Tablet: quale scegliere?
Da sempre si mettono a confronto modelli e tecnologie per riuscire a decifrare la soluzione adatta alle esigenze del lettore. Ma il vero confronto è all’interno della stessa categoria per ottenere il miglior risultato possibile.
Spesso chi confronta i tablet ignora però un concetto fondamentale: non sono i numeri a definire la convenienza. Non è il prezzo. Non è la memoria disponibile. Non è il numero di megapixel della fotocamera.
L’utente è il vero ago della bilancia. L’utente che usa ogni giorno questo strumento: è lui a indicare il successo o l’insuccesso di un modello o di una tecnologia. Il dubbio su quale tablet acquistare si nasconde a monte: perché hai deciso di acquistarlo? Qual è il tuo scopo? Ripeto, non basta fare un semplice confronto economico.
Ecco perché oggi la comparazione inizia con una serie di domande: cosa è un tablet? Perché sceglierlo? Come puoi sfruttare questa tecnologia? Subito dopo un confronto tra alcuni modelli e poi la sintesi (perfetta per confrontare e risparmiare).
Cosa è un tablet?
Quando Steve Jobs presentò il primo iPad esordì con queste parole: “L’ultima volta che c’è stata tanta eccitazione per una tavoletta c’erano i dieci comandamenti incisi sopra”. In effetti questo è un tablet: una tavoletta, un device di forma rettangolare che supera le dimensioni di uno smartphone, ma guadagna spazio rispetto al classico computer portatile.
Molti credono che l’epoca dei tablet sia legata a quella dell’iPad. In realtà è una tecnologia utilizzata e sviluppata da altre aziende che non avevano mai incontrato una grande diffusione. Poi è arrivata la rivoluzione Apple che ha dato nuovo vigore a un settore che si divide in due grandi categorie:
- Tablet slate (piatti) – Il classico, il modello che hai sempre ammirato nelle vetrine online e offline. Il tablet slate è quello che si presenta come una semplice tavoletta da maneggiare come un vassoio.
- Tablet ibridi – Nuovi modelli di tablet che permettono di agganciare e sganciare una tastiera al corpo. In questo modo il tablet si trasforma in una sorta di PC portatile da utilizzare fuori ufficio.
Quanti pollici? Di solito i tablet si caratterizzano per le dimensioni abbondanti dello schermo, dimensioni che in alcuni casi fanno invidia ai computer portatili. Le grandi famiglie di tablet sono quelle da 10 e 7 pollici. Sotto questa soglia si passa alla categoria dei phablet, ibrido tra smartphone e tablet.
Perché scegliere un tablet
Il tablet è stato annunciato come l’oggetto rivoluzionario. Poi ci siamo resi conto che non era poi così speciale: utile per chi lavora, per chi deve viaggiare e ha bisogno di uno strumento semplice e maneggevole per azioni ben definite. Il tablet non è il medium definitivo, ma solo uno strumento per determinati compiti.
Mentre il telefonino è sicuramente più versatile – lo puoi usare per fare un po’ tutto – il tablet diventa tecnologia specifica. Altrimenti rischia di trasformarsi in un oggetto di decoro per l’ufficio. Il tablet ha sicuramente un buon utilizzo anche nel settore ludico: gli schermi più grandi sono preferiti dagli appassionati di videogiochi e film, mentre i più piccoli entrano con più facilità nei porta agenda dei professionisti.
Consiglio il tablet a chi ha esigenze specifiche, a chi vuole lavorare in viaggio ma non ha bisogno delle funzionalità desktop del computer. Ad esempio è perfetto per chi deve semplicemente scrivere. Più difficile usarlo per lavorare con la grafica. Non ha la manegevolezza di un telefonino, questo è ovvio, ma i modelli più piccoli si avvicinano agli smartphone più grandi.
Tablet: come scegliere quello adatto a te?
Nel 2016 non è difficile trovarsi con l’esigenza di lavorare con un tablet, una di quelle tecnologiche tavolette digitali che si possono collocare a metà strada tra il telefono cellulare e l’esperienza completa di un vero e proprio computer.
Sono svariati i motivi che inducono le persone ad acquistare un prodotto di questo segmento di mercato, dal lavoro allo studio, dal gioco alle letture: oggi puoi trovare con facilità il tipo di tablet che ti soddisfi, perché ne esistono di svariati e con diverso equipaggiamento per far fronte ai più disparati usi, con sistemi operativi differenti e relativo costo specifico.
