Dal 2010 anche aziende private di possono consegnare atti giudiziari e raccomandate istituzionali come accertamenti dell’Agenzia delle Entrate, dell’Inps o sanzioni della Polizia Locale. Nexive è l’azienda, che più di altre, compete con Poste Italiane nella consegna di questa tipologia di corrispondenza.
Se hai trovato un avviso di giacenza Nexive, che si presenta come un cartoncino bianco o uno scontrino, la raccomandata potrebbe provenire da:
- Agenzia delle entrate
- Polizia locale, Forze dell’ordine
- Inps
- Istituti di credito
- Banche
Per ritirare la raccomandata devi recarti all’ufficio di un centro Nexive che ti viene indicato nell’avviso di giacenza che ti è stato lasciato, con la specifica di giorni e orari di apertura degli sportelli per il ritiro.
Se non trovi queste informazioni puoi collegarti al loro sito e fare il tracking del tuo codice raccomandata.
Gli avvisi di giacenza di Nexive, come quelli di Poste italiane, riportano un codice alfanumerico che identifica in maniera univoca la lettera. Dalla lettura del barcode puoi conoscere la località italiana da dove la raccomandata è stata inviata e la causale di invio. Tutto questo lo puoi scoprire entrando nel loro sito ed inserendo il codice alfanumerico nell’apposito riquadro del tracking spedizione.
Codice raccomandata ADERBIS: di che si tratta?
La raccomandata Nexive ADERBIS ti viene inviata dall’Agenzia delle Entrate in seguito a controlli automatici o verifiche su dichiarazioni dei redditi. Può contenere una richiesta di pagamento per tasse non pagate, omissioni o errori nella dichiarazione dei redditi.
L’Agenzia delle Entrate adotta diversi strumenti di controllo per verificare il regolare pagamento delle tasse. Le conclusioni di queste attività di controllo vengono portate a conoscenza del contribuente attraverso gli atti di accertamento spediti tramite raccomandata. All’interno del documento viene riportata la motivazione dell’irregolarità riscontrata e la dovuta sanzione.
In questi stessi atti vengono descritte le modalità per sanare l’anomalia o le tempistiche per fare ricorso nel caso tu abbia fondate ragioni per ritenere non corretta la pretesa dell’Agenzia delle Entrate.
A partire dal 1° ottobre 2011 gli avvisi di accertamento emessi dall’Agenzia delle Entrate diventano esecutivi a partire dalla data di invio della raccomandata e decorso il termine utile per la presentazione del ricorso.
Per questo se ricevi un avviso di raccomandata ADERBIS non perdere tempo per il ritiro, avrai maggior tempo per fare le verifiche e presentare il tuo ricorso, nel caso non ti avessero colto in flagrante.
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