La Pasqua 2020 sarà una festività molto diverse da tutte quelle che le hanno precedute. La vivrai in casa, ma la tecnologia potrà tornare utile per immaginare viaggi futuri, seguire i precetti religiosi e condividere la festa con i tuoi cari.
Dove seguire i riti della Pasqua 2020?
Riti religiosi a porte chiuse. Messe impossibili da officiare con i fedeli in presenza.
La Pasqua 2020 per i credenti sarà un prova in più, ma anche la religione si adegua al grave momento e si attiva per non lasciare i fedeli soli.
Molte le iniziative locali organizzate a livello parrocchiale anche grazie a sacerdoti intraprendenti che hanno iniziato ad utilizzare il web per restare in contatto con la propria comunità.
Ci sono poi i riti solenni che riguardano Papa Francesco e che verranno trasmessi in mondovisione:
- la Via Crucis nella serata del Venerdì Santo, programmata per le ore 21 dal Sagrato della Basilica Vaticana, sarà condotta da due gruppi, di cinque persone ciascuno: il gruppo della della Casa di Reclusione “Due Palazzi” Padova e quello della Direzione Sanità e Igiene del Vaticano;
- la Veglia pasquale, a partire dalle 21 di sabato dall’Altare della Cattedra nella Basilica di San Pietro;
- la messa di Pasqua, domenica alle 11 sempre dall’Altare della Cattedra, con la Benedizione “Urbi et Orbi”.
Come detto ci sono poi i riti organizzati a livello locale, dalla tua parrocchia o dalla tua diocesi, e trasmessi i streaming.
Pasqua 2020: luoghi da visitare (virtualmente)
Non sarà possibile fare vacanze di Pasqua fuori casa, in località di villeggiatura o all’estero. Ma si potrebbe sfruttare il momento per fare una lista di località italiane, da visitare assolutamente quando sarà di nuovo possibile spostarsi.
Ecco alcuni strumenti utili per visitare virtualmente i luoghi più belli del nostro Paese nell’attesa di andarci di persona:
- il Ministero dei Beni Culturali lancia il Gran Virtual Tour, un viaggio nel patrimonio culturale italiano, dal Colosseo al Museo Egizio, passando per Castel del Monte;
- Italia Tour Virtuali è una risorsa online per visitare tanti luoghi del Belpaese, dai borghi ai parchi alle grandi città;
- moltissimi musei italiani, poi, attraverso i propri siti Internet o le pagine social, stanno organizzando visite virtuali alle proprie collezioni nell’attesa di accogliere nuovamente di persona i visitatori.
Come festeggiare insieme la Pasqua 2020
Non sarà una Pasqua facile per chi vive da solo o è lontano dai propri cari. E allora per stare insieme anche se distanti leggi subito il nostro articolo Come fare videochiamate di gruppo su WhatsApp, in modo da organizzare dei momenti di convivialità con il tuo gruppo di amici preferiti o con la famiglia allargata.
E poi altre idee per trascorrere insieme del tempo tra Pasqua e Pasquetta con il nostro articolo Whatsapp, 5 giochi da fare in chat.
E ancora i pensieri personali, da inviare con messaggi di auguri e di speranza alle persone più care. Messaggi che annullino le distanze che augurino a tutti la possibilità di condividere nuovamente la stessa tavola. Qui alcune citazioni che potrebbero esserti di ispirazione:
- “Lasciamo che lo stupore gioioso della Domenica di Pasqua si irradi nei pensieri, negli sguardi, negli atteggiamenti, nei gesti e nelle parole… Magari fossimo così luminosi! Ma questo non è un maquillage! Viene da dentro!” (Papa Francesco)
- “Pasqua è il simbolo del Rinnovamento, della Gioia e della Rinascita. In questo giorno per tutti un po’ speciale, ti auguro di trasformare i tuoi sogni in una splendida realtà, per sorridere ai giorni a venire con quella gioia nel cuore che solo le cose autentiche e genuine sanno donarti. Buona Pasqua di serenità e gioia!” (Stephen Littleword)
- “Allora sia Pasqua piena per voi che fabbricate passaggi dove ci sono muri e sbarramenti, per voi apertori di brecce, saltatori di ostacoli, corrieri a ogni costo, atleti della parola pace.” (Erri De Luca)
- “Pasqua è il tempo per gioire, essere grati, essere certi che tutto è perdonato e così la vita si estende oltre il suolo della terra.” (Byron Pulsifer)
- “Il futuro entra in noi molto prima che accada.” (Simone Weil)
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