L’evasione fiscale in Italia ammonta a circa 109 miliardi di euro all’anno, per tentare di arginare il problema il governo intende incentivare i pagamenti elettronici – carte di credito e bancomat – attraverso il meccanismo del cashback: restituire il 10% per un minimo di 3.000 euro di spese documentate all’anno. L’ipotesi è ora allo studio del ministero dell’Economia.
Come funziona il bonus per chi paga con carte e bancomat?
Manca il decreto attuativo sul cashback, che deve ottenere il via libera del Garante della Privacy e della Corte dei Conti. La data di lancio è prevista per il 1° dicembre 2020, per accedere al bonus ci saranno due requisiti da rispettare:
- una spesa minima (al momento l’ipotesi è da 3.000 euro in su);
- un numero minimo di operazioni da effettuare, restrizione pensata per incentivare l’uso delle carte anche per i piccoli acquisti.
Per rendere tutto ciò fattibile è necessario mettere a punto la rendicontazione delle transazioni attraverso PagoPA e saranno coinvolte anche le piattaforme bancarie. Tutte le informazioni poi dovranno essere trasferite all’Agenzia delle Entrate. Ecco perché il 7 settembre si è tenuto l’incontro tra governo e gli operatori, definiti “acquirer”, che convenzionano gli esercizi commerciali per l’uso del POS, tra cui American Express payment services, Postepay, Intesa Sanpaolo, Unicredit, Bnl Axepta, Bancasella, Bancomatpay, Satispay Europe SA, Nexi, Paytipper (gruppo EnelX) e Iccrea.
Il bonus bancomat si inserisce nel più ampio piano “Italia Cashless” per la riduzione dell’uso del contante, che prevede:
- l’attivazione della lotteria degli scontrini;
- un credito d’imposta per le commissioni pagate dai piccoli esercenti;
- la riduzione del limite contante a 1.999,99 euro fino al 31 dicembre 2021. Dal primo gennaio 2022 il limite dovrebbe scendere a 999,99 euro.
ANGELO SMID
In concomitanza di questa nuova normativa da attuarsi, in studio dal Governo; chi è arrivato ai 70 anni viene penalizzato dall’uso della Carta, xchè la stessa nn gli viene rinnovata x limiti di età.
Questo accade (come al sottoscritto pensionato) con la banca Compass, tramite le Poste Italiane, che gli viene tolta la carta x raggiunti 72 anni !
Altre Finanziarie a 75 anni !
Assurdità Italiane.
Andrea
Mio padre, a 77 anni compiuti, ha sia il bancomat che la carta di credito.
Se la tua banca te la toglie, posso solo consigliarti di cambiare banca.
Tiziana
Bella idea
Luciano Dell'Agnolo
Ottimo sistema, ma come avverrà lo sconto del 10% ?cosa è ilPago PA?
Salvatore Russo
pagoPA permette di eseguire pagamenti verso la Pubblica Amministrazione, si possono effettuare: direttamente sul sito, sull’applicazione mobile, attraverso banche e altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP), come ad esempio le agenzie di banca, gli home banking, gli sportelli ATM, i punti vendita SISAL, Lottomatica e Banca 5 e presso gli uffici postali.
salvo
tutto dipende da quando si paga per per ogni transazione eseguita
GIORGIO
SE UNA PERSONA PAGA CON IL BONIFICO PUO’ BENEFICIARE DEL 10%?
Salvatore Russo
Ciao Giorgio, il bonus riguarda carta di credito e carta di debito, quindi, no bonifico.
TacconI Maurizio
E Pay Pal?