Nella nuova autocertificazione per gli spostamenti nella Fase 2 è necessario dichiarare di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti, sia nazionali che regionali. Sono quindi riportati le quattro motivazioni che possono determinare lo spostamento:
- comprovate esigenze lavorative;
- assoluta urgenza;
- situazione di necessità;
- motivi di salute.
Ci sono poi sei righe in bianco in cui si può specificare la ragione dello spostamento, ad esempio:
- visita a congiunti (coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado);
- il rientro presso proprio domicilio o residenza in ogni caso;
- il recarsi in chiesa per celebrazioni funebri (fino a un massimo di 15 partecipanti);
- il recarsi presso parchi, con contingentamento degli ingressi;
- svolgere attività sportiva, rispettando una distanza di 2 metri, 1 metro per l’attività motoria, anche oltre i 200 metri dalla propria abitazione;
Resta comunque valida, per chi l’ha stampata, la vecchia versione, basta barrare le parti non attuali come indicato in questo documento ufficiale del Ministero dell’Interno https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/precedente_modello_autodichiarazione_barrato.pdf
Come scaricare l’ultima autocertificazione?
Dal 4 maggio servirà ancora l’autocertificazione per giustificare i propri spostamenti durante la Fase 2. Scarica l’ultima autocertificazione pubblicata dal Governo, da compilare, firmare e portare con te in caso di controlli: https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/nuovo_modello_autodichiarazione_editabile_maggio_2020.pdf
Nuovo Modello Autocertificazione
Da lunedì 4 maggio bisognerà ancora circolare con il modulo opportunamente scaricato e compilato.
Novità autocertificazione del 4 maggio
- Cambia la modalità di giustificazione per comprovate esigenze lavorative
La giustificazione del motivo di lavoro può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata. - Ulteriori motivazioni che rendono legittimo lo spostamento (la visita a un congiunto o il ritorno al proprio domicilio)
AUTODICHIARAZIONE AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 D.P.R. N. 445/2000
Il/la sottoscritto/a ________________________________________________________ , nato/a il ____ . ____ . _____
a ____________________________________ (______), residente in _______________________________________
(______), via ________________________________________ e domiciliato in _______________________________
(______), via ________________________________________, identificato a mezzo __________________________
nr. _____________________________________, rilasciato da _____________________________________________
in data ____ . ____ . _____ , utenza telefonica ________________________ , consapevole delle conseguenze penali previste in caso di dichiarazioni mendaci a pubblico ufficiale (art. 495 c.p.)
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ
- di non essere sottoposto alla misura della quarantena ovvero di non essere risultato positivo al COVID-19(fatti salvi gli spostamenti disposti dalle Autorità sanitarie);
- che lo spostamento è iniziato da ________________________________________________________________
(indicare l’indirizzo da cui è iniziato) con destinazione _______________________________________________ - di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti alla data odierna ed adottate ai sensi degli artt. 1 e 2 del decreto legge 25 marzo 2020, n.19, concernenti le limitazioni alle possibilità di spostamento delle persone fisiche all’interno di tutto il territorio nazionale;
- di essere a conoscenza delle ulteriori limitazioni disposte con provvedimenti del
Presidente delle Regione ______________________________ (indicare la Regione di partenza) e del
Presidente della Regione ______________________________ (indicare la Regione di arrivo) e che lo spostamento rientra in uno dei casi consentiti dai medesimi provvedimenti _______________________________________________________________________________ (indicare quale); - di essere a conoscenza delle sanzioni previste dall’art. 4 del decreto legge 25 marzo 2020, n. 19;
- che lo spostamento è determinato da:
- comprovate esigenze lavorative;
- assoluta urgenza;
- situazione di necessità;
- motivi di salute;
- A questo riguardo, dichiara che
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Data, ora e luogo del controllo
Firma del dichiarante
Cosa fare se non è possibile stampare l’autocertificazione?
Se non hai la possibilità di scaricare e stampare il modulo dell’autocertificazione, puoi copiare a mano il testo presente qui sotto, compilarlo e firmarlo. La dichiarazione sarà comunque valida. Se ripeti ogni giorno lo stesso spostamento, per lo stesso motivo (ad esempio per recarti al lavoro) non c’è bisogno di ricompilare un nuovo documento.
