Acquistare online è ormai un’abitudine per milioni di italiani. E al crescere del numero degli acquisti di prodotti e servizi su internet, crescono anche le truffe su carta di credito.
Pensare che a cadere nella trappola siano solo i consumatori meno esperti sarebbe un errore: le tecniche usate dai truffatori sono sempre più sofisticate. Vediamo quali sono i tipi di truffe più diffusi e come fare per chiedere e ottenere il rimborso da parte della propria banca.
Truffe su carta di credito: come ottenere il rimborso?
I pagamenti online sono utilizzati da un numero sempre maggiore di persone che per comodità, per risparmiare o per sbrigare più velocemente le proprie pratiche, scelgono di fare transazioni su Internet con la propria carta di credito.
Nella maggior parte dei casi le transazioni online sono sicure, in quanto i principali siti – bancari, commercio oppure assicurazione – utilizzano sistemi di pagamento affidabili come PayPal, che servono a non mostrare i dati della carta al venditore.
In alcuni casi, però, ricorrere a siti di pagamento sicuri potrebbe non bastare per proteggersi dalle frodi, in quanto i metodi delle truffe online sono sempre più ingegnosi e non riguardano soltanto le operazioni su Internet.
Le più comuni truffe su carta di credito?
Telecamere su sportello automatico
Per entrare in possesso del PIN della carta in alcuni casi i malviventi installano una microcamera sopra lo sportello, che legge il codice digitato dal malcapitato.
Skimming
Lo skimmer è un dispositivo che viene montato nella fessura di inserimento della carta nello sportello bancomat: serve a leggere ed immagazzinare le bande magnetiche delle carte che passano.
Trashing
Occhio a non buttare le ricevute o gli scontrini di acquisti con carte di credito: possono essere utilizzate da malviventi, soprattutto in combinazione con sistemi di telecamere.
Manomissione del POS
Può avvenire all’interno di un esercizio commerciale, dove nel POS viene installato (ovviamente a insaputa del commerciante) un microprocessore che registra i codici delle carte di credito.
Sniffing
Uno dei metodi più utilizzati, soprattutto su carte prepagate come Postepay, è l’intercettazione delle coordinate bancarie dei pagamenti on-line. Questi dati, presi su siti che agli utenti sembrano sicuri, vengono riutilizzati per fare acquisti all’insaputa del vero proprietario, spesso su società di scommesse on-line. Andando probabilmente a finanziare giri di denaro sporco.
Phishing
Si tratta di e-mail che simulano una comunicazione ufficiale di Poste o banche, che invitano i clienti ad inserire i dati della propria carta. Generalmente si camuffano bene, quindi la cosa migliore da fare è non aprire mai mail di questo genere. Sono state segnalate anche frodi via sms che rimandano a pagine web fasulle di istituti di credito.
Boxing
Non sono rari i casi in cui vengono frugate cassette della posta per prendere le carte di credito che le banche inviano ai clienti. Quindi attenzione anche qui.
Truffe su carta di credito: come ottenere il rimborso? Click To TweetCosa possiamo fare per evitare di cadere in truffe su carte di credito?
Per quanto riguarda l’utilizzo di una carta di credito “offline” i consigli sono semplici: non lasciare la propria carta incustodita, digitare il codice allo sportello sempre coprendo con una mano, stare attenti a non lasciare la posta nella propria casella, non gettare gli scontrini degli acquisti con carta.
Sui pagamenti on-line, invece, il discorso è più articolato. In generale nei siti di commercio elettronico più famosi (Amazon, Apple Store, Zalando, ecc.) il servizio è sempre affidabile, quindi potete tranquillamente inserire il codice della propria carta o agganciarla per pagamenti ripetuti. Se si tratta di siti dove comprate per la prima volta, o siti che all’apparenza non vi sembrano del tutto affidabili, meglio non rischiare: utilizzate PayPal, oppure rinunciate all’acquisto.
In questo caso, anche l’utilizzo della carta prepagata può essere un rischio, perché in caso di “sniffing” i vostri dati saranno prelevati e riutilizzati quando la carta è carica. Solitamente i prelievi su carte prepagate sono addebiti a società di scommesse o di gioco online: vi accorgerete facendo l’estratto conto, oppure in tempo reale se avete un sistema di avviso via SMS. In questo caso non è che il tempo vi giochi a favore, perché comunque sarà impossibile risalire a chi ha commesso il reato: vi permetterà soltanto di iniziare subito le pratiche di rimborso.
Per cui la precauzione – nel caso di carte prepagate (sono gli stessi fornitori del servizio a dirlo) – è di non lasciare mai delle somme all’interno, ma ricaricarle soltanto al momento dell’acquisto e per la somma necessaria. Non 1 euro di più.
