Il modulo dell’autocertificazione, da esibire in caso di spostamenti autorizzati in deroga ai divieti, è scaricabile sul sito del Viminale ed è in dotazione alle forze di polizia incaricate dei controlli. Vediamo quando serve e per quali motivi.
Nuova autocertificazione: quando utilizzarla
Dal 6 novembre è entrato in vigore il decreto che suddivide il Paese in tre aree: rossa, arancione e gialla, a seconda degli indicatori di contagio (21 indicatori, per la precisione), che comportano diversi livelli di chiusura delle attività e di libertà di spostamento dei cittadini.
La nuova autodichiarazione per gli spostamenti, va portata con sé in casi diversi a seconda della zona in cui si vive, ai sensi del DPCM 3 novembre.
Zona Gialla
L’autocertificazione è necessaria solo nelle ore del “coprifuoco”, regola che vale in tutta Italia, cioè l’assoluto divieto di spostamento dalle 22 alle 5 del mattino, salvo le motivazioni consentite: lavoro, studio, salute e necessità.
Zona Arancione
Al momento Puglia e Sicilia, occorre l’autocertificazione sia per il coprifuoco dalle 22 alle 5 che per gli spostamenti fuori dal Comune di residenza.
Zona Rossa
Al momento nella zona rossa troviamo Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e Calabria. In queste Regioni l’autocertificazione serve per qualsiasi spostamento a qualsiasi ora, anche all’interno del Comune di residenza.
Autocertificazione novembre
Puoi scaricare l’autocertificazione sul sito del Ministero dell’Interno https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2020-10/modello_autodichiarazione_editabile_ottobre_2020.pdf ecco come si presenta:
AUTODICHIARAZIONE AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 D.P.R. N. 445/2000
Il/La sottoscritto/a _____________________________________________________ , nato/a il ____ . ____ . _____
a ____________________________________ (______), residente in _______________________________________
(______), via ________________________________________ e domiciliato/a in _______________________________
(______), via ________________________________________, identificato/a a mezzo __________________________
nr. _____________________________________, rilasciato da _____________________________________________
in data ____ . ____ . _____ , utenza telefonica ________________________ , consapevole delle conseguenze penali
previste in caso di dichiarazioni mendaci a pubblico ufficiale (art. 495 c.p.)
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ
di essere a conoscenza delle misure normative di contenimento del contagio da COVID-19 vigenti alla
data odierna, concernenti le limitazioni alla possibilità di spostamento delle persone fisiche all’interno del
territorio nazionale;
di essere a conoscenza delle altre misure e limitazioni previste da ordinanze o altri provvedimenti
amministrativi adottati dal Presidente della Regione o dal Sindaco ai sensi delle vigenti normative;
di essere a conoscenza delle sanzioni previste dall’art. 4 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, e dall’art.
2 del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33;
➢ che lo spostamento è determinato da:
– comprovate esigenze lavorative;
– motivi di salute;
– altri motivi ammessi dalle vigenti normative ovvero dai predetti decreti, ordinanze e altri
provvedimenti che definiscono le misure di prevenzione della diffusione del contagio;
(specificare il motivo che determina lo spostamento):
________________________________________________________________________________________________;
che lo spostamento è iniziato da (indicare l’indirizzo da cui è iniziato)
________________________________________________________________________________________________;
con destinazione (indicare l’indirizzo di destinazione)
________________________________________________________________________________________________;
in merito allo spostamento, dichiara inoltre che:
________________________________________________________________________________________________.
Data, ora e luogo del controllo Firma del dichiarante L’Operatore di Polizia
Nuova autocertificazione: quali sono le informazioni richieste?
Analizzando il modulo di autodichiarazione in dettaglio, vediamo che occorre inserire:
- dati anagrafici;
- dati relativi al documento di identità (che devi portare sempre con te negli spostamenti);
- conoscenza delle norme sul Covid-19;
- motivazione dello spostamento;
- indirizzo di partenza e di arrivo.
