Un’importante novità potrebbe rivoluzionare il modo in cui potrai richiedere la tua identità digitale: cambia lo Spid, ovvero il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
Come ha annunciato il ministro dell’Innovazione, Paola Pisano, secondo la modifica contenuta in un emendamento nella legge di Bilancio, lo Spid potrà essere associato alla richiesta della carta d’identità elettronica.
A cosa serve l’identità digitale?
Lo Spid permette a cittadini e imprese di accedere, con un’unica identità digitale, a tutti i servizi online delle pubbliche amministrazioni. Ad esempio, si può richiedere il reddito di cittadinanza.
Cosa devo fare per avere lo SPID?
Per richiedere lo Spid, la tua identità digitale, è necessario presentare un documento di identità valido (carta di identità o passaporto), la tessera sanitaria, un indirizzo e-mail e il numero di telefono del cellulare che usi normalmente (anche se non sei tu l’intestatario del contratto).
Per ottenere le tue credenziali SPID devi rivolgerti agli Identity Provider che forniscono diverse modalità di registrazione sia gratuite che a pagamento: Aruba, Infocert, Banca Intesa, Namirial, Poste, Sielte, SpidItalia e TIM. Tutte le informazioni su dove e come chiedere le tue credenziali SPID sul sito spid.gov.it/richiedi-spid.
Come ottenere la nuova identità digitale?
Con la modifica, la governance dell’identità digitale – secondo le dichiarazioni del ministro – sarà statale, e lo Spid diventerà unico e a costo zero per tutti i cittadini, e verrà rilasciata con la carta di identità elettronica.
Tutti i servizi statali erogati in maniera digitale si troveranno in una app che si chiamerà “Io” e che dovrebbe partire tra gennaio e febbraio 2020.
Il budget a disposizione destinate alla nuova identità digitale sarà crescente, partendo da 15 milioni di euro per il primo anno, 20 milioni per il secondo e 30 per il terzo anno.
Cosa devi fare se sei già in possesso dello Spid?
Se hai già lo SPID non dovrai fare nulla di particolare e puoi continuare a utilizzarlo. E anche quando la modifica sarà effettiva, secondo quanto dichiarato dal ministro, SPID non dovrà essere aggiornato.
Vincent Ammattatelli
Ecco! Ottima domanda.. “Cosa devi fare se sei già in possesso dello Spid?”
Ma a questa non avete risposto mi pare.
Io e mia moglie ne siamo già in possesso. Che dovremmo fare?
Salvatore Russo
Ciao Vincent, nell’articolo c’è scritto
Cosa devi fare se sei già in possesso dello Spid?
Se hai già lo SPID non dovrai fare nulla di particolare e puoi continuare a utilizzarlo. E anche quando la modifica sarà effettiva, secondo quanto dichiarato dal ministro, lo SPID non dovrà essere aggiornato.