Sconto del 50% sulle corse fino al 31 dicembre 2020. Il bonus taxi è una novità che arriva con il Decreto Rilancio e il Decreto Agosto e riguarda anche gli NCC, i veicoli a noleggio con conducente.
Cos’è il bonus taxi?
Il buono viaggio o bonus taxi e NCC è stato introdotto con il Decreto Rilancio, ma è stato il Decreto Agosto con un finanziamento innalzato da 5 a 35 milioni di euro, a renderlo operativo.
Gli obbiettivi del bonus sono due: incentivare un settore colpito duramente dai provvedimenti restrittivi della primavera 2020 e incentivare la mobilità alternativa riducendo sia il traffico privato sia la pressione sui mezzi pubblici.
Di seguito le caratteristiche principali del beneficio:
- sconto fino al 50% dell’importo, con un tetto massimo di 20 euro a corsa;
- procedure di richiesta in capo ai comuni;
- possibilità di pagamento dei servizi di taxi e NCC;
- gli aventi diritto sono le persone disabili, chi soffre di patologie accertate (anche se accompagnate) e gli appartenenti a nuclei familiari in situazione di disagio economico causato dall’emergenza Covid-19;
- ne hanno diritto i residenti nei capoluoghi di provincia e nelle città metropolitane;
- buoni utilizzabili entro il 31 dicembre 2020.
Precisiamo che i buoni viaggio:
- non sono cedibili, dunque devono essere utilizzati dal solo beneficiario;
- non costituiscono reddito imponibile del beneficiario, sono quindi esentasse;
- non rilevano ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente. l’ISEE per intenderci.
Come richiedere il bonus taxi
Come detto, le procedure di domanda dei buoni saranno predisposte dai singoli comuni capoluoghi di provincia o città metropolitane.
Entro la metà di settembre, poi, il ministero dei Trasporti deve emanare un apposito decreto attuativo che provveda alla distribuzione delle risorse presso i suddetti comuni. Nel dettaglio i 35 milioni di euro stanziati saranno così suddivisi:
- 50%, quindi 17,5 milioni di euro, da suddividere in proporzione alla popolazione residente in ciascun comune interessato;
- 30%, pari a 10,5 milioni di euro, da suddividere in proporzione al numero di licenze taxi o autorizzazioni per il servizio di NCC rilasciate dai comuni;
- 20%, cioè 7 milioni di euro, sarà ripartita in parti uguali tra tutti i comuni.
Occorrerà attendere dunque l’assegnazione delle risorse perché si attivino le procedure di domanda presso i comuni interessati.
luigi matteucci
VOLEVO CORTESEMENTE SAPERE SE IL BONUS TAXI E’ RIVOLTO AI SOLI RESIDENTI OPPURE ANCHE AI DISABILI CHE SI RECANO IN CITTA’ METROPOLITANE PER VISITE MEDICHE OD OSPEDALIERE DOCUMENTABILI. GRAZIE . LUIGI MATTEUCCI
Salvatore Russo
Ciao Luigi,
come scritto nell’articolo, le procedure di domanda dei buoni saranno predisposte dai singoli comuni capoluoghi di provincia o città metropolitane, dopodiché sarà possibile visionare ogni requisito.
GIOVANNI PAPPONE
Sono DISABILE MOTORIO al 100% e godo di indennità di accompagnamento.
Prenderei il taxi per recarmi al Centro di FKT.
Ma nel mo Comune (Marano di Napoli)NON ci sono taxi,per cui ogni volta debbo far venine dal Comune di Napoli (Comune confinante con Marano).
A chi rivolgermi per avere tale agevolazione?
Salvatore Russo
Ciao Giovanni,
bisogna chiedere informazioni al Comune di Marano e in alternativa a quello di Napoli.