Con l’introduzione del canone RAI in bolletta, la dichiarazione di mancato possesso del televisore è diventata annuale. Ecco come devi fare la disdetta per il canone RAI 2021 se non sei tenuto a pagare questa tassa.
Disdetta canone RAI 2021: autocertificazione annuale
Con il canone RAI in bolletta, nel caso di mancato possesso di un apparecchio televisivo, occorre presentare ogni anno la dichiarazione sostitutiva che attesta il possesso dei requisiti necessari all’esenzione dal pagamento del canone RAI.
Attenzione! Hai diritto all’esenzione dal canone soltanto se in nessuna delle abitazioni dove è attivata l’utenza elettrica è presente un televisore di proprietà dell’intestatario della bolletta o componente della famiglia anagrafica.
La dichiarazione sostitutiva o autocertificazione canone RAI è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, all’indirizzo agenziaentrate.gov.it, e può essere inoltrata in diversi modi:
- attraverso un’applicazione specifica disponibile online per coloro che possiedono le credenziali Entratel o Fisconline dell’Agenzia delle Entrate;
- a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, con allegata una copia di un documento di identità valido, all’indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22 – 10121 Torino;
- mediante PEC (posta elettronica certificata), purché la dichiarazione stessa sia sottoscritta mediante firma digitale, all’indirizzo [email protected];
- tramite intermediari abilitati (ad esempio CAF e commercialisti).
Scadenza disdetta canone RAI 2021
Attenzione alle scadenze legate alla dichiarazione sostitutiva:
- con l’invio dal 1° luglio 2020 al 31 gennaio 2021 hai diritto all’esenzione per l’intero 2021;
- presentando l’autocertificazione dal 1° febbraio 2021 al 30 giugno 2021 hai diritto all’esonero dall’obbligo di pagamento per il solo secondo semestre del 2021 (quindi da luglio a dicembre);
- se invii l’autocertificazione a partire dal 1° luglio 2021, questa avrà valore per il 2022 mentre sarai tenuto a pagare l’intero importo del canone 2021 pur non avendo un televisore in casa.
Ricorda che l’autocertificazione dura un solo anno e che bisognerà rinnovarla annualmente, pena l’addebito del canone anche in caso di mancato possesso dell’apparecchio televisivo. Inoltre, una autocertificazione falsa potrebbe farti rischiare fino a 2 anni di carcere.
Oltre al mancato possesso dell’apparecchio televisivo, hanno diritto all’esenzione di questa tassa di possesso:
- soggetti di età pari o superiore a 75 anni, con un reddito annuo non superiore a 8.000 euro. Se le condizioni di esenzione permangono, non c’è bisogno di eseguire una dichiarazione sostitutiva ogni anno;
- diplomatici e militari stranieri, che per effetto di accordi internazionali, sono esentati dal pagamento del canone TV.
Se ritieni che l’addebito in bolletta del canone TV non sia dovuto, puoi valutare di chiedere un rimborso. Leggi il nostro approfondimento sul tema Rimborso canone Rai 2021: come ottenerlo
Cirella Onofrio
Buongiorno, sono entrato nel sistema dell’Agenzia delle Entrate con le credenziali SPID e ho inoltrato la domanda di esenzione. Ho ricevuto la seguente risposta:
Il sistema ha ricevuto il file RAI2036300CRLNFR48H15A801G.CCF di dimensione 5710 bytes. L’invio è stato protocollato con il numero 20122836002137209 in data 28/12/2020 alle ore 12:00:21.023662.
Posso stare tranquillo?
Ringrazio e saluto.
O. Cirella
Paolo
Canone Rai, praticamente una estorsione forzata
Claudio Tagini
provato a contattare il sito, da nessuna parte si vede dove poter scaricare e stampare il modulo di autocertificazione
Leonardo.
Salve sono una persona che percepisce il RDC per cui entro nella categoria di quelle persone disagiate, come mai per noi non c’è l’esenzione? e poi e normale che i dirigenti Rai sperperano i nostri soldi dell’abbonamento per cavolate varie, ultima notizia è che a san remo inviteranno un giocatore del Milan e quella comparizione ci costerà se non sbaglio € 250000,00 o € 25000,00 è normale? quando ci sono famiglie che non possono mangiare?
Questa è l’Italia le cose più assurde si vedono in questo Paese.
Grazie.
Antonio Chieppa
Cioè non devo avere una TV in stanza anche se non collegata? devo venderla?