Ti è capitato di sentirti male nel cuore della notte oppure durante un giorno festivo, hai provato a contattare il tuo medico di base ma questo non era disponibile e allora ti sei rivolto alla guardia medica. Oppure ti trovi in una località che non è quella dove vivi e vorresti sapere cosa devi fare e chi devi chiamare se dovessi stare poco bene. Anche in questo caso – con le dovute – differenze, il medico che può fare al caso tuo è la guardia medica.
In questo articolo vediamo di capire cosa fa, quando è il caso di contattarla, dove puoi trovarla, quali sono i suoi compiti e anche se può effettuare visite a domicilio o meno. Oltre a sapere se queste hanno un costo.
Cos’è la guardia medica
Cerchiamo intanto di capire chi è la guardia medica e come lavora.
Si tratta di un medico che presta un servizio erogato a livello nazionale e che, come appunto una “guardia”, è disponibile quando non ci si può rivolgere al medico di base o al pediatra che di solito prestano servizio entro le 20 e non nei festivi.
L’obiettivo è garantire assistenza durante le ore notturne, ossia dalle 20 alle 8 del mattino nei giorni feriali e di farlo nei giorni giorni prefestivi e festivi per tutta loro durata. Possono essere dunque il sabato, la domenica, il giorno di Natale, Capodanno ecc….
Il servizio, detto anche di continuità assistenziale, prevede appunto l’intervento da parte della guardia medica in qualsiasi zona della propria città.
Quando contattare la guardia medica
Quando si ha un malore oppure quando si ha bisogno che vengano prescritte determinate medicine o si necessita di un parere medico perché magari non ci si sente molto in forma. Per esempio, se si ha il sospetto di avere la pressione bassa o alta.
Per entrare in contatto con la guardia medica, ci si può recare dove questa ha il presidio – che non è detto ci sia in tutti i comuni (dipende molto dalla programmazione regionale) – oppure contattarla per telefono per un primo consulto.
Guardia medica: cosa fa, come funziona e quando contattarla Click To TweetQuali sono i compiti della guardia medica
- fornirti una prima assistenza ed eventualmente indirizzarti al Pronto Soccorso, dove si deciderà il ricovero in ospedale
- prescrivere farmaci di prima necessità
- prescrivere esami e visite specialistiche urgenti
- rilasciare certificati di malattia ai fini lavorativi e nel caso di una visita fiscale. Metti che ti ammali la domenica e il giorno dopo devi andare al lavoro, il primo certificato può essere rilasciato dalla guardia medica, ma per un massimo di 3 giorni.
La guardia medica e la visita a domicilio
Si può chiedere o meglio esigere che la guardia medica venga a casa tua a visitarti? No, non sempre. La guardia medica può andare come non andare dal paziente, ma questo dipende dal fatto se c’è un’emergenza o meno.
Se il paziente lamenta problematiche di una certa entità o che potrebbero essere ricondotte a patologie gravi, è il caso che la guardia medica vada a vedere di persona cosa sta succedendo e visiti il paziente. Se invece un paziente chiama per qualcosa che non è particolarmente grave ma che si può “risolvere” con una terapia detta al telefono, la guardia medica non è tenuta ad andare.
A pronunciarsi in merito è stata la Cassazione con la sentenza n. 39428 del 24 agosto 2017 che ha rigettato il ricorso di un medico condannato a 6 mesi di reclusione per omissione di atti di ufficio in quanto non si era recato a casa di una paziente nonostante questa lamentasse ripetuti, improvvisi e lancinanti dolori addominali.
Quanto costa la guardia medica
Così come per il medico o pediatra di base, quello della guardia medica all’interno della città in cui hai la residenza è un servizio a carico dello Stato, quindi se ti rechi nella tua città non sono previsti costi.
Diverso è invece il servizio della guardia medica privata che, viste le grosse dimensioni, viene richiesto in particolare nelle grandi città, per abbattere gli eventuali tempi di attesa di una visita a domicilio. Di solito questi medici arrivano nel giro di 30 minuti. Essendo privato si tratta di un servizio a pagamento.
Un discorso a parte merita, poi, la guardia medica turistica.
La guardia medica turistica
Cosa succede se però ti ammali o ti senti poco bene in un posto che è diverso dalla tua città di residenza? In molte località, specie quelle ad alta frequenza turistica, può essere previsto appunto il servizio di guardia medica turistica rivolto proprio a chi si trova in quel luogo per ragioni di vacanza o di lavoro.
Si tratta di un servizio non gratuito, ma che prevede il pagamento di un ticket che può variare a seconda delle regioni.
In alternativa si può anche essere visitati da un medico di famiglia. Non essendo il tuo medico di base, tale visita avrà un costo di 15 euro se ti rechi dal dottore in studio, arriva a 25 se invece ti viene a visitare a domicilio.
Franco milesi
grazie per le info, le ho ritenute molto utili. grazie