Tenendo presente che un tablet pensato per chi lo sfrutterà per lavoro è diverso da uno che è stato concepito per guardare gli episodi della tua serie preferita, ecco quali sono i 5 migliori tablet più richiesti, graditi e performanti del momento.
Migliori tablet: per ogni uso un formato diverso
Un tablet può davvero cambiare il modo in cui fruisci dei contenuti in generale, sì, ma quale comprare? A quale grandezza del display affidare i propri occhi per sessioni più o meno lunghe? Le dimensioni dei tablet si riconducono a 3 formati:
- 7 pollici;
- 8 pollici;
- 9/10 pollici in su;
La prima grandezza rispecchia un tablet perfetto per essere sempre con te, l’ingombro è minimo e ricorda quello degli smartphone cosiddetti “phablet”, ma forse non è di certo la soluzione migliore per visionare contenuti o addirittura per lavorare in condizioni di mobilità .
Il secondo tipo sembra essere il formato perfetto: non troppo grande da creare problemi nel trasporto né troppo piccolo per costringerti a sforzare la vista, ed è anche la tipologia più diffusa e amata di questo periodo.
Ma se ciò che cerchi è un signor tablet, che sia un valido complemento al lavoro da computer e che ti sostenga anche quando devi spostarti, allora la scelta non può che ricadere su tablet dai 9 pollici in su.
I migliori tablet del momento
Non è facile stendere una classifica dei migliori tablet, eppure alcuni dispositivi sono talmente validi da essere riconosciuti oggettivamente come device di un altro livello.
Prodotti da alcune delle più grandi aziende dell’elettronica di consumo, nell’elenco dei migliori tablet rientrano dispositivi equipaggiati di iOS, ma anche Android o l’ultima release di Windows.
1. iPad PRO
Si aprono le danze con la grande mela di Cupertino, che con il suo iPad Pro ha sfornato uno dei migliori tablet di sempre.
Pensato per l’ambito business, iPad Pro ha la pretesa di sostituire il tuo personal computer, grazie al potente processore dual core A9X a 64bit, con coprocessore di movimento M9 e supportato da 2 GB di Ram.
Il formato più contenuto da 9.7 pollici è la scelta perfetta per funzionalità e trasportabilità , con l’immancabile Retina e risoluzione da 2048×1536 pixel è perfetto per lavorare, leggere e scrivere con la speciale Apple Pencil o con la tastiera appositamente sviluppata.
La fotocamera posteriore da 12 megapixel con apertura F/2.2 permette di scattare ottime foto all’occorrenza, mentre con la frontale da 5 megapixel le tue videochiamate saranno più limpide che mai.
2. Windows Surface Pro 4
Al secondo posto uno dei migliori tablet 2015 è la proposta di Microsoft, che se non brilla nel settore degli smartphone, quando si tratta di dispositivi che più si avvicinano all’universo dei personal computer non ha (quasi) nessun rivale. È il caso del Surface Pro 4, ancora un tablet pensato per lavorare in mobilità , presentato in diversi formati e concepito con una tastiera che lo rende il perfetto 2 in 1.
Surface Pro 4 sopporta lunghe ore di lavoro senza scaldarsi troppo, e possiede una penna che ti permette di scrivere sul pannello per prendere appunti o fare bozzetti.
Si parte da una dotazione di Intel Core m3, con 4GB Ram e 128 GB per lo storage, con Windows 10 Pro e una fotocamera posteriore da 8 megapixel, mentre quella anteriore resta sui 5 megapixel.
3. Samsung Galaxy Tab S2
Anche Samsung propone due varianti del suo tablet migliore, ma mantenendo la stessa conformazione hardware: l’unica differenza risiede nel display, disponibile sia nel formato da 9.7 pollici che in quello da 8.
Sottile e leggero, il miglior tablet qualità prezzo ha un brillante display SuperAMOLED, una TouchWiz più leggera e fluida che consente un facile multi-window, grazie al processore a otto core Exynos 7 5433.
