Alcuni, su richiesta dell’azienda, probabilmente le hanno già pianificate, ma in molti lo faranno a inizio 2020. Parliamo delle tanto agognate ferie cui, una volta finito il periodo di Natale, è impossibile non pensare. Qual è il calendario delle festività 2020? Ci saranno dei “ponti” interessanti? Quando cadono Carnevale, Pasqua, il 25 aprile, l’1 maggio? E soprattutto quali saranno le festività soppresse nel 2020?
Vediamo tutte le date, da sapere a memoria per organizzare le prossime ferie in relax, sfruttando magari i weekend e cercando di capire quando conviene prendere le ferie per non “bruciare” tutti i giorni a disposizione.
Calendario festività 2020: quando si andrà in ferie
Iniziamo con un giorno che è ancora nel periodo di Natale, ma di fatto è nel 2020 ossia il giorno dell’Epifania, 6 gennaio, che quest’anno cade di lunedì. Pertanto visto che l’1 gennaio è mercoledì, prendendo come giorno di ferie il 2 e il 3 (per chi non lavora nel weekend) potresti, chiedendo come ferie solo 2 giorni, arrivare a farti ben 6 giorni lontano dall’ufficio, magari lavorando il 31 dicembre solo mezza giornata.
Tolte queste giornate, gennaio, purtroppo, non porta altri giorni festivi e bisogna aspettare febbraio per avere forse qualche speranza.
Carnevale, ossia il martedì grasso, cade nel 2020 il 25 febbraio. Non è una festività di cui possono godere tutti, in generale solo chi lavora nelle scuole, pertanto per la maggior parte delle persone non è un giorno di ferie, ma bisogna tenerne conto se si hanno figli che ovviamente resteranno a casa da scuola.
Per le vere festività per tutti, bisognerà aspettare aprile ossia Pasqua 2020 che quest’anno cade il 12 aprile, seguita dalla Pasquetta (o lunedì dell’Angelo) che sarà il 13 aprile. Pertanto, se non lavori nel weekend, potresti avere 4 giorni di riposo, considerando appunto il fine settimana o decidere di fare un periodo più lungo “attaccando” ai giorni di Pasqua e Pasquetta il venerdì o il martedì.
Non potrai fare molto di più: Pasqua arrivando prima quest’anno non consente nessun ponte. Inoltre il 25 aprile cade di sabato quindi a meno che tu non lavori quel giorno, non sarà una data sfruttabile per partire.
Va meglio invece con l’1 maggio che viene di venerdì e in questo caso potrai fare davvero un bel weekend lungo.
Finito maggio, con giugno si comincia a pensare seriamente ad andare al mare e come sfruttare le festività senza prendere giorni di ferie?? Sicuramente con il 2 giugno, Festa della Repubblica, che cade di martedì, pertanto anche qui basta prendere lunedì 1 giugno per fare un bel ponte.
Nei mesi successivi, se per caso ad agosto non dovessi essere in ferie, sappi che il 15 agosto, ferragosto, sarà di sabato. Un giorno di ferie se è previsto che lavori anche nei festivi, altrimenti dal punto di vista delle ferie è come se non ci fossi.
Non va meglio per il giorno di Ognissanti, ossia l’1 novembre che quest’anno cadrà di domenica, pertanto niente ponte.
Quanto a dicembre, l’8, giorno dell’Immacolata Concezione, sarà di martedì pertanto anche qui, prendendo solo il lunedì si potrà fare un bel ponte e stare a casa o in vacanza da sabato a martedì.
Per poi chi vive a Milano, non ci sarà bisogno di prendere ferie: è il giorno di Sant’Ambrogio che è il patrono della città.
Il Natale 2020 invece vedrà cadere il 25 dicembre di venerdì e il 31 dicembre di giovedì. Previsto dunque un bel ponte di Capodanno con l’1 venerdì per tornare al lavoro il 4 e 5 gennaio e riposarsi il 6 che è mercoledì.
Ponti del 2020
In sintesi, quali saranno i ponti del 2020? Sicuramente quello dell’1 maggio che cade di venerdì, del 2 giugno che viene di martedì (prendendo il lunedì), dell’8 dicembre che è sempre un martedì anche qui prendendo un lunedì (a meno che tu non viva a Milano ed è già festivo) e quello di Capodanno che come abbiamo visto cade di venerdì.
Se hai pertanto intenzione di partire, ti conviene già dare un’occhiata a voli, treni e destinazioni.
Giorni festivi del santo patrono nel 2020
A tutte queste giornate festive, bisogna aggiungere il giorno del patrono che è festivo appunto per chi vive o lavora in quella città che lo festeggia.
Ecco quali sono:
- Perugia: San Lorenzo e Costanzo 29 gennaio mercoledì
- Catania: Sant’Agata 5 febbraio mercoledì
- Reggio Calabria: San Giorgio 23 aprile giovedì
- Bari: San Nicola 8 maggio venerdì
- Messina: Madonna della Lettera 3 giugno mercoledì
- Torino e Firenze: San Giovanni Battista 24 giugno mercoledì
- Roma: Santi Pietro e Paolo 29 giugno lunedì
- Palermo: Santa Rosalia 15 luglio mercoledì
- Napoli: San Gennaro 19 settembre sabato
- Bologna: San Petronio 4 ottobre domenica
- Cagliari: San Saturnino, 30 ottobre venerdì
- Venezia: Madonna della Salute 21 novembre sabato
- Milano: Sant’Ambrogio 7 dicembre lunedì
Festività soppresse nel 2020
Ci sono poi da considerare le festività soppresse ossia le ex festività quelle cioè che una volta erano riconosciute come rosse sul calendario, ma che adesso, di fatto, consentono di maturare delle ore di permesso. Questo perché la contrattazione collettiva, in alternativa al fatto di assentarsi, riconosce 32 ore appunto di ex festività. Maturano, come permessi retribuiti, sempre in proporzione al periodo che tu hai lavorato nell’anno cui si riferiscono. Questo, però, vale solo se cadono in giorni lavorativi:
Ecco quali sono nel 2020:
- San Giuseppe 19 marzo giovedì
- Ascensione che quest’anno è il 21 maggio, giovedì
- Corpus Domini, 14 giugno domenica
Le ferie previste per ogni lavoratore
Al di là di giorni festivi o no, ti ricordiamo che ogni lavoratore ha diritto a un minimo di 26 giorni di ferie l’anno che poi variano a seconda del contratto collettivo nazionale di riferimento. Diventano più di 26 anche quando ci sono ferie arretrate e non smaltite che, ti ricordiamo, dovresti prendere entro i 18 mesi successivi all’anno in cui le hai maturate.
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