Vediamo nel dettaglio le circolari INPS 44 45 47 49 2020 che si occupano di bonus babysitter, congedi parentali, cassa integrazione e bonus 600 euro, misure a sostegno del reddito per sospensione o riduzione dell’attività lavorativa.
Circolare INPS n. 44 2020: Bonus Babysitter
L’INPS, con la circolare n. 44 2020, fornisce le istruzioni utili ad ottenere il cosiddetto bonus babysitter o voucher babysitter.
Si tratta di un beneficio pari a 600 euro spendibili in servizi di babysitting e da utilizzare esclusivamente durante il periodo di chiusura degli istituti scolastici.
Chi può richiedere il bonus per servizi di baby-sitting
- lavoratori del settore privato;
- iscritti alla Gestione Separata;
- lavoratori autonomi.
Il contributo sale a 1.000 euro per le seguenti categorie:
- lavoratori pubblici impegnati nel settore sanitario pubblico e privato accreditato (medici, infermieri, tecnici di laboratorio e di radiologia medica, operatori sociosanitari);
- personale addetto alla sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per esigenze connesse all’emergenza epidemiologica.
Come fare domanda per il bonus Baby Sitter?
Il beneficio viene erogato mediante Libretto Famiglia, per intenderci il corrispondente dei vecchi voucher prepaqati per le prestazioni di lavoro occasionale.
La domanda può essere fatta in tre diversi modi:
- online sul portale INPS, se dotati di PIN, SPID, CIE o CNS seguendo il percorso “Servizi online” > “Servizi per il cittadino” > “Domanda di prestazioni a sostegno del reddito” > “Bonus servizi di baby-sitting”;
- tramite il Contact center componendo il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06.164.164 (da rete mobile con tariffazione a a seconda dell’operatore);
- tramite CAF e Patronati, che erogano il servizio gratuitamente.
Circolare INPS n. 45 2020: Congedo Parentale Straordinario
La circolare INPS 45 2020, riguarda il congedo parentale speciale. Ricapitoliamo le caratteristiche del beneficio:
- 15 giorni di congedo parentale straordinario, da fruire nel corso del periodo di chiusura delle scuole (dunque oltre il normale congedo parentale);
- indennità al 50% per genitori con figli minori di 12, pari a 0 per chi ha figli tra 12 e 16 (dunque mero diritto ad assentarsi dal lavoro);
- nessun limite di età per chi ha in famiglia figli disabili.
Chi può richiedere il congedo parentale straordinario?
- lavoratori dipendenti privati;
- lavoratori iscritti alla Gestione separata;
- lavoratori autonomi.
Come fare domanda la richiesta di congedo?
Le modalità di domanda sono identiche a quelle illustrate nel paragrafo precedente per il bonus babysitter. Peraltro congedo parentale straordinario e voucher babysitter sono misure alternative, non si può fruire di entrambe.
I dipendenti del settore pubblico devono invece fare domanda direttamente all’Ente per cui lavorano.
La circolare 45 regola anche l’incremento dei permessi 104, con ulteriori 12 giornate da fruire a marzo e aprile 2020.
Circolare INPS n. 47 2020: Cassa Integrazione
La circolare 47 2020 riguarda le istruzioni per l’accesso delle aziende, con causale “COVID 19 nazionale”, a trattamento ordinario di Cassa integrazione guadagni (Cigo), assegno ordinario, Cassa integrazione in deroga.
L’INPS spiega che per Cigo e assegno ordinario non è necessario:
- dimostrare la non imputabilità e la temporaneità dell’evento;
- comunicare la data di ripresa della normale attività;
- relazione tecnica;
- in caso di assegno ordinario, non occorre nemmeno compilare la scheda causale.
Cigo e assegno ordinario potranno essere erogati per un massimo di 9 settimane nel periodo che va dal 23 febbraio al 31 agosto 2020 e i dipendenti che ne hanno diritto devono essere stati assunti prima del 23 febbraio 2020.