Specialmente quando si acquista su un sito che non si conosce, il consiglio è quello di verificare sempre che le pagine siano sicure controllando che sulla barra degli indirizzi sia riportata la dicitura https. Anche fare una ricerca online e verificare le recensioni e le opinioni dei consumatori può essere d’aiuto per valutare l’attendibilità del sito.
Come dobbiamo agire se la nostra carta di credito è stata frodata?
Se ci accorgiamo che ci hanno rubato dei soldi la prima cosa da fare è di recarsi al comando dei Carabinieri più vicino per effettuare una denuncia di frode su carta di credito, dichiarando tutte le operazioni sospette. È importante che la denuncia venga fatta tempestivamente, cioè il prima possibile.
Solo in questo modo potrà essere bloccata immediatamente la carta e si eviteranno altri addebiti. In caso di denuncia tardiva la banca potrebbe decidere di non rimborsare le somme sottratte.
Successivamente, con la denuncia in mano, bisogna recarsi all’ufficio postale o presso la banca di competenza, effettuando il disconoscimento delle operazioni improprie e procedendo con il blocco immediato della carta.
A questo punto le cose possono cambiare a seconda della banca. Alcuni istituti provvedono al rimborso in tempi brevi, soprattutto se si tratta di frodi effettuate su carta di credito e non su prepagata. Se il proprio istituto non risponde entro 1-2 mesi, si può fare una procedura di reclamo presso lo sportello (oppure on-line, se il sito dell’istituto la prevede), allegando tutti i documenti a supporto (denuncia, disconoscimento, ecc.).
Controlla sempre le condizioni contrattuali: alcune banche prevedono una franchigia in caso di clonazione o di uso fraudolento della carta di credito. In altri casi la franchigia può essere rimossa aumentando la sicurezza della carta, ad esempio attivando servizi di avviso tramite email o SMS oppure attivando un’apposita copertura assicurativa. In altri casi, le banche oltre al rimborso offrono ai clienti un indennizzo nel caso in cui la truffa abbia causato dei danni al correntista.
Se l’istituto rifiuta il rimborso, si può ricorrere all’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF), il sistema di risoluzione delle controversie della Banca d’Italia. Il ricorso all’ABF costa 20 euro, somma che viene restituita se al ricorrente viene data ragione. Ultima spiaggia, ricorrere alla normale giustizia tramite avvocato.
E voi, siete mai stati vittima di frode? Vi invitiamo a raccontare le vostra esperienza, in modo che tutti possono beneficiarne e tutelarsi.
ugo
Ad Agosto 2014 ho subito un frodo sulla mia carta di credito,praticamente sono state fatte sei operazioni nel giro di tre minuti per un totale di 3500 euro,e non ho fatto in tempo ha bloccare la carta, e solo dopo mezzora sono riuscito a bloccarla.Ho fatto subito un fax alla banca che dichiaravo di disconoscere tutta le operazioni.,e tutte le pratiche necessarie per questa truffa. ma il mese successivo mi hanno addebitato questa in parziale questa somma,e adesso attualmente sono in contestazione per il rimborso.Vorrei sapere da voi se esiste una “NORMATIVA EUROPEA” per il rimborso fraudolento? Grazie
giorgio
il 29 di maggio 2015 mi hanno rubato le carte di credito /bancomat/ e carta di credito mi hanno prelevato 3.188,00 euro.
la banca unicredit non vuole rimborsare tale importo.
cosa devo fare?
datemi un vs. suggerimento grazie.
aspetto vs, risposta
DGiorgioD
riccardo
ciao, se hanno prelevato con il pin, non puoi farci nulla!
francesco
Anch’io ho subito un danno. Ho ricevuto un messaggio SMS con il quale ero invitato ad effettuare una ricarica telefonica ottenendo un bonus. Ho clickato sul sito che si è aperto esattamente uguale al sito TIM e, dopo aver effettuato la ricarica ho ricevuto dopo qualche minuto due messaggi di operazioni da me non autorizzate per 500 euro cadauna circa.
Non ostante la immediata denuncia alle Autorità e successivo disconoscimento delle operazioni fraudolente, la Banca non mi ha riconosciuto nulla. Ho fatto ricorso all’Arbitro Bancario tutt’ora pendente.
Aspetto un risposta. una cosa è certa; da più parti viene caldeggiato l’uso delle carte al posto del contante, ma in futuro userò solo contante e lo raccomanderò a tutti gli amici e conoscenti
Anna baghetti
Subito frode,ma me ne sono accorta dopo mezz’ora essendo abbonata ad sms alert.Bloccata la carta è fatta denuncia presso i carabinieri.Il gentile impiegato di Carta Si mi ha tranquillizzato addirittura dicendomi che non mi arrivera’ l’addebito(spero) essendo abbonata a questo servizio gratuito di sms alert.Comunque carta bloccata e svuotata.Spesi i soldi sul sito Aruba.
