La Manovra 2020, introduce l’evasometro con anonimizzazione, estendendo i controlli su consumi, transazioni e consumi, per tutti i contribuenti, persone fisiche o giuridiche che siano.
L’anonimizzazione consiste nel non invadere la privacy del singolo individuo senza alcuna ragione. Per questo motivo l’algoritmo andrà ad analizzare incassi, pagamenti e movimenti di denaro incrociando i dati grazie all’intelligenza artificiale, il tutto utilizzando le informazioni in forma anonima (dunque non rilevando il nominativo del soggetto cui quei dati corrispondono.
I dati anagrafici verranno abbinati esclusivamente in caso di segnalazione da parte dell’algoritmo di anomalie e incongruenze. Un esempio eclatante può essere l’acquisto di un’auto di lusso da parte di un soggetto che si dichiara nullatenente.
A quel punto scattano gli accertamenti di Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza, prevedendo l’intervento umano degli accertatori, indirizzati dall’algoritmo.
Come funziona l’evasomentro?
L’algoritmo dell’evasometro controlla in particolare:
- giacenza media sul conto corrente;
- entrate e uscite mensili;
- saldi mensili e annuali.
L’accesso ai conti correnti dei contribuenti da parte dell’Agenzia delle Entrate è stato introdotto dal governo Monti e ne abbiamo abbiamo parlato in questo articolo Risparmiometro: il Fisco guarda nei conti correnti. Ora, si chiama evasometro ma la sostanza non cambia. Nell’estate 2019 sono già stati avviati controlli a tappeto su tutti i correntisti (persone fisiche) degli istituti di credito Unicredit, Intesa Sanpaolo e BNL. Sperimentazione volta ad affinare l’algoritmo che ha il compito di individuare i “movimenti sospetti”.
La fase sperimentale si concluderà nel 2019 e, come detto, nel 2020 i controlli riguarderanno tutti ma con il sistema dell’anonimizzazione illustrato in precedenza.
Se l’algoritmo rileva scostamenti superiori del 20%, tra quanto indicato nella dichiarazione dei redditi e quanto presente nei conti correnti, scattano le verifiche dei funzionari del Fisco e le convocazioni dei contribuenti sospettati di evasione.
La combinazione dell’evasometro con la fattura elettronica e scontrino elettronico dovrebbe permettere al Fisco di recuperare tra i 10 e i 15 miliardi di tasse evase.
Controllo conti correnti: al via l'evasometro Click To TweetCome mi difendo dall’evasometro?
La notizia di una fase sperimentale può essere presa come una buona notizia, dal momento che il Fisco sta cercando di migliorare le proprie presunzioni per evitare di avviare accertamenti su movimenti assolutamente giustificabili.
Potresti aver ricevuto un bonifico da parte di amici e parenti perché hanno deciso di farti un regalo oppure potresti aver raccolto dei fondi per conto di un gruppo di persone (si pensi ad un rappresentante di classe che deve fare un versamento unitario per la gita scolastica all’estero).
Presta estrema attenzione alle causali di bonifici in entrata e in uscita e ai documenti che accompagnano incassi e pagamenti. In questo modo puoi rispondere alle richieste del fisco ed evitare riprese a tassazione di redditi accertati ma che effettivamente non possiedi. Tutto quello che avviene sui tuoi conti bancari deve poter essere spiegato al Fisco.
giuseppe 997s
Non credo che idraulici (quelli che per cambiare una guarnizione non vengono), tassisti (basterebbe controllare i km delle macchine come “algoritmo” ), ristoratori, meccanici etc. etc. versino i propri guadagni non tassati su un c/c. chiameranno, per verifiche, gli impiegati, magari perchè devono giustificare il possesso di una bmw 3000 di cilindrata di 15 anni……….. buona giornata a tutti
Lello
Diciamo che dobbiamo gestire la nostra vita come se fosse una Srl. Tutti in contabilità ordinaria..
Luca
Quest’anno le agenzie delle entrate mi stanno controllando il 730 effettuato io povero dipendente che tutto quello che guadagno viene tassato. Lavoro da solo e siamo in quattoi in famiglia. Devo ringraziare che hai tempi avevo acquistato casa con le lire. Ma dove andremo a finire boh!!!!!!!
Lavora scemo……… Buona giornata a tutti.
manuela tibosini
secondo me dovreste guardare più che i conti correnti le autovetture delle persone…