche sulle fatture trasmesse dai cittadini.
L’istituto comunica che:
L’esaurimento del budget per il 2019, infatti, ha come unico effetto l’impossibilità di presentare nuove domande per la predetta annualità 2019. Sono in corso accertamenti su eventuali anomalie riferite a singole posizioni. Si sottolinea che, ai fini della corretta liquidazione della prestazione, è necessario naturalmente aver inserito nella domanda tutte le mensilità per le quali si richiede il pagamento. Il sistema procede in tal modo a impegnare correttamente le relative somme.
Se non hai ancora fatto domanda per il bonus nido 2019, hai tempo fino al 1° aprile 2020 per fare domanda e allegare la documentazione di spesa per il 2019.
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