Erroneamente definiti come buoni spesa INPS, i buoni in realtà sono gestiti in capo agli 8mila Comuni italiani, che ne stanno organizzando l’erogazione e la distribuzione.
Buoni spesa: cosa sono e come richiederli
Se hai perso il tuo lavoro oppure le tue entrate si sono notevolmente ridotte a causa dei provvedimenti restrittivi, hai diritto ad un aiuto pubblico per sostenere la spesa alimentare. Annunciati dal Presidente del Consiglio Conte, nella giornata di sabato 28 marzo 2020, i buoni spesa vengono incontro alle esigenze di chi versa in serie difficoltà economiche.
Per farvi fronte il governo ha anticipato il Fondo di solidarietà destinato ai Comuni per 4,3 miliardi di euro e Conte ha aggiunto:
Con ordinanza della Protezione Civile aggiungiamo a questo fondo 400 milioni, un ulteriore anticipo che destiniamo ai Comuni col vincolo di destinarlo alle persone che non hanno i soldi per fare la spesa. Da qui nasceranno buoni spesa ed erogazione di generi alimentari.
La palla è dunque passata ai Comuni che stanno organizzando gli iter di richiesta ed erogazione dei buoni.
Per questo motivo, se hai necessità del buono per far fronte alla spesa alimentare, devi collegarti al sito o alle pagine social del Comune in cui risiedi e consultare le modalità per ottenere il beneficio.
A titolo esemplificativo, vediamo come si sono mossi 4 grandi Comuni italiani.
Buoni spesa Milano
Il Comune di Milano erogherà i buoni spesa a partire dalla settimana che inizia il 6 aprile 2020. Per ottenerli occorrerà collegarsi al sito www.comune.milano.it dove troverai un modulo per la richiesta.
L’amministrazione meneghina attiverà anche un sostegno telefonico alla compilazione, chiamando il numero 020202.
Il buono avrà due tagli e verrà erogato mensilmente per due mesi:
- 150 euro per i nuclei fino a un massimo di tre componenti;
- 350 euro se i componenti sono più di tre.
Buoni spesa Torino
Già attivo il servizio di buono spesa del Comune di Torino.
Per farne richiesta occorre collegarsi al sito servizi.torinofacile.it/info/ e accedere al servizio dedicato. Il Comune specifica che il buono:
È rivolto a cittadini (singoli o nuclei familiari), residenti nella Città di Torino, che non sono titolari di Reddito o Pensione di Cittadinanza o di altri sostegni pubblici e che sono in stato di necessità derivante da emergenza Covid-19 per una delle seguenti motivazioni: perdita o riduzione del lavoro, sospensione attività o altro.
Di seguito i “tagli” del buono:
- 300 euro per famiglia per famiglie fino a due componenti (inclusi le persone sole);
- 400 euro per famiglie di 3 o 4 componenti;
- 500 euro per famiglie con 5 o più componenti.
Buoni spesa Roma
Per il Comune di Roma la richiesta deve essere fatta tra il 31 marzo e il 16 aprile 2020, compilando e inoltrando via email il modello scaricabile dal sito comune.roma.it, agli indirizzi:
- del Municipio territorialmente competente, se residenti nel territorio comunale;
- scrivendo al Dipartimento Politiche Sociali ([email protected]), se cittadini non residenti, impossibilitati a raggiungere il proprio luogo di residenza.
Ecco gli importi erogabili:
- 300 euro per famiglia per famiglie fino a due componenti (inclusi le persone sole);
- 400 euro per famiglie di 3 o 4 componenti;
- 500 euro per famiglie con 5 o più componenti.
Buoni spesa Napoli
Anche il Comune di Napoli sta approntando la procedura di richiesta del buono che sarà disponibile sul sito comune.napoli.it, con anche un numero di assistenza telefonica: 0817955555.
Di seguito le caratteristiche del buono:
- 300 euro per nucleo familiare;
- spesa massima di 100 euro a settimana;
- incremento di 20 euro a settimana per ogni minore da 0 a 12 mesi.
Non hanno diritto al buono:
- percettori di sostegni economici pubblici, compreso il reddito di cittadinanza.
- cittadini con contratto di lavoro in essere;
- cittadini che abbiano diritto ad usufruire di ammortizzatori sociali, comunque definiti, in ragione dell’interruzione dell’attività.
- titolari di trattamenti pensionistici.
Piero Galli
molto brava! riesce a spiegare in modo semplice anche le cose più complicate, complimenti!