Il modello di autocertificazione devo portarlo da casa o è fornito dalle forze dell’ordine?
Se ti sei dimenticato di portare con te l’autocertificazione oppure non sei riuscito a compilarlo – in caso di controlli – sarà possibile richiedere alle forze dell’ordine il modulo da compilare e firmare sul momento. Ecco cosa è riportato sul sito della Polizia di Stato nell’articolo Coronavirus: autocertificazione online aggiornata al 26 marzo 2020 “Per chi non dispone di stampante o di computer il personale delle forze dell’ordine, in servizio di controllo, dispone di moduli cartacei in bianco”.
Se hai la possibilità di portarlo con te è meglio, così da velocizzare e facilitare le operazioni di controllo, ma in caso di impossibilità ad averne uno o perché lo hai dimenticato, saranno le stesse forze dell’ordine a fornirlo.
Ultima versione autodichiarazione per gli spostamenti
Dal 4 maggio saranno consentiti gli spostamenti da Comune a Comune nella stessa Regione. Accesso ai parchi pubblici rispettando la distanza e con ingressi regolati per le aree gioco per bambini, i Sindaci hanno comunque la facoltà impedire l’ingresso a parchi e aree gioco nel caso non sia possibile far rispettare le norme di sicurezza;
La frequentazione di parchi e giardini, dunque, dipenderà dalle decisioni delle singole amministrazioni comunali che possono deciderne autonomamente la riapertura. Gli spostamenti devo essere individuali a meno che non si tratti di soggetti che accompagnano minori o disabili.
Divieto assoluto di mobilità per i soggetti in quarantena o affetti da “COVID-19”
Nel nuovo modulo è presente l’obbligo di dichiarare:
- se si è in quarantena essendo stati in contatto con soggetti risultati positivi (e in questo caso la misura è disposta dall’Autorità Sanitaria),
- se si è stati sottoposti al tampone, risultando positivi (e anche in tale caso l’Autorità Sanitaria ha preso in carico il paziente, essendo accertata comunque una patologia, pur se asintomatica).
In ambo i casi, la veridicità/mendacità è accertabile, poiché sia la quarantena che la positività sono fatti risultanti agli atti della P.A. Quindi, se non si è fatto nessun tampone con esito positivo e non si è in stato di quarantena, non c’è problema nel compilare tale autocertificazione per spostarsi.
E facile dire chiudiamo tutto per 15 giorni. Ma chi ci paga e quanto ci pagano. Perché essere a casa in cassa integrazione lo stipendio e 70 per cento in meno.chi mi paga il mutuo bollette acqua gas enel finanziamento. E sono solo io che lavoro?
Meglio rimanere vivo con tanti debiti piuttosto che essere morto con tanti soldi!!
Se ci fossimo fermati subito , tutti, per 15 gg. forse ne saremmo già usciti invece manca il coraggio di prendere decisioni forti ed impopolari col risultato che a Codogno sono ancora zona rossa nonostante il tempo trascorso e l’azzeramento dei nuovi casi! Vedrai che ai problemi finanziari troveranno una soluzione!
Gregorio da Milano
E chi, come me, lavora(va) senza contratto….e adesso si ritrova senza nulla..che dovrebbe dire ?!..Speriamo che finisca presto!!
pienamente d’accordo….fa piacere trovare ancora persone responsabili, grazie
Siamo in una situazione di fiducia credo altrimenti o fai una rivolta è graverebbe ancora di più quindi teniamo forte stringendo i denti sappiamo da quello che dicono la ricaduta come e successo in Spagna aumenterebbe la crisi speriamo solo che prendano provvedimenti nei confronti di tutte le categorie che soffrono sempre che ci siano le possibilità e l Europa affronta con energia gli aiuti.
Se invece di dire a Gennaio 2020 che tutto andava bene, il S.S.N. era perfetto e in Italia no ci sarebbero stati problemi, ma avessero tenuto indebita considerazione ciò che era successo in Cina, (vedi servizi segreti che sapevano tutto), avrebbero chiuso le frontiere (porti, aeroporti) invece di tenerli aperti sino ad oggi che facciamo ancora arrivare persone da ovunque, non saremmo qui a contare tutti i morti e avremmo avuto una pandemia più leggera come nel nord europa.
bene
grazie Gregorio hai dato tu la risposta migliore(essendo che sei ,se ho capito bene di Milano) ad Ivan…..senza andare a fare discussioni pesanti anche da digerire.
