Per spedizioni sicure e legalmente documentabili è necessario usare lo strumento della raccomandata A/R o raccomandata con ricevuta di ritorno. Ecco come scrivere una raccomandata e quale servizio scegliere per le proprie esigenze.
Cos’è una raccomandata?
La raccomandata è una particolare modalità di spedizione di una lettera, di un plico, o di un pacco, purché non pesi più di 2 chilogrammi (altrimenti ci sono servizi di spedizione specifici).
Si tratta si una forma di spedizione che consente innanzitutto di tracciare la lettera o il pacco, riducendo dunque al minimo il rischio di smarrimento. Se poi si opta per una raccomandata A/R, il mittente riceve al proprio indirizzo la ricevuta di ritorno firmata dal mittente che prova l’avvenuta ricezione della lettera o del pacco.
La raccomandata in molti casi può essere una scelta del mittente, per avere maggiori garanzie sulla spedizione, ma si può trattare anche di un adempimento obbligatorio. Si pensi a delle comunicazioni ufficiali come le iscrizioni a concorsi pubblici o l’invio di documenti con valore legale.
In questi casi l’unica alternativa alla raccomandata A/R è la PEC (posta elettronica certificata) che ha il medesimo valore legale nel caso in cui venga richiesta la prova di spedizione o ricezione di un determinato documento.
Tipologie di raccomandata
Nel tempo il servizio di raccomandata delle Poste è cambiato e si è ampliato. Ecco le diverse tipologie di raccomandata:
- raccomandata semplice, con ricevuta dell’avvenuta spedizione;
- raccomandata 1, consegna rapida con due tentativi;
- raccomandata 1 con prova di consegna, quella che chiamiamo raccomandata A/R o raccomandata con ricevuta di ritorno;
- raccomandata 1 in contrassegno, che offre il servizio di incasso da parte delle Poste per conto del mittente;
- raccomandata internazionale;
- raccomandata da te, che può avere tutte le forme elencate in precedenza ma viene ritirata per la consegna direttamente dal domicilio del mittente, che quindi non deve andare in posta.
Quanto costa spedire una raccomandata?
Il costo di una raccomandata è variabile e dipende dalla lettera, plico o pacco che decidi di inviare. Ma ci sono delle tariffe base per ciascun servizio. Nel dettaglio:
- raccomandata semplice – 5,40 euro
- raccomandata 1 – 6,90 euro
- raccomandata 1 con prova di consegna – 9,90 euro
- raccomandata 1 in contrassegno – 12,90 euro
- raccomandata internazionale – 7,10 euro
Ribadiamo che queste sono le tariffe base, dunque il prezzo minimo applicato dalle Poste. Dunque la tariffa allo sportello può risultare più elevata.
Raccomandata online
C’è poi una particolare versione di questo servizio: la raccomandata online che ha un costo che parte dai 3,70 euro.
In questo caso si tratta di una spedizione fisica di documenti inviati online alle Poste, che poi provvedono a stampa, imbustamento e spedizione.
Come scrivere una raccomandata
Vediamo la compilazione della raccomandata con ricevuta di ritorno, che prevede in fase di spedizione la compilazione di:
- lettera o etichetta del pacco da spedire;
- modulo per la spedizione, che viene fornito in copia anche al mittente;
- cartolina da inviare al destinatario per la firma e che poi viene recapitato al mittente come prova dell’avvenuta consegna.
Busta o pacco vanno intestati esattamente come avviene con le spedizioni semplici, dunque con mittente e destinatario ben chiari.
Il modulo per la spedizione è un foglio doppio in copia carbone su cui riscrivere i dati di destinatario e mittente negli spazi indicati. Nel nostro caso occorre poi barrare la casella A/R per indicare che ci sarà anche la cartolina che funge da ricevuta di ritorno, appunto.
La cartolina ha due facce che vanno compilate entrambe:
- una con la dicitura “da restituire”, in cui devi indicare i dati e l’indirizzo del mittente, i tuoi dati insomma o quelli della persona per conto della quale devi fare la spedizione;
- l’altra che va compilata con i dati del destinatario.
Allo sportello vanno dunque consegnate busta o pacco e la ricevuta di spedizione e la cartolina, debitamente compilate in modo da evitare richieste di integrazione da parte dell’impiegato postale.
Una volta pesata la spedizione e inseriti i dati della raccomandata, ti verrà richiesto l’importo esatto da pagare per l’invio.
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