In queste ore sta facendo molto discutere una delibera dell’ARERA dove si stabilisce le regole per la redistribuzione degli oneri di sistema pagati anticipatamente dai distributori di energia e non riscossi dai fornitori. Sembra che, tramite i ricalcoli effettuati, si dovrà pagare una maggiorazione per coprire le spese di chi non paga la luce.
Vediamo insieme cosa significa e quando e in che modo questa decisione avrà ripercussioni sulla bolletta della luce.
Bolletta della luce: il caos attorno agli oneri di sistema
Per capire perché l’ARERA ha avuto bisogno di fare una delibera di questo tipo, facciamo un passo indietro e cerchiamo di capire cosa sono gli oneri di sistema e chi li paga.
Gli oneri di sistema sono una delle voci presenti nella bolletta elettrica e si sommano alle voci riferite ai consumi e alle imposte. All’interno della voce oneri di sistema finiscono tante diverse spese relative al funzionamento del sistema elettrico ma anche al suo ammodernamento.
Gli oneri di sistema rappresentano circa il 20% dell’importo complessivo della bolletta e sono diverse le spese che rientrano in questa categoria. Tra queste ci sono, ad esempio:
- le spese per il sostegno allo sviluppo delle energie rinnovabili;
- le spese per la messa in sicurezza del nucleare;
- le spese per il sostegno alla ricerca;
- le spese per la copertura del bonus elettrico.
Gli oneri di sistema sono a carico di tutti i consumatori che li pagano attraverso la bolletta. Il problema è che i distributori di energia hanno già anticipato questa spesa e, quando i consumatori non pagano la bolletta, i venditori di energia non riescono a versare queste somme ai distributori. Per questo, l’ARERA è intervenuta per sistemare le cose, con la deliberazione n. 50/2018.
Come funziona il pagamento degli oneri di sistema
Abbiamo quindi tre soggetti:
- I distributori di energia;
- I venditori di energia;
- I consumatori finali.
A monte del sistema troviamo i distributori di energia, che anticipano gli oneri di sistema alla CSEA (Cassa per i Servizi Elettrici e Ambientali). I venditori fanno da intermediari tra i distributori e i consumatori: da un lato, si occupano della riscossione degli oneri attraverso le bollette elettriche e, dall’altro lato, versano gli oneri riscossi ai distributori. Infine, ci sono i consumatori finali che sono i soggetti che materialmente devono pagare gli oneri di sistema.
Fino a qualche tempo fa, l’ARERA chiedeva ai venditori di prestare delle garanzie finanziarie ai distributori e, in questo modo, anche se i consumatori non saldavano le bollette, l’incasso era garantito. Ma TAR e Consiglio di Stato hanno stabilito che le garanzie finanziarie imposte dall’Autorità erano illegittime, perché gli oneri di sistema riguardano esclusivamente i consumatori.
Date queste premesse, i mancati pagamenti delle bollette creano un buco nei bilanci dei venditori. In molti casi, la morosità dei clienti ha portato loro grandi difficoltà economiche, arrivando a causare anche il fallimento di alcune società.
Bolletta della luce: chi pagherà gli oneri di sistema dei consumatori morosi?
A pagare gli oneri di sistema dei consumatori morosi saranno gli altri consumatori. Purtroppo per tutti coloro che pagano regolarmente la bolletta.
Ma quanto pagheremo in più? Non è ancora chiaro quanto la redistribuzione degli oneri di sistema non pagati peserà sulla bolletta. Anche perché non si hanno cifre certe sull’ammontare preciso di questi oneri né sulle modalità di ripartizione. Per il momento, si parla di un miliardo di euro di oneri di sistema non riscossi e di circa 200 milioni di euro che saranno redistribuiti sulle bollette di famiglie e imprese.
La deliberazione dell’ARERA non si applicherà a tutti gli oneri di sistema non incassati a partire dal 1° gennaio 2016, ma solo a una parte di questi. Come specificato dall’Autorità, si tratta di:
soli oneri generali di sistema già da loro versati [i distributori] ma non incassati da quei venditori con cui, a fronte della inadempienza di questi ultimi, i distributori hanno interrotto il relativo contratto di trasporto di energia, di fatto sospendendo così a tali soggetti la possibilità di operare nel mercato dell’energia.
Le proteste delle associazioni dei consumatori
Naturalmente, la decisione dell’Autorità non è stata apprezzata dai consumatori e dalle associazioni che li rappresentano. Molti hanno protestato per questa decisione, sottolineando la scarsa correttezza del provvedimento che fa ricadere sugli onesti gli oneri che sarebbero dovuti essere a carico di altri.
