Per il pagamento cedolino pensione febbraio 2020 sono fissate due scadenze diverse a seconda che tu riceva l’accredito in banca o in posta.
Questo dipende dal fatto che banche e uffici postali considerano il sabato in maniera diversa.
Per le banche, infatti, il sabato è considerato come giorno festivo, dunque non bancabile, mentre per le Poste si tratta di un giorno lavorativo.
Per questo motivo, dal momento che nel 2020, il 1° febbraio cade di sabato, i pagamenti rispetteranno il seguente calendario:
- 1° febbraio per la riscossione in posta;
- 3 febbraio per la riscossione in banca.
Il pagamento di febbraio potrebbe essere più elevato di quello percepito in gennaio. Questo perché, come segnalato da molti pensionati, si è verificato un errore di calcolo sulle pensioni erogate a gennaio.
Per sbaglio è stato annullato il bonus Poletti, l’aumento cioè delle pensioni sulla base della rivalutazione legata all’andamento dell’inflazione.
Ma la questione dovrebbe risolversi appunto con il pagamento di febbraio.
Pagamento Cedolino Pensione Febbraio 2020 Click To TweetCedolino febbraio 2020 sul sito INPS
Solitamente è possibile visualizzare i cedolini del mese, entro il giorno 20 del mese precedente. Ma in molti, passato il 20 di gennaio, non hanno trovato il documento. Ma niente paura!
A spiegare il disguido è stato direttamente l’INPS, che sul suo canale Twitter @INPS_it risponde così ad un utente preoccupato:
In questi giorni sono in corso degli aggiornamenti. Riprovi e ci faccia sapere. Grazie comunque per la segnalazione #inpsinascolto
Risolto il problema degli aggiornamenti, ecco le indicazioni per consultare il cedolino di febbraio 2020 e conoscere l’importo del pagamento che riceverai:
- collegati al portale INPS;
- accedi all’area riservata con il tuo PIN INPS oppure con lo SPID o con la carta CNS;
- entra nella sezione “verifica pagamenti” e clicca su “vuoi visualizzare il cedolino”;
- scarica il cedolino corrispondente al mese di febbraio 2020.
Il cedolino pensione online fornisce una serie di informazioni, oltre all’importo dovuto:
- l’emissione del pagamento;
- i possibili errori negli importi;
- ulteriori servizi, come la modifica dei dati anagrafici, la possibilità di trasmettere delle comunicazioni all’INPS, la visualizzazione dei cedolini precedenti ecc.
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