Non la usero’ piu’,nessuno internet,ne’nei negozi
Claudio
Buonasera,
a me hanno sottratto i numeri di carta di credito, hanno fatto operazioni online per 1284,52 euro e, pur avendo avvisato pochi minuti dopo l’accaduto, Carta Si non mi rimborsa la cifra.
In breve: il 31/10/2016 mi arriva un messaggio sul cellulare che indica che ho cambiato numero.
Io non ho mai richiesto il cambio di cellulare e chiamo il Servizio Clienti di Carta Si. Però non trovo subito la linea libera e probabilmente sono passati una ventina di minuti dall’arrivo dell’SMS prima di parlare con l’operatore. L’operatore mi dice che ho chiesto io il cambio di numero ma, non essendo così, per prima cosa blocca la carta. Poi mi riferisce che con la carta sono appena state fatte 4 operazioni di 321,13 euro per un totale di 1284,52 euro verso il sito http://www.ticketland.it. Io ovviamente non ho fatto alcuna operazione del genere.
Gentilmente mi spiega che in questo caso devo compilare una lettera di contestazione e fare denuncia alla polizia. Io eseguo ed invio il tutto. Carta Si in un primo tempo mi rimborsa e invia una nuova carta. In seguito però l’ufficio dispute di Carta Si mi avvisa che le operazioni eseguite online sono formalmente corrette, eseguite nel rispetto delle regole definite in materia di commercio elettronico dai Circuiti Internazionali e quindi non daranno seguito al rimborso.
Io faccio un’integrazione di denuncia e un ulteriore reclamo ma inutilmente. Mi rispondono che non ci sono elementi per modificare quanto hanno deciso e se voglio posso rivolgermi all’Arbitro Bancario Finanziario.
Ho reclamato ancora ma comincio a perdere la speranza di riavere la cifra.
Vincenzo
Ciao come hai risolto il problema? Ame e successo la stessa cosa mi hanno cambiato le credenziali di accesso hanno messo il loro nemero per farsi arrivare il codice 3D secure , e ho avuto la stessa risposta tua da parte di dispute cartasi, ho fatto anche la denuncia ai carabinieri ma senza nessun risultato, tu sei riuscito ad ottenere il rimborso? Grazie mille
Giuseppe
Ciao hai poi risolto con l’arbitrato finanziario?
A me è successa la stessa cosa e ora sto attendendo il responso di cartaSi/Nexi. Premetto che il mio numero di cellulare non è stato cambiato. Ma mi sono arrivati gli sms alert da Nexi ed erano tutti acquisti non autorizzati.
nino
Ho acquistato sul sito della Hogan delle scarpe , ma dopo 35 giorni non sono ancora arrivate. Avendole pagate con la mia carta ricaricabile pay pal.
ho qualche speranza di riavere i miei soldi? e come?
Giovanni Bizzaro
Ciao Nino,
Paypal offre una copertura sugli acquisti che fai. Il mio consiglio è quello di chiamare direttamente lo store o l’assistenza Paypal.
Luisa
ANCH’IO HO COMPRATO SUL SITO HOGAN, MA SI E’ RIVELATO NON QUELLO UFFICIALE. NON HO AVUTO LE SCARPE MA NEMMENO ADDEBITO DEL COSTO. MA ORA DOPO MESI, MI SONO TROVATA (HO CONTROLLATO SOLO ORA)iscritta a due abbonamenti in america, da marzo con addebiti mensili. oggi ho effettuato la denuncia ai carabinieri ed il disconoscimento in banca, ho anche bloccato la carta di credito…,a chissà se quei 2000 euro mai li riavro’???
Emanuele
credo sia successa la stessa cosa anche a me mi puoi dire se uno dei siti è Vs3.comKd
mimma mazzei
facevo acquisto su Amazon buyvip mi hanno rubato 20 euro quando amazon ha contestato il mio pagamento(avevo ricaricato giusto la somma che mi serviva,quindi dopo il furto i soldi non bastavano.)….. le poste mi hanno detto che i miei soldi rimanenti stavano per essere rubati anche questa volta.in tutti e due i casi risultavano operazioni di facebook
Lisa
Ho effettuato un acquisto online di 90 euro con visa lamerce acquistata non è mai arrivata e non riesco a contattare il venditore cosa posso fare ‘
Marina
Già due volte ho ricevuto un Sms nel quale ” mi informano che la transazione richiesta con la sua carta di pagamento ē stata autorizzata” . L’esercente é C.S. Group. L’importo ē modesto, euro 2,88, ma io non ho ordinato niente. Ho trovato in internet un C.S. Group, ho telefonato, dicono di non sapere niente ma di avere già ricevuto altre segnalazioni.
ATTENZIONE!
