25 miliardi. Questo il valore della nuova manovra, dopo i 20 miliardi del Decreto Cura Italia e i 55 miliardi del Decreto Rilancio.
Il Decreto Agosto è stato approvato dal Consiglio dei Ministri nella serata del 7 agosto 2020, con la formula “salvo intese”, che sta a significare che nel corso del suo iter potrebbe essere modificato anche per questioni tecniche, come il provvedimento dedicato agli sgravi alle imprese del Sud, come vedremo.
Diverse le linee di intervento, con una serie di interventi. I provvedimenti riguardano in particolare:
- lavoro e reddito;
- sostengo alle imprese;
- fisco;
- turismo e ristorazione;
- pagamenti digitali.
Fondo casalinghe
Ha suscitato molto interesse l’inserimento di un fondo di tre milioni di euro l’anno (non proprio un cifrone) per la formazione prevista per la categoria delle casalinghe. Si tratta di un Fondo per la formazione delle casalinghe da 3 milioni l’anno a partire dal 2020.
Non sono però ancora state comunicate le modalità e i criteri tramiti i quali sarà distribuito il bonus, e nel testo viene precisato che saranno definite con un apposito decreto emanato dal ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, che sarà pubblicato entro il 31 dicembre del 2020.
Rimborsi se si paga con carte e app
Si era parlato di rimborsare del 20% la spesa al ristorante, ma alla fine il bonus ristoranti non c’è. Al suo posto, viene anticipata al 1° dicembre 2020 la partenza del Cashback per i pagamenti elettronici. Un programma a punti che premia chi utilizza le forme elettroniche di pagamento, con rimborsi che avverranno semestralmente: prima dell’estate e a fine anno.
Sulla base del punteggio accumulato, il contribuenti si vedrà rimborsare parte delle spese effettuate pagando con strumenti elettronici.
Lo stanziamento per il 2021 è pari a 1,75 miliardi di euro.
Decreto Agosto: lavoro e reddito
Gli interventi sul lavoro, affermano da Palazzo Chigi, sono mirate a tutelare i livelli occupazionali e dunque a non far perdere posti di lavoro. Vediamo in dettaglio.
Proroga della cassa integrazione
Approvata una ulteriore proroga della cassa integrazione, per un totale di altre 18 settimane, per coprire il periodo 31 luglio – 31 dicembre 2020.
Si precisa però che le imprese che non chiederanno l’estensione della cassa integrazione, facendo rientrare i propri dipendenti, otterranno l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per un massimo di quattro mesi, entro il 31 dicembre 2020.
Sgravi per le nuove assunzioni
Per i neo assunti a tempo indeterminato, previsti sgravi fiscali per il 100% fino al 31 dicembre 2020. Il periodo massimo di sgravio è pari a 6 mesi, anche se appunto non si può andare oltre il termine del 2020, e decorre dal giorno dell’assunzione.
L’esonero dai contributi viene concesso però solo in caso di aumento dell’occupazione rispetto ai dodici mesi precedenti ma è cumulabile con altri esoneri o riduzioni di aliquote già previste. Dall’azzeramento dei contributi resterebbero comunque esclusi quelli destinati all’INAIL.
Blocco dei licenziamenti
Prorogato il blocco dei licenziamenti, ma non riguarda tutti indiscriminatamente. Lo stop ai licenziamenti, infatti, permane per i datori di lavoro che non hanno fruito integralmente della cassa integrazione o dell’esonero dai contributi previdenziali.
Restano inoltre esclusi dal blocco dei licenziamenti:
- aziende la cui attività è cessata;
- fallimenti.
Contratti a tempo determinato
È possibile rinnovare o prorogare, per un massimo di 12 mesi e per una sola volta, i contratti di lavoro subordinato a tempo determinato, anche in assenza di causale. Va comunque rispettato il limite complessivo di 24 mesi.
Proroga Naspi, DIS-COLL e Reddito di Emergenza
Per l’assegno di disoccupazione prevista un’ulteriore proroga di 2 mesi rispetto alla scadenza originaria.
Due mesi in più anche per l’indennità di disoccupazione mensile “DIS-COLL” per i collaboratori coordinati e continuativi, se il periodo di fruizione è terminato tra il 1° maggio 2020 e il 30 giugno 2020.
Previsto inoltre ulteriori 400 euro, oltre agli 800 già erogati, per il Reddito di Emergenza. La domanda andrà fatta entro il 15 ottobre 2020.
Pensioni di invalidità
Tra le forme di sostegno al reddito, troviamo le pensioni di invalidità per le quali è stata introdotta un’importante novità per i soggetti minori di 60 anni.
Hanno infatti diritto alla maggiorazione sociale della pensione gli invalidi civili totali, pari a 516 euro mensili, a partire dai 18 anziché dai 60 anni.
Si tratta di una revisione della norma contenuta nella legge 448/2001 che aveva già abbassato l’età per questa categoria di soggetti, portandola dai 70 ai 60 anni.
Decreto Agosto: sostegno alle imprese
Vediamo adesso quali sono i provvedimenti dedicati alle imprese, tra novità e conferme.
Moratoria su prestiti e mutui
La moratoria su prestiti e mutui delle PMI vede prorogata la propria scadenza che passa dal 30 settembre 2020 al 31 gennaio 2021. Proroga che va fino al 31 marzo 2021 per le imprese del comparto turistico.
Fondo di garanzia per le PMI
Approvato il rifinanziamento per 7,8 miliardi di euro, previsti per il triennio dal 2023 al 2025, del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, con ‘obbiettivo di favorire l’accesso al credito attraverso la concessione di una garanzia pubblica.