Galaxy Tab S2 ha una memoria Ram da 2 GB, fotocamera posteriore da 8 megapixel che registra video in Full HD, mentre il sensore anteriore è da 5 megapixel, e supporta anche le reti LTE, con OS Android 5.0.2 nativo
4. Google Pixel C
Tra i migliori tablet Android ecco spuntare una proposta alternativa di Google: nel tentativo di soddisfare la clientela che preferisce le soluzioni 2 in 1, Big G ha prodotto Pixel C, il tablet che assomiglia a un portatile.
Anche questa tavoletta possiede una tastiera, ma a differenza degli altri prodotti si tratta di un dispositivo a parte che grazie a una cerniera magnetica si attacca alla perfezione al tablet, creando una sorta di postazione a mo’ di portatile. Ma il convertibile di Google si ferma alla sfera dei tablet, con un display da 10.2 pollici da 2560 x 1800 pixel, processore quad core NVIDIA X1 e memoria Ram da 3 GB, il tutto mosso da Android Mashmallow.
Il comparto fotografico è costituito da una modesta fotocamera da 8 megapixel sul retro, affiancata da una da 2 per effettuare videochiamate.
5. iPad Air 2
Conclude la lista dei migliori tablet ancora un modello figlio di Apple: iPad Air 2 è il tablet che fa impazzire tutti, con il suo corpo unibody in metallo, e il design che da sempre contraddistingue il famoso brand.
Fluido e performante iPad Air 2 è la soluzione perfetta per chiunque voglia un tablet sempre pronto e reattivo, pratico nonostante i 9.7 pollici che però garantiscono un display dall’ottima resa cromatica, con risoluzione 2048×1536 pixel. Nel suo cuore vi è il processore Apple A8X con architettura a 64 bit, ausiliato da 1 GB di memoria Ram, mentre dal punto di vista fotografico Apple sa fare faville anche se si tratta di un tablet: fotocamera iSight da 8 megapixel con apertura F/2.4, e videocamera frontale da 1.2 megapixel con diaframma F/2.2.
Questi sono alcuni dei tablet più performanti in circolazione, e tu hai già scelto quale sarà il tuo prossimo acquisto?
La decisione ricadrà all’interno di questa classifica dei migliori tablet, oppure stai pensando a qualche altro modello?
La soluzione giusta?
La soluzione giusta non esiste: dipende sempre dal tuo utilizzo. Se hai bisogno di uno strumento che ti segua ovunque per lavoro, ma anche per attività ludiche, il tablet da 10 pollici può essere comodo. Soprattutto se devi mostrare slide, grafici, tabelle e video. Se non hai particolari esigenze e vuoi solo leggere qualche e-book ti consiglio di guardare verso tablet più piccoli. Magari di scegliere un e-book reader. A
Ritorniamo alle domande esistenziali. Il vero metro di giudizio per definire la convenienza dell’acquisto si racchiude qui: ne hai veramente bisogno? Userai il tablet con continuità o rimarrà solo un orpello per abbellire l’ufficio e per fare bella figura sul divano quando arrivano gli ospiti? A te l’ultima parola: lascia al tua opinione nei commenti.
Lorena Brugnoli
Il tablet può essere colegato ad una stampante?
Maria Grazia Tecchia
Ciao Lorena,
certo, un tablet può essere collegato a una stampante, ad esempio tramite apposita applicazione come AirPrint per iPad o Cloud Print per Android: in questo caso, basta che tablet e stampante siano collegati attraverso un router.
Giuliano
Buongiorno! La mia opinione è quasi ininfluente lo so, ma voglio parlarne. Preferisco orientarmi verso un tablet Galaxy perche da anni la Apple ha giurato di non adottare nessun sistema (sia pur vantaggioso) della Samsung, per cambiare pagina con la freccia direzionale sulla parte inferiore a destra.
Quando prendo in mano un iPad Apple non so mai come ritornare alla sorgente se non premere il bottone posto al centro in basso. Forse un giorno Apple vorra arrendersi a queste scorciatoie o aiutini della Samsung, cosi come dimostra la loro audacia nell aumentare alcuni anni fa le dimensioni dei loro Apple phone, portandoli fino all attuale schermo da 5″. Ma avevano tentennato per 10 anni se andare avanti con questo progetto o meno.
Grazie per il suo bellissimo articolo in alto; chiaro e senza fronzoli: complimenti!
Giuliano