GianLuca
Ciao,ho acquistato due settimane fa un cellulare su amazon. Il venditore che si appoggiava ad amazon mi ha mandato una mail con il tracking del pacco e il giorno dopo mi ha comunicato che era in ritardo. Il giorno della consegna ho verificato che il pacco era smarrito e contattato GLS ho scoperto che il pacco non era neanche partito da Napoli. Ho inoltrato la domanda di rimborso ad Amazon, ma non so se me lo daranno perché venduto da terzi . Cosa posso fare? Grazie. GianLuca.
Giovanni Bizzaro
Ciao Gianluca,
Se il pacco non arriva puoi segnalarlo ad Amazon che ti rimborserà il dovuto.
Alessandro
Ciao sono stato in vacanza a Londra e al mio rientro ho visto che un inglese ha comprato un pc con la mia carta..che posso fare?
Giovanni Bizzaro
Ciao Alessandro,
Devi avvertire subito la tua banca per bloccare la carta o verificare eventuali azioni sospette.
Francesco
In data 13 dicembre 2016 ho ricevuto una email della Apple che mi invitava a reimpostare del mio ID Apple e ritenendolo attendibile ho effettuato le procedure richieste ivi compresi i numeri della mia carta di credito e il numero di token della banca con nessun costo dovuto, Subito dopo mi è arrivato un sms da parte della banca con il quale mi segnalava che era stata effettuata una op. internet pari ad € 839,00 in favore di http://www.trony.it – Milano. Trattandosi di una frode, ho bloccatto subito la carta, mi sono recato in banca per denunciare l’accaduto e disconoscere l’addebito. Ho inviato una email al servizio assistenza della Trony con il quale chiedevo di bloccare la transazione sulla carta di credito e poi la dovuta denuncia presso la Stazione dei Carabinieri. Spero che la Banca provveda a bloccare il pagamento richiesto che sarà effettuato il mese successivo . La Banca mi ha assicurato che in caso di addebito ho diritto al rimborso. Staremo a vedere. Quindi vi invito a diffidare delle email che vengono inviate dall’Apple e di cestinarle subito.
ELDA DONI
Ciao, ieri notte ho acquistato sul un sito “ggdbstore.eu” che stamattina , verificando su internet, ho scoperto essere fraudolento! Ho immediatamente bloccato la mia temporary card utilizzata e parlando con l’operatore mi diceva di poter vedere a terminale la transazione autorizzata, ma che non è ancora stata contabilizzata. Mi hanno detto di attendere la contabilizzazione della stessa e poi di procedere attrarverso la banca alla denuncia della truffa e contestuale richiesta di rimborso… e’ tutto quello che per il momento posso fare?! o potrei fare di più? sono oltre 500 euro …non voglio rassegnarmi senza fare tutto il possibile che x la mia stupidità vengano persi… grazie mille x la Vostra preziosa assistenza
mad
sono disperata, con leggerezza ho risposto a una mail che sembrava di poste italiane e mi hanno preso 300 euro, ho subito bloccato la carta e fatto denuncia e domani andrò a fare il disconoscimento delle operazioni. sapete se c’è la possibilità che poste italiane mi rimborsi. Grazie
Giovanni Bizzaro
Ciao,
Il rimborso è a discrezione di Poste Italiane ma, se hai fatto regolare segnalazione in ufficio, dovrebbero mandarti avanti la pratica per il rimborso.
Giuseppe
Ho acquistato delle scarpe su un sito. E ho contattato il venditore che ha messo a disposizione aolo questa mail: services.lucy@gmail.com
Non mi ha risposto nessuno, ed ho fatto un po di indagini. Ed ho scoperto che ci sono 3 Siti internet con nomi diversi e tutti vendono la stessa merce ed hanno la stessa mail come contatto:
http://www.piscinacomunalebastiaumbra.it/
http://www.vudahotels.it/contact_us.html
http://www.massaggioprimimesi.it/
Qualcuno sa dirmi se può essere una truffa?
Michele
Buongiorno, guardando il mio estratto conto della poste pay ho notato che ci sono due addebiti di 100 e di 150€ sul sito di Amazon. Acquisti a me sconosciuti. La mia domanda è questa: a parte fare denuncia, disconoscimento e robe varie….SI PUò RISALIRE A CHI è STATO A FARE QUESTA TRUFFA???
Grazie mille per la risposta.
Giovanni Bizzaro
Ciao Michele,
Il mio consiglio è quello di rivolgerti alle Poste facendo una denuncia presso i loro sportelli. In questo momento risulta che tu abbia fatto gli acquisti quindi, l’unica cosa che loro potrebbero fare, è quella di dirti da che zona sono stati effettuati (non da chi).
Giusi
Ciao. Hanno fatto acquisti su Amazon con la mia carta. Ma io non ho autorizzato ovviamente all’acquisto, qualcuno deve essersi impossessato dei dati della mia carta. Posso risalire alla persona che ha fatto l’acquisto?
Giovanni Bizzaro
Ciao Giusi,
Risalire ai dati di chi ha fatto l’acquisto è molto difficile. Per recuperare la somma ti consiglio di seguire le istruzioni di Amazon sul rimborso o fare denuncia presso il tuo istituto di credito.