Fiscalità di vantaggio: sconto del 30% sui contributi per le aziende al Sud
Una misura inserita nel decreto, ma che dovrà essere approvata dalla Ragioneria dello Stato è quella che riguarda gli sgravi contributivi per le imprese del Sud Italia.
Si tratta di un taglio del 30% dei contributi previdenziali dal 1 ottobre al 31 dicembre 2020, per tutti i lavoratori dipendenti (già assunti o neoassunti, determinati e indeterminati).
Per gli anni successivi, la proposta dovrà ottenere l’OK della Commissione europea, la decontribuzione sarebbe pari al 30% fino al 2025, al 20% fino al 2027, al 10% fino al 2029.
Rifinanziati gli strumenti a supporto delle imprese
Chiudiamo con gli strumenti già utilizzati in passato e adesso rifinanziati:
- 64 milioni per la “nuova Sabatini”, per l’acquisto di beni strumentali;
- 500 milioni per i contratti di sviluppo;
- 200 milioni per il Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività di impresa;
- 50 milioni per il voucher per l’innovazione;
- 950 milioni per il Fondo Ipcei per il sostegno alle imprese che partecipano alla realizzazione di importanti progetti di interesse europeo.
Fisco e Tasse
Numerose, le previsioni riguardanti il Fisco ed in particolare i pagamenti e le proroghe relative a tasse e contributi. Le risorse stanziate su questo fronte ammontano a 6,5 miliardi di euro.
Rateizzazione tasse e contributi
Per i versamenti di marzo, aprile e maggio, attualmente rinviati al 16 settembre, viene previsto un piano di rientro a tappe:
- 50%, senza applicazione di sanzioni o interessi, da versare in un’unica soluzione entro il 16 settembre 2020 o rateizzando fino a 4 rate mensili di pari importo, sempre con il pagamento della prima rata entro il 16 settembre;
- 50% da pagare, senza sanzioni e interessi, con una rateizzazione per un massimo di 24 rate mensili di pari importo.
Versamenti ISA e forfettari
Rinviati i versamenti per:
- contribuenti ISA (Indici sintetici di affidabilità);
- forfettari.
Hanno diritto al rinvio coloro che abbiano subito un calo di almeno il 33% nel primo semestre del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.
Il termine di versamento della seconda o unica rata e dell’acconto IRAP è prorogato al 30 aprile 2021.
Sospensione cartelle esattoriali
Viene spostata dal 31 agosto al 15 ottobre 2020 la data finale della sospensione dei termini dei versamenti da cartelle di pagamento e dagli avvisi esecutivi sulle entrate tributarie.
Aiuti per il turismo e ristorazione
I settori di turismo e ristorazione, particolarmente interconnessi, sono stati tra quelli maggiormente colpiti dall’emergenza. Per questo sono previsti degli interventi verticali a tutela di imprese e lavoratori che operano su questi fronti.
Bonus 1000 euro per turismo e spettacolo
Per i lavoratori di questi due settori che non siano titolari di assegno di disoccupazione o di contratto di lavoro dipendente, previsti:
- 1.000 euro per gli stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo e per altre categorie di lavoratori, come i soggetti iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo in possesso di determinati requisiti, i dipendenti stagionali appartenenti ad altri settori, gli intermittenti e gli incaricati di vendite a domicilio;
- 600 euro per i lavoratori marittimi e gli stagionali sportivi.
Contributo ristorazione
Per gli esercizi di ristorazione è previsto uno specifico finanziamento, nel caso in cui abbiano subito una perdita di fatturato da marzo a giugno 2020 di almeno il 25% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Chi presenta i suddetti requisiti ha diritto ad un contributo a fondo perduto per l’acquisto di prodotti di filiere agricole, alimentari e vitivinicole da materia prima italiana. L’importo minimo del contributo è pari a 2.500 euro.
Centri storici
L’assenza di turisti, ed in particolare di turisti stranieri praticamente scomparsi nell’estate 2020, ha messo in ginocchio gli esercenti dei centri storici che maggiormente beneficiano dei flussi turistici dall’estero.
Per far fronte a questa emergenza, il Governo ha stanziato ulteriori 400 milioni di euro in contributi a fondo perduto in favore degli esercenti dei centri storici che abbiano registrato a giugno 2020 un calo del 50% del fatturato rispetto allo stesso mese del 2019. Il contributo minimo è di 1.000 euro per le persone fisiche e di 2.000 per i soggetti diversi dalle persone fisiche.
Esonero TOSAP e COSAP
Per le attività di ristorazione, gravemente danneggiate dall’emergenza epidemiologica, prorogato al 31 dicembre 2020 l’esonero dal pagamento di:
- Tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP);
- Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP).
Vincenzo
Nulla sulla eliminazione dei tantissimi o innumerevoli sprechi, iniziando dalle loro laute parcelle e tutte le agevolazioni di cui godono, iniziando dai lauti pasti a prezzi super-stracciati! Tutto il resto è solita pioggia, come ai vecchi tempi!
Giancarlo La Duca
Buongiorno, i suoi articoli sono sempre molto puntuali. Avrei bisogno (se possibile) di dettagli circa reddito di emergenza, a chi spetta e come chiederlo.
Salvatore Russo
Ciao Giancarlo,
qui puoi trovare un dettaglio sul reddito di emergenza https://infonotizianews.it/reddito/rem-reddito-emergenza-istruzioni-domanda-inps
corrado sebastiani
preferisco non commentare