Sapevi che ristrutturare casa consente di ottenere notevoli sgravi fiscali? Da qualche anno questi vantaggi sono stati estesi anche all’acquisto di mobili ed elettrodomestici con il cosiddetto bonus mobili, esteso anche a tutto il 2017. Vediamo chi ha diritto a questi benefici, in cosa consistono e come ottenerli.
Chi ha diritto al bonus mobili ed elettrodomestici?
È possibile accedere al bonus mobili ed elettrodomestici 2017 esclusivamente se, sull’immobile a cui sono destinati, vengono effettuati interventi di:
- manutenzione ordinaria;
- manutenzione straordinaria;
- restauro e risanamento conservativo.
- ristrutturazione edilizia.
L’agevolazione fiscale riguarda sia i mobili e l’arredamento che i grandi elettrodomestici (questi ultimi devono però essere di classe energetica A+). È possibile dunque accedere al bonus per tavoli, sedie, letti, armadi come pure frigoriferi, forni (in questo caso la classe energetica deve essere A), lavastoviglie, asciugatrici. Insomma un’occasione per rinnovare sia l’aspetto della propria casa e migliorare anche gli importi in bolletta, acquistando elettrodomestici che garantiscano un maggiore risparmio energetico.
Le spese “coperte” dal bonus mobili ed elettrodomestici riguardano anche trasporto e montaggio: se facciamo fatica a portare in casa il frigorifero nuovo o montare un armadio non è il nostro forte, possiamo contare sul beneficio fiscale a parziale finanziamento del servizio ottenuto. Attenzione! Per il 2017 è possibile accedere alla detrazione solo se l’intervento di ristrutturazione è iniziato dal 1° gennaio 2016 in poi.
Quali sono i benefici del bonus mobili ed elettrodomestici?
Il bonus mobili ed elettrodomestici, come anticipato sopra, è valido solo per gli acquisti che verranno effettuati entro il 31 dicembre 2017 e garantisce il recupero del 50% dell’importo speso mediante il sistema delle detrazioni IRPEF in dichiarazione dei redditi, 730 o Unico che sia.
Il tetto massimo di spesa che consente l’accesso al bonus è pari a 10.000 euro, il che significa che potremo recuperare un importo massimo di 5.000 euro anche nei casi in cui la nostra spesa totale sia pari ad esempio a 20.000 euro. Le detrazioni dovranno poi essere ripartite su 10 anni, dunque per una spesa di 10.000 euro sarà possibile detrarre dalle tasse 500 euro l’anno.
Come si accede al bonus mobili ed elettrodomestici?
Per avere la possibilità di recuperare i suddetti importi tramite il bonus arredi ed elettrodomestici 2017, è necessario pagare gli importi dovuti al proprio fornitore mediante bonifico bancario, carte di debito, dunque bancomat, e carte di credito. Non è possibile saldare il proprio debito in contanti o con assegni, il pagamento deve essere quindi tracciabile.
Al fine di tutelarsi in caso di richieste di documenti da parte dell’Agenzia delle Entrate, occorre conservare le fatture e le ricevute dei pagamenti relativi alla detrazione richiesta, dunque contabili, scontrini dei pagamenti elettronici ed estratto conto. Tale documentazione deve essere conservata fino al quarto anno successivo all’ultima detrazione (dovremo insomma conservare tali documenti per 14 anni).
Davide
Nel caso di manutenzione ordinaria, la detrazione sui mobili spetta per articoli da utilizzare esclusivamente per le parti comuni condominiali!
Per l’immobile privato spetta se e solo se hai aperto una pratica per manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e infine per ristrutturazione edilizia. Da valutare bene cosa rientra perchè solo una parte dei lavori rientra….ci sono dei dubbi in rete se la ristrutturazione del bagno rientri o meno….se crei o butti giù un muro interno sì!
Ciao
Davide
ALESSANDRA
BUONASERA,
SCRIVO QUESTA E-MAIL IN QUANTO SIAMO UNA COPPIA SPOSATA DA CIRCA 3,5 ANNI, CON ALMENO UNO DEI DUE COMPONENTI DEL NUCLEO FAMILIARE CON MENO DI 35 ANN , ED ENTRO IL 2016 ACQUISTIAMO LA PRIMA CASA ED MOBILI , ED VOLEVO CHIEDERVI GENTILMENTE SE POSSIAMO USUFRUIRE DELLA LEGGE DI STABILITA’ IN QUANTO L’ACVQUIRENTE RISULTA MIO MARITO?.
GRAZIE PER LA RISPOSTA
SALUTI
A.giubbilini
Michela Calculli
Ciao Alessandra,
il bonus è stato prorogato anche al 2016 con le regole illustrate nell’articolo.
ilaria
Salve, ma tale bonus mobili ed elettrodomestici può essere applicato anche se destinati ad un appartamento acquistato come prima casa? e se si acquistano prima dell’atto notarile definitivo possono essere considerati lo stesso per il bonus?
Maurizio
Salve,
Siamo una coppia che abita in provincia di Milano, proprietari di un appartamento.
I lavori di ammodernamento inizieranno nel 2017 di uno dei nostri 2 piani abitativi.
Dopo aver letto informativa bonus edile + mobili 2 domande mi sono sorte:
1. Se come lavori edile si avessero diverse tipologie assieme svolte (ordinarie, straordinarie), in detrazione si porterebbe il pacchetto completo o verrebbe scorporato ciò che và in detrazione?
2. Per il bonus mobili i lavori edili devono aver data inizio dal 1.1.2016 in poi, sta ad intendere che possono aver data inizio anche nel corso dell’anno 2017?
Grazie per il tempo dedicatomi.