Alessandra
Il mio ex convivente, con premeditazione, si è appropriato dei dati di accesso al mio conto paypal quando ancora abitavamo insieme, ovvero almeno sei mesi fa. Durate questo mese ha completamente prosciugato i miei risparmi effettuando una serie di bonifici sulla sua postepay, dei quali peraltro non ho ricevuto alcuna segnalazione né da paypal né dalla banca (unicredit). La polizia qui sostiene di non poter agire in nessun modo perché convivevamo, e nessuna delle due banche lascia sperare in un risarcimento, perché i loro strumenti di indagine non rilevano tracce di frode nelle sue operazioni via internet. Insomma tutti mi rispondono che è stata la mia incuria di non cambiare i dati di accesso alla fine della relazione e di aver permesso in precedenza a costui di vivere in casa mia. Questa persona oltretutto mi ha danneggiato in vari modi prima del suddetto furto, ha portato via mentre non c’ero alcuni dei miei animali domestici e non so che fine abbiano fatto, tiene ancora a casa di sua madre diversi pacchi con le mie cose, finiti lì durante un trasloco, e non mi permette di riaverli. Adesso per telefono sostiene di aver consegnato quei soldi in contanti a me, lasciandomi pensare che ha in mente anche azioni legali nei miei confronti e che stia registrando le telefonate. In passato ho subito da lui anche maltrattamenti e percosse, di cui non ho le prove perché non l’ho prontamente denunciato (anche se hanno causato la fine della relazione). Mi sento furiosa e non capisco come posso agire nei confronti di quest’uomo crudele, un vero e proprio parassita, che durante la nostra convivenza non ha mai provveduto alla benché minima spesa con la scusa di non avere un lavoro fisso e che ha aspettato che iniziassi a frequentare un altro per mettere in atto il suo piano truffaldino sul conto. Le tracce delle operazioni ci sono eppure nessuno vuole muoversi per aiutarmi. Vi prego di indicarmi un modo per agire contro di lui perché non riesco a sopportare questa ingiustizia e l’idea che davvero non si possa far nulla. Si è portato via i risparmi di 10 anni di lavoro. Chiedo aiuto
Giovanni Bizzaro
Ciao Alessandra,
ci dispiace per quanto ti è accaduto ma, il miglior consiglio che posso darti, è quello di rivolgerti ad un avvocato per capire se si può intervenire per vie legali.
maria
ho subito la sottrazione illecita della carta di credito all’estero, sicuramente il furto è avvenuto in hotel dove utilizzavo regolarmente la cassaforte della stanza o la mia borsa (sempre avuta sotto controllo con la massima custodia, visti gli avvertimenti ricevuti dai viaggiatori e le informazioni su internet) il giorno in cui è stata fatta una bella gita organizzata di gruppo. A totale mia insaputa, mi hanno prelevato la carta, l’hanno utilizzata e l’hanno rimessa accuratamente a posto. In gita avevo portato solo denaro contante proprio per evitare problemi.Non ho potuto accorgermi del furto se non quanto ho ricevuto l’estratto conto. Uso la carta di credito davvero in modo limitato, per cui ero tranquilla sulle mie spese (garanzia in hotel, una ristorante assolutamente sicuro consigliato da persone locali, spese per l’out dall’hotel). Sorpresa quando vedo l’estratto conto. Chiamata CartaSi (ho una classica Libra), fatta denuncia ai carabinieri per frode informatica (pensavo che avessero carpito i codici in chissà quale modo, mai avrei immaginato che avessero preso la carta fisicamente…. con tutta l’attenzione da parte mia), bloccata la carta, inviato tutto quello che potevo all’indirizzo indicato dall’operatore….. risposta della banca negativa (su indicazione del gestore della carta ovviamente, la banca non decide autonomamente), perchè non si era trattato di frode informatica…. e chi lo sapeva, se non con una loro comunicazione scritta ? Rifatta denuncia integrativa dai Carabineri, (specificando che mi è stata sottratta illecitamente) rimandata tutta la documentazione alla mail solita e alla banca con tutti gli scontrini che attestavano la mia presenza in luoghi e ore ben precise per cui l’acquisto non poteva essere stato fatto da me…. ho anche testimoni e foto ad ogni ora di quel giorno, chiesto a chi avessero dato i miei soldi (volevo vedere sia il documento di acquisto, i dati del negozio, l’ora dell’acquisto e soprattutto cosa avessero acquistato… e la mia firma da disconoscere – tutto ciò ovviamente nell’estratto non compare – direi che è un diritto minimo del cliente). Il massimo: non mi rispondono proprio. Passano i 30 giorni, telefono al solito call center delle dispute e mi liquidano dicendo che devo sentire la mia filiale, per loro non c’è rimborso… neppure risposta scritta evidentemente (mah su questo mi riservo di verificare, visto che il mio reclamo era nuovo rispetto al precedente e diversa tipologia di denuncia). Vado in filiale, gentilissimi, non sanno nulla a parte la prima risposta in cui si rifiutava il rimborso perchè non era frode informatica. Lascio la mia documentazione e spero che possano darmi un consiglio su come agire. Nel frattempo riscrivo alla solita mail per precisare di non avere avuto risposta…. rimanderò anche una bella raccomandata a tutti (cartaSi, banca…..) e avanti con tutto quello che potrò fare. E’ una presa in giro doppia! Questo per dire che l’attenzione e l’informazione non basta, di fronte a chi fa del furto o della frode una professione.
