Equiclick: come funziona
Disponibile dal 4 luglio 2016, su tutti gli store mobile (Apple, Android e Microsoft), la nuova app di Equitalia: Equiclick.
L’applicazione consente di fare da mobile tutto quello che si può fare allo sportello tradizionale. In Equitalia, infatti, hanno già ribattezzato l’app chiamandola “sportello in tasca”. Di seguito le funzionalità dell’app:
- ricerca sportello, con la quale è possibile individuare l’ufficio Equitalia più vicino;
- pagamenti online, che consente il pagamento diretto delle cartelle attraverto carte di credito o prepagate;
- area riservata, che a differenza delle prime due funzionalità richiede l’accesso con le credenziali fornite dall’Agenzia delle Entrate; in quest’area si può consultare la propria situazione debitoria e i pagamenti effettuati;
- richiesta rateizzazione, ma soltanto per debiti inferiori a 50mila euro;
- servizi aggiuntivi, è possibile generare i codici per i bollettini RAV utili ad effettuare il pagamento e avviare le procedure per sospendere la riscossione, nel caso si ritenga che gli importi non siano dovuti.
Per agevolare gli utenti è stato predisposto un video tutorial disponibile sul canale YouTube di Equitalia.
Equiclick: un altro tassello di un nuovo approccio?
La nuova app si inserisce nella scia delle diverse iniziative messe in campo da Equitalia, come le cartelle amiche con le proposte di rateazione già inserite nel plico e le rate più piccole (si passa da 100 euro al mese a 50, per i debiti inferiori ai 3.600 euro).
Queste ed altre iniziative sono volte al recupero di un rapporto tra contribuenti ed ente di riscossione ormai logoro da troppi anni e che ha spesso portato anche a fatti di cronaca. Ecco quanto dichiarato dall’amministratore delegato di Equitalia, Ernesto Maria Ruffini:
“vogliamo e dobbiamo servire meglio i cittadini. Equiclick è un altro passo di un progetto più ampio che riteniamo doveroso per rendere meno complicata la vita ai contribuenti grazie anche al nuovo portale, con tutti i servizi semplici da usare, vogliamo fare in modo che Equitalia sia più chiara, semplice e trasparente. Sono progetti che abbiamo voluto fortemente, partiti alcuni mesi, e che da oggi ci auguriamo potranno rendere più diretto e moderno il rapporto tra il cittadino e la nostra società che svolge un ruolo ingrato, come è la riscossione, ma nel contempo indispensabile. Un anno fa il gruppo ha intrapreso un nuovo percorso, oggi cambiamo di nuovo marcia, anche perché ricordo ogni giorno ai nostri uffici che svolgiamo un servizio per gli italiani”
E a quanto pare la risposta degli utenti è positiva, dal momento che il numero dei contribuenti che ha usufruito dei servizi digitali è passato da 1,5 milioni nel primo semestre 2015 a quasi il doppio, con 2,9 milioni di utenti, nello stesso periodo del 2016.
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