Naturalmente pagherà sempre il classico ! Come sempre l’uccello parte da lontanissimo; ma raggiunge sempre e solo il classico nido! Oggi è terrore per quanto accade ed il motivo è che moltissimi hanno paura di presentarsi al cospetto del supremo Giudice consegnando a lui una coscienza a dir poco inesistente!
Sono un ambulante, vivo con quello che incasso giorno per giorno e ora che non posso più lavorare con quali soldi faccio la spesa per mantenere la mia famiglia?
Tutti bravi a dire state a casa….
E quelli che dicono e scrivono in giro “andrà tutto bene”… ma io mi chiedo, come farete a star bene se per un mese, e forse anche di più, avrete solo uscite e nessuna entrata???
Boh….beati voi che siete così ottimisti! Ne riparliamo tra qualche mese….
comprendendo la tua posizione …stanno cercando di fare qualcosa in una situazione molto complicata…poi se lasciassero decidere alla gente…uno come te potrebbe anche non avere più occasioni di incassare qualcosa senza considerare la fine che potrebbero fare i Tuoi familiari……siamo in guerra …..fatti coraggio e tieni duro…..70 anni di pace in europa ci hanno fatto dimenticare che tutto può accadere…in Korea del sud lo scorso settembre hanno fatto una esercitazione su scala nazionale seppure statistica per vedere cosa succede se salta fuori un nuovo SARS….noi invece veniamo colti di sorpresa da tutto…speriamo di aver imparato qualcosa….Buona fortuna Franz/classe 1939 uno di quelli a rischio….ma meglio a me che a mio nipotino….mandi
Grazie. Per l’informazione fornita.
Salvatore sei prezioso, grazie
Maria Dolores
Molto esaudiente; ma si dimentiche che il soggetto da controllare possa essere anche una donna e pertanto occorrerebbe che l’articolo inizale possa avere anche il genere femminile: “Il/La sottoscritto/a…….” e via dicendo con correggere tutto quello che ne segue! Comunque, dovrebbero essere le Forze dell’Ordine, un tempo i classifi e gloriosi ad essere forniti di tali moduli da far compilare al Cittadino e controfirmarli! Agggiungo che non è possibile che il Popolo tutto sia considerato un povero e misero ignorante, visto che lo si disorienta e lo si stordisce con simili informazioni!
Il sottoscritto attende qualche risposta adeguata in merito alla corresponsione delle pensioni corrisposte ai Militari di Carriera, truffati fin dal 1998! Un grazie per la vostra immensa conoscenza ed anche sapienza!
Vedo che sei particolarmente attento alla forma. Quindi aggiungo che in questo modulo come in tutti i moduli prodotti dalle Amministrazioni non ha senso farci scrivere nome cognome data di nascita e così via. Sembra che i nostri politicacci burocrati non conoscano l’esistenza del codice fiscale: basterebbe che l’incaricato delle forse dell’ordine dichiarasse che il sig. XXXYYY11X22G333H ha fatto questo e quello e fine. E poi di solito nei moduli bisogna scrivere il domicilio solo se diverso dalla residenza e qui questa cosa non è indicata. E se mi metto a cercare qualche altra magagna magari la trovo. Quanto tempo è stato speso per realizzare 4 o cinque moduli diversi nell’arco di 20 giorni? Quanto si è speso per pagare un pinocchio qualsiasi per fargli pensare realizzare scrivere far approvare pubblicare un modello che due giorni dopo la sua uscita era già obsoleto? Io, giuro, non ho parole.
Quello che mi lascia, a dir poco, perplesso è aver scoperto solo ieri, dai nuovi moduli pubblicati che si sarebbe dovuto avere con sè la fotocopia del documento d’identità. Nè io nè altri avevamo trovato questa precisazione nei decreti dall’8 all’11 Marzo, nella circolare del Viminale del 12 , e nemmeno nei successivi aggiornamenti delle faq nel sito ufficiale del governo.