Vincenzo Chianese
ciao ragazzi oggi veramente una giornata di merda! ho scoperto che in 3 giorni si sono presi la bellezza di 13.000 € dalla poste pay evolution! in data 18/08/2017 una vera botta! in pratica sono stati fatti 2 pagamenti da 2850 e un bonifico di 7300 euro! adesso non so che fare gia ho bloccato la carta e domani mi spiccero verso le autorita competenti ciao!.
Gianluigi
Ciao, ore 13,05 del 2 AGOSTO 2017: ricevo e-mail di aruba di rinnovo, eseguo il rinnovo, mi arriva sms di prelievo carta di credito di Euro 1000 da una ANYTIME ANYTIME PARIS 12 7501202/08/17 PURTROPPO MI HANNO FREGATO 1.000 Euro questi delinquenti. Telefono al numero verde sulla carta di credito e faccio immediato blocco della carta, ora dovrò recarmi dai carabinieri a fare denuncia e poi presentare subito reclamo al mio sportello bancario, quasi quasi sarei pronto a scommetere che la banca UNICREDIT non mi restituirà nulla: NON USATE CARTE DI CREDITO, vi fottono in un attimo mentre chi vi dovrebbe tutelare fa le orecchie da mercante!
assunta
è successa la stessa cosa a me a maggio 2017. La banca non vuole restituire niente, a te hanno rimborsato il danno o no?
Janet Flores
salve!! ho pagato una polizza auto con genialloyd 2 giorni fa. Mi hanno preso i soldi ma ad oggi non ho ricevuto nessuna documentazione… credo di essere stata truffata. posso fare qualcosa?
Giovanni Bizzaro
Ciao,
Hai provato a chiamare Genialloyd?
Andrea Bruni
Ciao, il giorno di ferragosto ho ricevuto un sms alert in relazione ad un addebito di 148€ su Amazon. Sono entrato subito nel mio account per vedere se qualcuno abbia fatto operazioni a mia insaputa ma tutto era regolare e non c’era traccia dell’ordine addebitatomi. Ho chiamato subito Cartasi per il blocco carta e successivamente Amazon che dopo una breve verifica mi ha confermato che esisteva un altro account oltre al mio che portava il numero della mia carta con indirizzo di spedizione diverso dai miei preimpostati. Ho fatto una serie di domande su come era possibile che capiti una cosa del genere ma con la scusa della privacy non mi hanno detto più niente. Ho fatto regolare denuncia dai Carabinieri e ho inoltrato tutto al dispute di Cartasi, la quale mi rimborsa l’importo il mese successivo. Ho richiamato Amazon per sentire loro di che problema si poteva trattare in quanto non mi fidavo più del mio account e il call center mi ha trattato come se fossi stato io a truffare…a questo punto dopo essermi consultato con la direzione della mia banca ho chiuso il mio account Amazon. E’ possibile che come utente/cliente che ha subito una frode sul loro portale io non abbia diritto di capire cosa sia successo?? Inoltre anche se sono stato indirettamente incolpato verbalmente da loro mi consigliate di impiantare una causa contro amazon?
Mi ritengo abbastanza accorto su internet e penso di poter escludere di aver inserito dati su qualche pagina fasulla. Stento di credere di quanto mi è successo ma alla fine sono contento di essere rimborsato chiaramente, ciò non toglie la paura che possa incappare nuovamente in futuro.
Anna leognani
Salve ho fatto un acquisto su un sito da Facebook straniero che diceva essere della Braun mi è anche arrivata la transazione ma dopo un mese ancora niente posso fare denuncia? E a chi
Luciano Ventoruzzo
Acquisto pc portatile su sito EPRICE MARKET PLACE
appena mi sono accorto che l’ordine era stato girato ad una certa SUPERTELEFONIA e viste le referenze della stessa, ho provveduto ad annullare l’ordine quando ancora era in preparazione. La cancellazione mi è stata confermata.
Dopo un mese ho ricevuto un rimborso parziale di quasi il 90% dicendomi che il resto mi sarebbe arrivato in una seconda tranche , ancora da arrivare.
Ho pagato con carta credito VISA emessa dalla mia banca che si sta interessando al caso.