Un’altra obiezione che è stata fatta in queste ore punta il dito sulla mancanza di equità nella redistribuzione dei guadagni e delle perdite. Come hanno detto i portavoce dell’associazione Codici, si ricorre alla privatizzazione dei profitti e alla socializzazione degli oneri, a svantaggio dei consumatori finali.
Secondo alcune associazioni questa decisione potrebbe avere anche effetti negativi, perché si disincentivano di fatto le procedure per il recupero crediti nei confronti dei clienti morosi.
Insomma, contro la decisione dell’Autorità si è sollevato un coro di proteste e ci si sta preparando per i ricorsi. Il Codacons ha già annunciato che farà ricorso al TAR della Lombardia, impugnando la delibera dell’ARERA.
Bolletta della luce: oneri di sistema dei morosi a carico di tutti Click To TweetAumento bolletta della luce: la bufala su WhatsApp
In contemporanea con la pubblicazione della delibera dell’Autorità per l’energia elettrica, si è diffusa su WhatsApp una bufala che lanciava l’allarme su un imminente aumento della bolletta della luce.
Il messaggio diffuso sull’app di messaggistica dice che a partire da aprile ci sarà un aumento della bolletta di 30-35 euro e contiene, naturalmente, l’invito a far girare il messaggio. Non solo, il messaggio invita anche a non pagare la bolletta, in attesa di una non meglio precisata sentenza del TAR, e a revocare l’autorizzazione per la domiciliazione bancaria del pagamento.
Il testo del messaggio che sta circolando è il seguente:
Buonasera, mi è appena arrivato questo messaggio su WhatsApp: FATE GIRARE! Nelle bolletta-luce dal prossimo aprile, ci saranno VERAMENTE dalle 30 alle 35€ in più (fonte ALTROCONSUMO Associazione Consumatori) per coprire i milioni di euro accumulati dai morosi (gente che non paga) NON DOBBIAMO PAGARE IN ATTESA DI DECISIONI DEL T.A.R …Io non le pago (ho già tolto la domiciliazione bancaria e pagherò la somma CHE MI SPETTA con un bollettino postale scritto a mano con l’importo decurtato della cifra che non mi spetta come da contratto) MA FUNZIONERÀ SOLO SE LO FAREMO IN TANTI. mi sembra il caso di collaborare con chi sta organizzato questa civile e giusta protesta… Che ne dici?”
Si tratta, come già detto, di una bufala, smentita sia dall’ENEL sia da Altroconsumo, totalmente estranea alla vicenda.
Le prossime bollette non conterranno alcun aumento, perché la ripartizione degli oneri di sistema non incassati non sarà immediata. Bisognerà aspettare almeno un anno per vederne i primi effetti sulla bolletta della luce e, anche quando sarà a regime, gli aumenti saranno minimi.
Stefano Di Stefano
Allora non pago la bolletta e per la socializzazione paghi lo stato
Gentiloni tra i Primi
ernesto pavolini
con l’incremento degli oneri di sistema e delle spese di trasporto, le Società fornitrici e distributrici di energia hanno già aumentato le bollette della luce specie per le seconde case il cui consumo d’energia è ridotto. Ora si presenta un’altra mazzata per il consumatore con la storia dei morosi. C’è qualcosa di sbagliato nella produzione e nei costi di fornitura e distribuzione dell’energia elettrica e dobbiamo pagare noi consumatori le conseguenze di tali scelte? A che serve pagare le tasse e le bollette esose se poi viene deciso di spendere male i nostri soldi?
silvano meli
perché non hanno staccato la corrente immediatamente? Perché il successivo fornitore non si è documentato prima di concedere la fornitura? Facciamo contratti …………tanti contratti.
Flavio Ricozzi
E cosa dice la classe politica di tutto ciò? Non mi sembra che ci sia stato qualche commento da parte dei partiti. Sono in tutt’altre faccende affacendati (leggasi beghe di potere) e dei problemi reali dei cittadini se ne infischiano.