In particolare nel modulo devi dichiarare:
- di essere a conoscenza delle misure normative di contenimento del contagio da Covid-19 vigenti alla data in cui avviene il controllo, concernenti le limitazioni alla possibilità di spostamento delle persone fisiche all’interno del territorio nazionale;
- di essere a conoscenza delle altre misure e limitazioni previste da ordinanze o altri provvedimenti amministrativi adottati dal Presidente della Regione o dal Sindaco ai sensi delle vigenti normative;
- di essere a conoscenza delle sanzioni previste (multa da 400 a 1.000 euro se si esce senza motivazione valida, arresto fino a 18 mesi e multa fino a 5.000 euro se si viola la quarantena uscendo).
In merito agli spostamenti, occorre dichiarare se si tratta di:
- comprovate esigenze lavorative;
- motivi di salute;
- altri motivi ammessi dalle vigenti normative ovvero dai predetti decreti, ordinanze e altri
provvedimenti che definiscono le misure di prevenzione della diffusione del contagio (in questo caso occorre specificare per iscritto).
Approfondisci con il nostro articolo Nuovo DPCM: testo, coprifuoco e zona rossa, arancione e gialla
Carmine
Ho letto più volte l’ultimo dpcm ma di autocertificazione non si parla.
Credo sia una decisione lasciata ai comuni , province e regioni.
E’ un dato da mettere in chiaro.
Mauro B
Hai letto tutto il DPCM? Anche e soprattutto i riferimenti normativi ad inizio atto??
Perché i riferimenti normativi all’inizio del testo, fanno riferimento ad altre norme che riportano il DPR 445/2000. Come leggete le normative? Non mi stupisce che la gente interpreti a proprio giudizio, se poi non legge…
Cinto
Nei dati da inserire lei elenca dati anagrafici, ma giustamente non il numero di telefono.
Infatti pretenderlo è un abuso.
Non è un dato presente sui documenti di identificazione da esibire per legge in ogni circostanza, Covid o non Covid.
Solo in casi di reato possono chiederlo ai gestori tramite la magistratura, allora non si capisce perchè fornirlo spontaneamente.
Circa le dichiarazioni da firmare qualcuno può impedirci di scrivere che NON si è al corrente delle misure ecc ecc?
Mi sembra più prudente. Essere al corrente è aver letto davvero i decreti, le FAQ non sentito dire al volo che si è di nuovo in lockdown ecc ecc
Non è sanzionabile e non contrasta in alcun modo con l’essere in movimento per stretta necessità (spese ed altro), come sarebbe sempre consigliabile in questo periodo, con e senza blocchi regionali.
Sergio
Esiste un elenco dei motivi ammessi? Dove lo si può trovare?
Visto che andare dal parucchiere é un motivo ammesso, lo svuotare un immobile per la vendita (scrittura privata che riporta la data del rogito entro novembre) lo dovrebbe essere altresì.
Sono in zona rossa.
Ho chiesto ad un legale e mi ha detto che i motivi ammessi sono a discrezione di chi ti ferma…..
Se avete una risposta più attendibile, sono tutto orecchie.
Grazie!
Mauro B
Il legale che hai sentito è evidentemente un impostore e lo dico senza timore. È tutto scritto NEI DECRETI!!!
Se fosse un VERO legale, saprebbe che l’ultimo decreto comincia con: VISTO: xxx, VISTO: xxx…
Ecco tutti quei “visto, ritenuto, considerato, ecc” sono i riferimenti normativi.
Andando a scaricare ognuno di essi, si ha la completa visione di ciò che è previsto con l’ultimo DPCM (e vale per tutte le leggi)!
Mi piacerebbe sapere dove questo “legale” ha studiato, se un cittadino comune come me sa che chi ti ferma applica quei riferimenti normativi. Il famoso “chiudere un occhio” è un’omissione che l’agente commette nell’andare in contro al cittadino. Ciò che applica è tutto elencato…
Bendennoune Mohamed
Quando torno in Italia posso fare il tampone subito per non fare la quarantina?
Giovanni FRANCIONE
ma per chi lavora non bastava il codice ATECO?
Cristian
Ciao.. x uno che torna dal estero e va acasa in machina in provincia di Bologna. serve autocertificazione? Se si.. che devo scrivere su autocertificazione??