MORALE; ATTENZIONE AD ACQUISTARE SU EPRICE (la mia esperienza è su materiale elettronico) in quanto il prezzo esposto è in genere su una società MARKETPLAICE .Appaiono poi altre 2 offerte, una di un’altra società MARKETPRICE ed una di EPRICE.
Il prezzo proposto da EPRICE è superiore almeno del 10% a quello delle altre 2.
Occhio perchè le società che appaiono sui MARKETPRICE sono delle società civetta che hanno un sito internet e a volte un recapito cellulare e sede fittizia.
EPRICE si dichiara non responsabile di queste società, affittandone solo lo spazio
Un modo, a mio avviso, per fregare e mantenersi pulita la fedina penale
Di quanto affermato ho prova scritta completa
Paigam
Bene, che bella collana di truffe! anche io aggiungerò la mia esperienza: carta bancoposta click, vari piccoli acquisti online e una ricarica telefonica (dal 7 novembre e io non me ne sono accorto) poi il 19 hanno svuotato il mio conto bancoposta con acquisti da 200-250 euro ognuno (circa 1200 euro di ammanco), così, finalmente me ne sono accorto, in ritardo… e il 21 novembre ho bloccato la carta di credito, poi fatto denuncia ai carabinieri, andato in posta e distrutto carta e rifatta un’altra nuova, disconosciuto le operazioni… La cosa bella è che alcune operazioni dopo qualche giorno sono state annullate dagli esercenti e sono ritornati dei soldi nel mio conto! ora sto ancora aspettando che si allinei il saldo disponibile al saldo contabile, cioè vediamo se tutte le transazioni vanno a buon fine oppure no. Alla fine dovrò rifare il disconoscimento delle operazioni (solo quelle andate a buon fine) e ritornare dai carabinieri per aggiornare la situazione. I carabinieri comunicano con la polizia postale. In bocca al lupo, a noi tutti!
Salvatore
Ieri ho fatto un acquisto (borsa da donna) su un sito pubblicizzato su Instagram. Al momento della transazione ho ricevuto l’sms da parte di carta Si (ora Nexi Pay) con un addebbito di 6€ in più rispetto al prezzo dell’articolo da me acquistato. L’sms riportava questo: Richiesta autorizzazione Euro ….. 29/11 – IPL$ARKANACKS.COM – BEIJING – verifica le spese della tua carta sul sito Nexi. Ho inviato una mail al servizio clienti del sito per avere spiegazioni sul pagamento e per sincerarmi del mio ordine ma non ho ricevuto nessuna risposta. Oggi ho tentato di nuovo con un’altra mail senza ricevere alcun riscontro. Sono veramente preoccupato perché il sito mi sa di truffa. Ho chiamato l’assistenza Carta Si e l’operatore mi ha riferito che se l’articolo non dovrebbe arrivare c’e’ la possibilità di chiedere il rimborso dei soldi, inoltre mi diceva che pur avendo inserito tutti i dati della carta per effettuare il pagamento non c’è il rischio di vedersi la carta clonata. E’ veramente cosi? Chiedo un vostro gentile consiglio. Salvatore
Giulia
nel 2013, non ancora scaduta la mia carta di credito, Cartasì ha provveduto ad inviarmi via posta, a casa la nuova carta, con identico numero. Qualcuno l ‘ha intercettata nella posta ed ha effettuato un acquisto di 900 euro in un negozio di elettronica della mia città. Per giunta era sabato pomeriggio, ma per fortuna avevo attivato il servizio di allarme sms. Il lunedi sono andata in banca con il modello compilato e il mese dopo la banca ha provveduto al recupero della cifra persa
Rossella
Dall’estratto conto della postpay risultano due pagamenti POS che io non ho mai fatto a favore di una certa Dewymedia.com. Ne avete mai sentito parlare?
Luana Galanti
Ciao Rossella, non ne abbiamo mai sentito parlare. Da una ricerca online sembra non ci siano risultati per Dewymedia. Mi dispiace non poter essere d’aiuto, hai contestato gli addebiti?
Rita
Buongiorno, il 4 aprile ho ricevuto un tentativo di phishing con una falsa email da parte di Aruba con oggetto “Problemi di fatturazione”. Il link contenuto nella mail riporta ad una schermata dove ti chiedono tutti i dati della carta di credito. Schermata abbastanza ben fatta devo dire.
La mail è arrivata proprio qualche giorno dopo che era stato effettuato in automatico il rinnovo di un dominio con Aruba.
Vista la strana coincidenza ho immediatamente contattato Aruba che mi ha confermato che il loro sito era stato clonato e che avrei dovuto bloccare la carta di credito. Operazione che ho fatto immediatamente presso la mia banca. Purtroppo però anche la mia carta di credito è stata clonata e qualcuno ha fatto un pagamento per un importo pari a € 1158,99. A questo punto farò denuncia alla Polizia Postale ma la banca sostiene che prima devo pagare questa somma e poi loro valuteranno il rimborso.
