Sarà un Natale diverso, lo ammette anche il Presidente del Consiglio che ha illustrato il nuovo DPCM 3 dicembre che tra l’altro stabilisce le regole per gli spostamenti nel nostro Paese durante le festività natalizie.
DPCM 3 dicembre: spostamenti dal 21 dicembre al 6 gennaio
Parliamo subito del tema che più interessa tutti da quando la pandemia e le relative restrizioni hanno avuto inizio: gli spostamenti.
Vediamo le indicazioni fornite dal Governo per punti:
- Dal 21 dicembre al 6 gennaio, indipendentemente dal colore della Regione in cui vivi, saranno vietati gli spostamenti tra una Regione all’altra, anche per raggiungere le seconde case.
- Nelle giornate di Natale, Santo Stefano e Capodanno non è consentito lasciare nemmeno il proprio Comune.
- Resta in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5, ma per il 1° gennaio viene esteso alle 7 del mattino.
L’obiettivo di queste regole è quello di ridurre al minimo le occasioni di ritrovo fra amici e partenti, che potrebbero far risalire la curva dei contagi.
Il Presidente del Consiglio dichiara:
In ogni caso è sempre consentito il rientro presso il Comune in cui si ha la residenza, si ha il domicilio (che è il luogo di lavoro e delle attività abituali), o dove è la propria abitazione. Vale a dire il luogo dove si abita con continuità o periodicità. Questo permetterà il ricongiungimento delle coppie che sono lontane per motivi di lavoro, ma che convivono quantomeno con una certa frequenza nella medesima abitazione.
Ovviamente resta possibile spostarsi comunque per motivi di lavoro, salute o necessità, inclusa quella di assistere i propri cari non autosufficienti.
Nuovo DPCM 3 dicembre: le regole per il Natale Click To TweetDPCM 3 dicembre: vacanze, hotel e ristoranti
Veniamo poi ai festeggiamenti e alle possibili vacanze di Natale. Ecco le regole per le attività legate a ristorazione e vacanze:
- Bar e ristoranti. Nella Regioni in zona gialla bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pasticcerie ecc. saranno aperti sempre a pranzo, anche a Natale e Santo Stefano, dalle 5 alle 18, tutti i giorni. In ogni tavolo potranno sedersi al massimo 4 persone se non sono tutte conviventi. Mentre nelle Regioni in zona arancione o rossa, invece, i locali restano chiusi al pubblico ma con possibilità di asporto (dalle 5 alle 22) e consegna a domicilio senza limiti di orario. Dopo le 18 è vietato consumare cibi o bevande per strada.
- Alberghi e hotel. Restano aperti in tutta Italia, indipendentemente dal colore della zona. Per la sera di Capodanno tuttavia non è possibile organizzare veglioni o cene. I ristoranti degli alberghi devono chiudere alle 18 e dopo quell’ora è consentito solo servizio in camera.
- Crociere. Dal 21 dicembre al 6 gennaio sono sospese le crociere che hanno come partenza, arrivo o destinazione i porti italiani.
- Piste da sci. Le piste italiane resteranno chiuse fino al 7 gennaio 2021.
- Negozi. Dal 4 dicembre al 6 gennaio possono rimanere aperti fino alle 21 per limitare gli assembramenti. Inoltre dal 4 dicembre al 15 gennaio nei giorni festivi e prefestivi nei centri commerciali restano aperti solo alimentari, farmacie, parafarmacie, sanitari, tabacchi, edicole e vivai.
pasquale somma
Ma per l’ estero come funziona? Fino ad ora non ci sono due versioni uguali che chiariscano la cosa
Salvatore Russo
Si può andare all’estero (sempre che ti accettino) ma al ritorno devi stare in quarantena (quindi è un modo per scoraggiare i viaggi all’estero).
Questo vale per gli italiani di ritorno che per i turisti.
luca
salve, che io sappia la quarantena può essere sostituita dimostrando la negatività con un tampone effettuato 48ore prima del rientro in Italia: vi risulta?
Paolo
ma se parto il 19 dicembre e rientro il 7 gennaio, spostandomi tra due regioni in fascia gialla? Sono in regola?
Partendo da una regione del sud per andare al nord
mario
Grazie,articolo chiaro e senza perdersi in cose che non interessano.
enrico davitti
Mio figlio che vive a Marsiglia come si deve comportare se volesse venire in Italia
Giuseppe Tramontana
ma se io il 20 dicembre vado in montagna alla seconda casa ah brescia val camonica e torno il 2 gennaio posso circolare là nel paese pur non avendo la residenza sono in regola grazie