Ci sono poi le aziende che non possono accedere a Cigo e assegno ordinario, quindi potranno vedersi riconoscere i trattamenti di Cassa integrazione salariale in deroga da parte delle Regioni e delle Province autonome. Anche in questo caso per una durata massima di 9 settimane.
La Cassa in deroga, per chi ha più sedi ubicate in cinque o più Regioni, la domanda deve essere autorizzata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Circolare INPS n. 49 2020: Bonus 600 euro
La circolare INPS 49 2020, riguarda il bonus di 600 euro per il mese di marzo 2020, in favore di alcune categorie di lavoratori autonomi, liberi professionisti, collaboratori coordinati e continuativi e lavoratori subordinati le cui attività lavorative sono colpite dell’emergenza COVID-19, nonché istruzioni relative alla proroga dei termini di presentazione delle domande di disoccupazione.
Questa indennità non concorre alla formazione del reddito, inoltre, per il periodo di fruizione (al momento solo marzo) non è riconosciuto l’accredito di contribuzione figurativa, né il diritto all’assegno per il nucleo familiare.
Chi può richiedere l’indennità di 600 euro?
- liberi professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa
- lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell’AGO
- lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali
- lavoratori del settore agricolo
- lavoratori dello spettacolo
Come fare domanda per il bonus 600 euro?
La domanda va presentata all’INPS esclusivamente in via telematica tramite il sito oppure contact center
www.inps.it
Si possono utilizzare i sistemi di accesso soliti:
- PIN rilasciato dall’INPS (sia ordinario sia dispositivo);
- SPID di livello 2 o superiore;
- Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
- Carta nazionale dei servizi (CNS).
Oppure se ne sei sprovvisto è possibile usare PIN INPS Semplificato, ricevuto via SMS o e-mail subito dopo la relativa richiesta del PIN (cfr. il messaggio n. 1381/2020).
Contact center integrato
In alternativa al sito dell’inps, è possibile fare richiesta dell’indennità tramite il servizio di Contact Center integrato, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente), oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori). Anche in questo caso, il cittadino può avvalersi del servizio in modalità semplificata, comunicando all’operatore del Contact Center la sola prima parte del PIN.
Francesca
Per i disoccupati che hanno terminato di ricevere la Naspi e non possono fare colloqui di lavoro perché le aziende in questo periodo sono chiuse, non è prevista nessuna forma di sostegno al reddito?
Grazie,
Francesca
Fratton Marco
chi ha usufruito del congedo parentale facoltativo può richiedere quello straordinario per 15 giorni ?
Livia Marchese
Buongiorno, ho una domanda: chi è socio lavoratore di una SNC del settore del turismo, stagionale, (quindi non si sa nemmeno se quest’anno potrà aprire producendo reddito) ma percepisce la pensione pur continuando a pagare l’INPS (che poi se non apre dovrà pagare ugualmente?) è possibile richiede il bonus? Grazie
consolato
buongiorno io lavoro in un bar e ora ci hannio messo in cassaintegrazione volevo chierdere se posso fare anche domanda xi 600 €
Pasquale Galiano
Buongiorno mi chiamo Pasquale. Ho 59 anni e da un mese percepisco un’invalidità. Premetto che mia moglie non lavora . Domanda: a quale categoria posso aderire per usufruire e se posso del bonus €600.
Giusy Pontieri
Per i lavoratori a chiamata,mi sembra non ci sia nessuna copertura
Mirko
Chi lavora in aeroporto con contratti stagionali, può essere considerato del settore turismo? E quindi fare domanda? Grazie
antonio
buongiorno io sono un propetario di un locale dato in affitto auna attivita commerciale purtroppo mese marzo ho ricevuto il 40 per cento del fitto preciso unica entrata di redditto posso chiedere il bonus in attesa grazie tante
Paolo Paoli
Sono un lavoratore autonomo ma percepisco una pensione di anzianità ho diritto al bonus