Addirittura sin dal primo giorno del blocco si leggeva, in più siti di Mass media ed enti locali, che se il cittadino non disponeva della modulistica (non tutti hanno internet, o una stampante, nè vi è l’obbligo di avere uno dei due) gli agenti accertatori avrebbero fornito il modulo da compilare ma nessuno accennava alla fotocopia del documento.
la dicitura “non essere risultato positivo al virus COVID-19” sottintende che uno non lo sia e se lo sta autocertificando è come se dicesse che ha effettuato il test… una persona che non lo ha effettuato il test non può sapere se è o non è positivo pertanto ritengo che l’autocertificazione sia da modificare.
praticamente dichiaro di aver fatto un tampone……il che non corrisponde
come potrei essere in quarantena ?
Se ci mettono mano i burocrati questa autocertificazione diventa un”fascicolo”
Il fatto è che prima di essere pubblicato, il documento viene passato per la “supervisione” all’ U.C.A.S. Visionato da questo ufficio si ha via libera per provvedere alla pubblicazione. Finora sono stati supervisionati, corretti e/o modificati tutti e questo è il risultato.
A proposito: U.C.A.S. Ufficio Complicazioni Affari Semplici.
Buona serata.
Salve, nell’autocertificazione devo fare un quesito inerente al punto due dove viene riportato (•di non essere sottoposto alla misura della quarantena e di non essere risultato positivo al virus COVID-19), come faccio a dichiarare una cosa simile senza che mi venga fatto il tampone che conferma se sono positivo o negativo? pertanto questo punto sarebbe da rivedere grazie.
La frase “dichiaro di non essere RISULTATO positivo” implica l’aver effettuato un test che ha dato un esito. Si tratta di una sottile ma fondamentale differenza rispetto alla dichiarazione “dichiaro di non essere positivo” che per gli asintomatici che non hanno mai eseguito test non è sostenibile. Quindi nell’autocertificazione si fa implicitamente riferimento a una dichiarazione che va letta iin questo modo:
– non sono stato sottoposto alla misura di quarantena;
– se ho fatto un test, dichiaro che non sono risultato positivo.
Spero la precisazione sia utile
Scusate la mia domanda, si dovrebbe dichiarare che non si è sottoposti a quarantena, e fino qui non sarebbe un problema ma come si fa a dichiarare che non si è positivi al coronavirus se non è stato fatto alcun esame in proposito? Si deve dichiarare ciò che non si è a conoscenza? Attendo una risposta grazie.
Antonio devi dichiarare di non essere positivo: quindi vuol dire che non hai fatto nessun tampone risultato positivo e che non sei a conoscenza di essere contagiato.
Una persona, potrebbe essere asintomatica e pur essendo positivo non sa di esserlo, quindi dichiarerebbe la verità ma sarebbe falsa
non è questo il senso ed è indicato anche nell’articolo. Quello che dichiari è di non aver eseguito tamponi in cui risultati positivo.
Certo è articolata e scritta in maniera strana ma cavolo leggendola bene ci si arriva!! Non stiamo dichiarando il falso come molti credono
“Dichiaro di non essere sottoposto a quarantena ( quindi non dovrei gironzolare) e di non risultare positivo al virus” Ma questo qualora avessi eguito tamponi accertamenti ospedalieri o altro, quindi viene da sé che se io non ho fatto tamponi accertamenti ospedalieri o altro chi melo dice che sono positivo al virus? Mentre se se da questi esami sai di essere positivo e vai in giro comunque, dichiari il falso e ti si inchiappettano alla grande.
Giustamente aggiungo!!!
Saluti
Buongiorno, cosa si intende identificato a mezzo di……………nr…………?
Grazie mille
devi specificare quale documento utilizzi per identificarti (carta di identità, patente, etc) e indicare il numero del documento utilizzato
Grazie Salvatore per la risposta, così com’è stata formulata non mi è stata chiara.
ma se devo andare a fare la spesa …devo scrivere in quale supermercato vado ? Visto che dice:” lo spostamento è iniziato da….con destinazione….
perché nella autodichiarazione ai sensi degli artt.46 e 47 d.p.r.n.445/2000 il sottoscritto e solo maschile: le donne non esistono ? possiamo viaggiare sensa autodichiarazione?grazie.