Wladimir
Come sempre gli onesti vengono penalizzati così si incentiva ad evadere vedi anche caso IVA se un artigiano mi chiede 1000euro + iva =1220,90 ma se non chiedi fattura si accontenta di 900, euro che scegli??… visto che poi non detrai nulla….o 50% in 10 anni … grazie un saluto Wladimir
Vincenzo
Come sempre accade in questo povero , si fa girare la voce e quando tutti sembrano solo sbraitare, si da via libera alla ! Credo che non vi sia cosa più idiota di questa nea panzanata, ammesso che qualcuno con la testa tra le nuvole l’abbia realmente pensata! E’ da dire che moltissimi cambiano spesso Operatore e non pagano quello che lasciano; ma non occorre andare oltre se non quello di passare il tutto ai Legali e far si che scattino le norme di legge contro questi imbroglioni, ammesso che realmente ve ne siano! Privarli del servizio sia elettrico che gas o altro e far si che quanti hanno sbagliato nel concedere fiducia a gente simile, siano posti a riposto, ossia mandati a casa o far si che rimborsino la Società per la loro leggerezza! La responsabilità è soggettiva e non può essere generalizzata, altrimenti sarebbe il caos e tutti si sentirebbero in dovere di diventare Evasori totali, io per primo! Non occorre rompere le rotelle ai Giudici dei TAR, bastano quelli che sono preposti al controllo del rispetto per i Consumatori ed i Giudici Costituzionali!
Umberto
Ma è una schifo e una vergogna, chi è in regola con i pagamenti, non può accollarsi i fallimenti di aziende che hanno speculato e rischiato in un mercato con regole pessime. È un problema di Principio, io non sono disposto a pagare un cent, per l’incapacità o la mala fede di terzi.Gia’ siamo più che spremuti. Non contiamo nulla, il primo imbecille che decide qualcosa la impone a tutti noi povere pecore, non è corretto,” non ci sto”.
Renzo
Vergognoso
giampix
A parte la considerazione quasi filosofica che da molti anni ormai i nostri vari (im)prenditori da burletta tendono a ridurre il rischi d’impresa scaricandolo su clienti, utenti e lavoratori approfittando di posizioni di monopolio per cui il profitto sta diventando una rendita che i governi e le istituzioni devono, secondo loro, garantire.
A parte ciò, come potremo verificare che non aumentino surrettiziamente l’importo dei morosi per averne una fonte extra di guadagno?
Vincenzo
In ogni caso l’ idea di non pagare e’ da prendere in considerazione perche’ questa delibera incentiva a diventare morosi chi attualmente paga regolarmente le bollette. Tanto pagano gli altri.
giancarlo
Come al solito a pagare le spese saranno sempre gli stessi.
gia’ questi oneri di consumo si pagano sulle seconde case, mi e’ arrivata fresca fresca la bolletta di casa in montagna (dei suoceri) la leggo:spesa per l’energia euro14,89
spesa per il trasporto e la gestione del contatore euro14,59
spesa per oneri diversi euro23,92
imposte e iva euro 9,42 per un totale di euro 62,82
ecco perche’ le seconde case non le vuole piu’ nessuno!
SAVINO BICCARI
Chiedo scusa. come sempre il tutto non e’ chiaro. ma tale pubblicazione e’ stata comunicata attraverso la tv.
quindi, e’ vero che ci sara’ un aumento in bolletta?
oggi e’ arrivata la nuova da pagare senza l’aumento dei 35,00 euro che si diceva, a parte il ladrocinio del cannone RAI..
grazie Nino
BRIGITTE CARDOT
DOBBIAMO FARE RICORSO ALLA CORTE EUROPEA. QUESTO CREEREBBE UN PRECEDENTE E COSI LO POSSONO CHIEDERE IL GAZ, LA SPAZZATURA, L’ACQUA, ECC.
BRIGITTE CARDOT
Bisogna fare riccorso al livello nazionale o europeo. E poi questo creerebbe un precedente per morosi del gaz, dell’acqua, della spazzatura, ecc…….
Claudio Miotto
Mi sembra la solita ‘Saga’:
quando guadagnano, intascano loro ma quando perdono -e non importa per quale ragione- paga ‘pantaleone’ cioè noi consumatori!
michel
io nnn pogo nulla semplicemente il mio consumo se troverò nella mia bollentta questa cosa la prossima faro senza pagare cosi saro moroso anche io e vedremo cosa succederà. io ho un contratto con l enel ma del mio consumo nn per la morosità degli altri si rivolgono alle aggfenzie di recupero crediti .ho li staccono la fornitura
GIACINTO
Si dice che quella pubblicata su WhatsApp sia una bufala.
Ne siete certi?
Io so per esperienza che quando si comincia a parlare di aumenti, essi sono già in atto.
