Le ferie in busta paga rappresentano uno dei dati presenti sul cedolino, ma non sempre si riesce ad individuare velocemente l’informazione di cui si ha bisogno. Ecco dove trovare le informazioni che cerchi, capire quanto sono pagate e fare un rapido calcolo delle ferie in busta paga.
Ferie in busta paga: dove trovare le informazioni
La busta paga, il cosiddetto cedolino, è un documento complesso che contiene numerose informazioni. Le ferie solitamente sono esposte nel cosiddetto “piede” della busta paga (a meno che non vengano indicate nella testata). Troviamo diverse caselle riguardanti le ferie:
- anni precedenti, sono le ferie maturate e non utilizzate negli anni precedenti);
- maturate, sono le ferie dell’anno in corso già maturate;
- godute, si tratta dei giorni di astensione già utilizzati durante l’anno in corso;
- residue, rappresentano la differenza tra ferie maturate e godute a cui si aggiungono le eventuali ferie degli anni precedenti non ancora utilizzate;
- spettanti, valore che indica il totale di giorni di ferie che spettano ogni anno (quasi tutti i lavoratori hanno diritto a 26 giorni di ferie l’anno, dunque 2,17 giorni al mese, ma possono esserci delle variazioni a seconda del contratto di lavoro di riferimento).
Ricapitoliamo: le caselle delle ferie, con i numeri espressi in giorni, si trovano o nel piede o nella testata del cedolino e dunque sopra o sotto la tabella vera e propria che illustra il dettaglio dello stipendio mensile.
Calcolo ferie in busta paga
Come detto, per sapere esattamente a quanti giorni di ferie hai diritto, devi:
- munirti dell’ultima busta paga ricevuta;
- individuare l’area del cedolino dedicata alle ferie (solitamente in basso ma a volte sono esposte nella parte alta);
- controllare la casella relativa alle ferie residue, che riporta esattamente il numero di giorni di astensione che puoi utilizzare.
Cosa succede se non uso tutte le ferie?
Nei paragrafi precedenti abbiamo visto che nella busta paga vengono indicate anche le ferie relative agli anni precedenti, ma le ferie non possono essere rinviate all’infinito.
I giorni di congedo devono essere infatti utilizzati entro 18 mesi dalla fine dell’anno in cui sono maturati. Per chiarezza facciamo un esempio: se alla fine del 2017 non hai utilizzato 10 giorni di ferie maturati in quell’anno, potrai fruirne entro e non oltre il 30 giugno 2019.
Cosa accade dopo quella data?
Purtroppo le ferie non utilizzate sono perse, poiché non è possibile ricevere il loro corrispondente valore in denaro. È quindi molto importante controllare i dati sulle ferie in busta paga, in modo da essere sempre coscienti delle giornate cui si ha diritto e del rischio di perderle se non si fruisce delle stesse entro i termini di legge.
Ferie in busta paga: come individuarle, calcolo e quanto sono pagate Click To TweetCosa succede se chiedo più ferie di quelle maturate?
Di consueto i datori di lavoro acconsentono a concedere, se necessario, più giorni rispetto alle ferie residue indicate in busta paga. Questo perché i giorni concessi possono essere recuperati nei mesi successivi scalandoli dai periodi maturati in futuro.
Facciamo un esempio: se a maggio le ferie residue sono pari a 5 giorni e tu ne utilizzi 6, a giugno anziché maturare 2,17 giorni di ferie ne maturerai 1,7, riportando immediatamente la situazione in equilibrio.
Questo vale ad esempio per chi ha iniziato da poco con un contratto di lavoro e dopo pochi mesi necessita di qualche giorno, magari per una vacanza già pianificata.
Quanto vengono pagate le ferie?
Nei giorni in cui sei in ferie ricevi la stessa retribuzione giornaliera che ti spetta da contratto quando lavori. Puoi verificarlo velocemente andando a leggere la tua busta paga.
Nella tabella centrale che illustra il dettaglio dello stipendio di quel mese, se controlli i due righi che riguardano la retribuzione (dunque i giorni effettivamente lavorati) e le ferie, noterai che il valore base del compenso giornaliero è identico.
francesco paolo grignano
Il godimento delle ferie non è sempre previsto entro i 18 mesi successivi . Quello stesso articolo se letto nella sua interezza recita salvo che il vostro contratto di lavoro non disponga diversamente. A quel punto il contratto degli enti locali dispone le ferie entro il 30 giugno dell’anno successivo. Ed essendo basato sul diritto-dovere Costituzionale a godere le ferie quanto prima, prevale quest’ultima norma.
Quindi negli enti locali non è applicabile entro 18 mesi.
carmen
Le ferie si paga prima di andare in vacanza.Se no con quali soldi