La bozza di Manovra 2020 inviata dal Governo alla Commissione Europea e che sarà discussa in Parlamento, tocca nuovamente il limite contanti, abbassandolo.
Il Decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio, i due provvedimenti che compongono la Manovra 2020, prevede al suo interno l’abbassamento della soglia limite per i pagamenti in contanti. Si passerà dagli attuali 3.000 euro, limite pagamento in contanti 2019, a 1.000 euro. Ma ci si arriverà nell’arco di un triennio.
I nuovi limiti rientrano nel piano Cashless, volto alla riduzione dell’uso dei contanti nei pagamenti promuovendo l’uso di metodi tracciabili.
Per la precisione il limite attuale è pari a 2.999,99 euro e passerà a:
- 1.999,99 euro nel 2020, restando tale anche nel 2021;
- 999,99 euro nel 2022.
Per quanto riguarda prelievi e versamenti sui conti correnti al di sopra della soglia limite, il Ministero dell’Economia e delle Finanze precisa:
non esiste alcun limite al prelevamento o versamento per cassa in contanti dal proprio conto corrente
Ma attenzione! Prelievi e versamenti consistenti potrebbero puntare i fari del Fisco su di te e potresti essere chiamato a dimostrare, con le opportune “pezze d’appoggio”, i motivi che ti hanno portato a movimentare tutto quel contante.
Il nostro suggerimento, nel caso si tratti di soldi raccolti per regali o prestiti famigliari, è quello di gestire la cosa usando dei bonifici o delle ricariche su carte prepagate utilizzando delle causali che spieghino le ragioni dei trasferimenti. Ad esempio “regalo per il compleanno di …”.
Limite contanti: da 3.000 a 1.000 euro in tre anni Click To TweetIl limite contanti negli altri paesi dell’Unione Europea
Cosa accade nel resto dell’Europa?
Su 30 stati europei, i 28 membri UE più Norvegia e Islanda, soltanto 12 (inclusa l’Italia) impongono dei limiti all’uso del contante, vediamoli:
- Belgio, 3.000 euro;
- Bulgaria, 5.100 euro;
- Croazia, 15.000 euro;
- Francia, 1.500 euro che sale a 15.000 per i non residenti;
- Grecia, 1.500 euro;
- Polonia, 15.000 euro;
- Portogallo, 1.000 euro;
- Repubblica Ceca, 14.000 euro;
- Romania, limite giornaliero di 2.100 euro;
- Slovacchia, 5.000 euro;
- Spagna, 2.500 euro che sale a 15.000 per i non residenti.
Il passaggio dell’Italia a 1.000 euro la porterebbe all’importo più basso in assoluto insieme al Portogallo.
Giuseppe
sicuramente tutto questo va bene per le “persone per bene”…(piccola minoranza..)..ma per i “delinquenti.”.per gli “imbroglioni.”.per tutti quelli che vivono ai margini della legalità..(grande maggioranza)..che succede..????