E’ ora di smetterla con questi prelievi forzati da parte di tutte le società che offrono servizi indispensabili.
Sarà il caso che si ricominci a scendere in piazza per far sentire le nostre ragioni.
Luigi
Non c’è ho capito un granché, ma credo vivamente che l’ Associazione dei consumatori, dovrebbe dar vita ad una “Class- Action” da subito.
Vasco
Io direi a questo punto, che non sarebbe illecito se lo Stato mettesse in “galera” i cittadini onesti, al posto dei “delinquenti” che le “Forze dell’Ordine” non riescono ad “acciuffare”. Almeno una parte dei giorni o anni di “galera” che dovrebbero scontare appunto i “delinquenti”.
Non capisco come mai a questa conclusione non ci arrivano i “cervelloni” che ci governano e sono “strapagati” da noi stessi “CITTADINI ONESTI”.
Vincenzo Carluccio
Pago sempre le tasse e ogni cos’altro che non sia tassa con anticipo. Però, dovessi andare anche in Cassazione, non pagherò un centesimo di soldi che non pagano gli altri. Gli Enti che non sono riusciti ad intascare i soldi dai “non pagatori” non possono pretendere ciò. Il Governo non può permettere una cosa simile, altrimenti commetterà una ingiustizia che autorizza tutti ad evadere.
Potete pubblicare a mio nome tutto ciò che volete, tanto non sto dicendo niente di male, nè tanto meno di illegittimo. Sto difendendo solo il mio interesse di ONESTO CITTADINO.-
livio
non sono sufficienti tutti gli aumenti che periodicamente dobbiamo subire quello di pagare per gli oneri di sistema alle compagnie elettriche per i morosi supera ogni limite propongo che tutti come la tassa per il medico non paghino riducendosi la bolletta
Antonino
Buon giorno per chi a da fare per questo richiamo delle bollette della luce,
non e corretto di pagare l’utente, onesto, per chi e moroso.
ed non indento pagare perché già paghiamo troppe cose che non ci toccano grazie di questo governo. a volte mi vergogno di essere italiano.
LANCI QUIRINO
Porto a conoscenza di tutti le cifre della bolletta della luce che enel energia mi ha inviato
spesa per l’energia € 7,84
energia mono € 0,58
altri importi materia energia € 7,25
spesa per il trasporto dell’energia elettrica
e la gestione del contatore € 14,00
spesa oneri di sistema € 21,45
altre partite € 3,20
totale imposta iva € 5,23
totale bolletta € 51,72
Se guardate bene devo pagare ,,,,,,,,,,,,,e7,84 di energia consumata, € 25,04 di altre competenze, € 21,45 di oneri di sistema (cioè spesa per quelli che non pagano).
VI SEMBRA GIUSTO SIGNORI POLITICI E MAGISTRATI CHE UN PENSIONATO CON A CARICO LA MOGLIE CO LA PENSIONE DI € 800,00 PAGHI AL POSTO DEI MOROSI. E SE NON PAGASSI PIU ANCH’IO.
gli oneri di sistema il tar lo facesse pagare a chi di dovere non ai pensionati e ai lavoratori che non riescono ad arrivare a fin mese. levate gli stipendi d,oro ,i vitalizi, sequestrate i soldi ai politici che hanno rubato che sono tanti, risparmiate sul denaro pubblico, politici non comprate macchine da 100.000,00 euro per andare a non so cosa fare, non inventatevi spese inutili e inesistenti, ecc..
Vergognatevi politici e magistrati italiani, ma avete la faccia come il culo, quindi credo che a voi ci vuole ben altro per farvi tornare alla ragione.
Pensionati e lavoratori controllate le vostre bollette e constatate che gli oneri di sistema già veli hanno addebitati.
salvatore
Povera Italia, oggi chi si alza al mattino detta legge e questo perchè non ci sono più regole e siamo nelle mani di politici incapaci che pensano alle loro poltrone e non ai cittadini.
Non può passare per l’ennesima volta una decisione del genere tra l’altro incostituzionale.
NiMo 66
Buona sera a tutti
Se la cosa dovesse essere vera
Se accollarci le perdite delle aziende fornitrici potrebbe essere
una cosa utile alle stesse
perchè allora non inserire nelle bollette anche i prospetti di bilancio cosi quando ci sono gli utili societari potrebbero suddividerli con noi consumatori onesti
mi sembra giusto partecipare anche agli utili visto che dobbiamo partecipare alle perdite
cosa ne pensate?
grazie