Anno canbiato 4 certificazioni e una vera follia e la sanzione per fare cassa per pagare una cifra così si dovrà fare un finanziamento assurdo saluti
Finalmente hanno capito che in questo lurido mondo esiste anche il Genere femminile ed hanno cambiato per la sesta volta questa benedetta o maledetta autocertificazione! In uno dei tanti hanno posto anche la conoscenza delle regole emanate dai rispettivi degli Staterelli locali, dimostrado di non sapere quale siano le difficoltà di reperire e/o capire quello che viene disposto dai vari r locali! Cosa dovrebbe fare chi non ha Internet/PC/Stampante? Altra difficoltà per quelli che hanno tutto; ma hanno terminato la carta e boccettine inchiostro! Auguro che questa ridicola situazione, anche nella sua reale drammaticità, possa terminare presto! Mio Nonno paterno fu portato via dalla ed i suoi due ragazzini non ebbero la gioia delle sue carezze: mio padre due anni, il fratello 6!
No Vincenzo,
l’ho aggiunto io perché credo sia più corretto 🙂
Buongiorno! Ma per andare a fare un versamento in banca, visto che le rate non aspettano, è considerata necessità? Grazie se qualcuno mi sa rispondere!
In una modulistica degna di questo nome, sul modulo stesso va indicato un codice e una data che permettono di identificare precisamente la versione di quel modulo. Con l’aria che tira e le diverse versioni che esistono del modulo, non mi stupirebbe se qualcuno si prendesse una multa perché non sta usando il modulo giusto!
Ciao Fabio, per questo motivo non stiamo creando (come quasi tutti i siti) mille versioni, ma stiamo modificato solo questo post, tenendo sempre l’ultima versione valida.
grazie di tutte le risposte!!!!!!!!!!!!!!
grazie del grazie 😀
Cosa bisogna scrivere se ddvo andare a fare la spesa alimentare?
“Sto andando a fare la spesa alimentare”
(e quando il punto vendita è fuori comune ma più vicino a casa di un equivalente punto vendita nel proprio comune può essere utile aggiungere “ai sensi della Circolare del Min. Int 15350-117 del 23 Marzo 2020”)
sono disabile 100%ho macchina ma guida mia moglie e con regolare permesso mi può accompagnare per prendere farmaco indispensabile per ,ha salute ?
Benissimo, va tutto bene ma perché,mi devono spiegare perché non posso spostarmi per andare in campagna a lavorare per eseguite lavori stagionali perché sono fuori comune km.17 dove la prima casa più vicina dista km.1 in linea d’aria però posso andare fra qualche giorno il libreria a comperare un libro invece di stare all’aria aperta da solo.
Un controsenso.
Gianni sono un obbista.
complimenti , ottimo lavoro
Ma nel modello di cui sopra si deve dichiarare il falso? Intendo, se non si è fatto un tampone come si fa a dichiarare che non si è positivi al covid? Grazie
Ciao Michele, se ti riferisci a questa frase “di non essere sottoposto alla misura della quarantena ovvero di non essere risultato positivo al COVID-19” vuol dire “ti hanno fatto il tampone, sei risultato positivo a covid-19 e ti hanno messo in quarantena e anziché rimanere a casa stai andando in giro?” Se la risposta è no, puoi compilare il modulo tranquillamente.
Buongiorno, non mi è chiaro questo spostamento da Comune a Comune visto che le modalità sono identiche a quelle precedenti il 04/05/2020. Preciso, il pane come la carne la frutta e le bevande, le ho sempre acquistate fuori dal Comune di residenza perchè non mi offre la medesima qualità a parità di prezzo, ho sempre rispettato le disposizioni del Governo acquistando nel Comune di residenza anche se la qualità è inferiore ed i prezzi sono più alti. Domanda: dal 04/03/2020 posso recarmi a fare la mia spesa fuori dal Comune di residenza oppure devo continuare a subire maggiorazioni di prezzo oltre alla scarsa qualità dei prodotti acquistata? Grazie, saluti.
