Dopo la segnalazione di una famiglia di Milano ricoverata in ospedale a causa di un’intossicazione alimentare, il Ministero della Salute ha disposto il richiamo precauzionale di alcuni lotti di spinaci Bonduelle. All’interno delle confezioni potrebbero esserci delle foglie di mandragora, una pianta dall’aspetto simile agli spinaci, ma con effetti tossici e allucinogeni.
I lotti di spinaci Bonduelle ritirati dal mercato
I lotti interessati dal richiamo sono stati prodotti in Spagna, nella regione della Navarra, dall’azienda Gelagi Iberica e sono stati distribuiti sul mercato con il marchio Bonduelle. Il Ministero della Salute ha richiamato due diversi prodotti:
- Spinaci Millefoglie 750 g
- Spinaci placca 1/5 2,5 Kg Food Service Surgelati.
Gli spinaci Millefoglie ritirati dai supermercati, come indicato nel comunicato stampa pubblicato dall’azienda, sono quelli appartenenti ai lotti:
- 15986504, scadenza: 08/2019;
- 15986506, scadenza: 08/2019;
- 15995174, scadenza: 08/2019;
- 16008520, scadenza: 08/2019.
I prodotti ancora presenti nei supermercati sono stati ritirati. Chi dovesse aver acquistato una o più confezioni di prodotti che rientrano in questi lotti non deve consumarli.
Il secondo richiamo di spinaci Bonduelle riguarda prodotti venduti all’ingrosso a ristoranti e mense. Le confezioni che potrebbero contenere al loro interno foglie di mandragora appartengono ai lotti:
- 16107601, scadenza 08/2019;
- 16116303, scadenza 08/2019.
Mandragora negli spinaci: in corso le analisi dell’ASL
Il richiamo dei prodotti Bonduelle è stato deciso a titolo precauzionale e sono in corso le analisi dell’ASL per stabilire l’effettiva presenza di foglie di mandragora all’interno delle confezioni. Nel comunicato diramato da Bonduelle si legge infatti:
Pur non essendo confermata la presenza di mandragora all’interno del nostro prodotto, perché sono in corso accertamenti da parte dell’autorità su tutte le verdure consumate, con questa scelta abbiamo voluto adottare la massima precauzione, perché per noi di Bonduelle la Vostra sicurezza è una priorità assoluta.
L’intossicazione alimentare da mandragora può causare allucinazioni, senso di confusione, tachicardia, nausea e nei casi più gravi può portare anche alla morte.
Lascia un commento