Ciao Antonio,
dal 4 maggio puoi andare a fare la spesa anche fuori dal tuo comune solo nel caso in cui nel Comune non ci siano negozi aperti che vendono i beni che ti servono.
Si può andsre in una seconda casa nella stessa regione
Si puo uscire per andare a trovare la fidanzata?
per “congiuti” si intende anche fidanzati lo ha precisato Palazzo Chigi
la mia domanda è, occorre sempre l’autocertificazione nei spostamenti della propria regione di residenza,
Ciao Francesco,
sì, è assolutamente necessaria l’autocertificazione
La cosa che conta è una organizzazione sanitaria che sia in grado di intervenire tempestivamente al primo comparire o ricomparire di una sintomatologia sospetta, eseguendo tamponi e quant’altro ed isolando gli eventuali contatti. E’ quello a cui si dovrebbe essere sempre preparati nei confronti di qualsiasi malattia infettiva oltre al covid ed è quello che si sarebbe dovuto fare se la Cina, L’OMS e lo stesso Ministero della Salute non avessero aspettato mesi a lanciare l’allame covid pur essendone a conoscenza (cosa di cui nessuno vuole parlare) e conoscendone la potenziale pericolosità.
GRAZIE PER L’ ATTENZIONE !!! AVREI UN PROBLEMA DA SOTTOPORRE : DOPO IL 4 MAGGIO POTRO’ RECARMI AL PARCO DEL CORNO ALLE SCALE ( BO ) . ABITO A BOLOGNA MA IL LUOGO IN QUESTIONE DISTA 70 KM DALLA RESIDENZA ABITUALE. NON ACCAMPO SCUSE POCO PLAUSIBILI, QUINDI LO SCOPO DEL TRASFERIMENTO E’ SOLO LUDICO. ??? GRAZIE.
Ciao Ermanno,
è preclusa qualsiasi attività ludica, quindi lo spostamento non è consentito.
il modulo che hai da scaricare è uguale al vecchio perché?
Perché dal 26 marzo non è stato rilasciato nessun altro modulo, quindi, fino a nuove disposizioni è questo quello da usare.
Buongiorno, scusate ma i ragazzi di 16 anni come si devono comportare?grazie
Ma come mai sul vostro sito c’è il modello di l’autocertificazione modificato e invece tramite il link del governo c’è ancora quello vecchio?
Ciao,
come spiegato nell’articolo al momento il Ministero dell’Interno non ha rilasciato un nuovo modulo, quindi, al momento rimane valido quello del 26 marzo. Nella versione che portiamo noi indichiamo le due possibili voci nuove che saranno inserite.
grazie per la chiarezza delle informazioni date
in questo modello manca, come giustificazione, ,lo svolgimento dell’attività motoria, anche distante dal luogo da cui si parte con un mezzo privato, cosa che è permessa in base al nuovo DPCM. Ad esempio, io posso andare con l’auto in un bosco distante anche 50 km, fermarmi e fare le mie consuete esplorazioni (prima dello scoppio della pandemia), esplorazioni che mi permettevano di mantenere in piena efficienza e salute il mio fisico.
vorrei sapere se x acquisti di alimentari ci si può spostare presso supermercati o negozi distanti dal luogo di residenza , dico questo perché solitamente ( nella normalità) mi recavo presso il supermercato LIDL ove trovo dei prodotti che non reperisco negli altri , anche a prezzi più convenienti
Al momento del lookdown mi trovavo a casa dei miei genitori: Posso rimanere a casa dei miei genitori o devo per forza ritornare al mio paese di residenza che si trova nella stessa regione e confinante con ll mio comune. Se posso rimanere ,cosa devo inserire nell’autocertificazione in caso di spostamenti ?sono residente in …e dimoro o sono domiciliato a casa dei miei?grazie
Ciao Giancarlo,
direi che sei “domiciliato” presso casa dei tuoi
Ci chiediamo in molti: è lecito usare il mezzo proprio per recarsi ad un parco pubblico nello stesso comune, ma non vicino? Nota: siamo residenti nella Regione Toscana. Grazie!
Ciao Stefano,
perché questo dubbio? L’uso della macchina non è vincolato a una motivazione specifica.