La mia domanda è: un sito come Aruba che dovrebbe avere una protezione dei dati notevole non deve rispondere di queste intrusioni e furti di dati rimborsando le persone alle quali hanno clonato le carte prelevando i dati dal loro sito?
Grazie in anticipo per qualsiasi parere.
Luana Galanti
Buongiorno Rita, dal tuo messaggio non è chiaro se i dati della carta di credito siano stati effettivamente rubati dal database di Aruba oppure se hai involontariamente condiviso i dati della carta di credito con i truffatori. Sembra che le email di phishing di questo tipo siano molto frequenti nelle ultime settimane.
Dekard
3 giorni fa ho notato sul mio conto che mancano 300 euro.La frode non ho la minima idea di come sia stata fatta e come hanno risalito ai miei dati.Ho una Genius Card di unicredit sulla quale pago anche assicurazione e quindi dovrebbero farmi rimborso.Non e’ una grandissima somma ma cmq ho fatto in tempo a bloccarla.Il prima movimento mostra un pagamento in dollari australiani su un sito Aark che e’ di orologgi pubblicato su facebook.Io l’ho soltanto aperto questo sito e chiuso.Quindi mi raccomando state attenti con queste pubblicita’ su facebook ai quali basta poco per risalire ai vostri dati.In questi giorni vedremo cosa succedere ma unicredit mi ha detto che mi faranno rimborso.Saluti
Clelia Casieri
Salve, il 10 aprile ho effettuato un ordine su di un sito che proponeva articoli Adidas.
Pagamento effettuato teamite Postepay.
Mi è arrivata mail di conferma dell’ordine e pagamento avvenuto con successo.
Diceva anche che entro 2 gg lavorativi avrei ricevuto notizie sul traking della merce.
Dopo 3/4 gg, non avendo ricevuto alcuna comunicazione, ho iniziato ad inviare mail all’indirizzo presente nel sito per avere notizie in merito all’ordine effettuato.
Ho inviato svariate mail ma, mai nessuna risposta.
Ho allora iniziato a fare delle ricerche, che tra l’altro avevo già fatto prima dell’ordine ma forse non in modo approfondito.
Comunque, dalle ricerche è risultato che il sito “Www.hotelsbesteprijs.nl ” esiste ed è regolarmente registrato a Rotterdam (poi se abbia o meno prodotti Adidas non so), quindi, sono passata a fare la ricerca per la mail
” emilyservice0 @gmail.com ” e qui, è risultata fraudolenta.
Truffe che vanno avanti dal 2012.
A questo punto ho richiesto estratto conto della Postepay ed è risultato un pagamento, oltretutto superiore all’importo dell’ordine (369.00 contro 315.00) andato a finire in Cina.
Ho fatto denuncia in commissariato di polizia, ho bloccato la Postepay e domani presenterò la denuncia presso poste italiane.
Sapete dirmi se posso sperare in un rimborso dell’importo?
Grazie a chi mi risponderà.
Yevgeniya
Buongiorno, la mia situazione è molto simile. Solo che negli giorni successivi al acquisto online sono stati effettuati altri addetti per un totale di quasi 500 euro. Ho eseguito tutta la procedura necessaria per ottenere rimborso al opera d’arte… Dalle poste italiane mi sono arrivate 2 lettere che dicono che la mia richiesta di disconoscimento e rimborso è stata presa in carico ma non possono dire ne quanto tempo ci vorrà, ne quale sarà l’esito! Oramai da più di 3 mesi che sto aspettando, oggi vado a fare un reclamo e se sarà necessario procederò con ricorso in ABF. Oppure i miei soldi sono finiti in Cina anche se il sito da cui ho fatto l’acquisto era registrato come se fosse italiano.
Luana Galanti
Ciao Clelia, a decidere sul rimborso è Poste Italiane sulla base dei documenti che hai presentato. In generale, per evitare questi problemi è importante controllare sempre e con grande attenzione l’attendibilità del sito e tenere sulla carta soltanto l’importo necessario all’acquisto.
Tony
Salve, è successo che ho ricevuto una denuncia perché tramite l’applicazione di un gestore è stata pagata una mia bolletta con un’altra carta di credito.
ovviamente la persona truffata si è rivolta alle autorità che hanno notato che quei soldi erano stati estorti per pagare una mia bolletta e quindi sono stato convocato.
Ora non mi sembra possibile dimostrare che non sia stato io l’autore della frode come dovrei comportarmi.
C’è una spiegazione logica oltre a pensare di essere stato in mezzo da qualcuno che aveva i dati della mia applicazione ?
Luana Galanti
Ciao Tony, non ho capito bene cos’è successo. Avevi scelto di pagare le bollette con carta di credito e l’operazione è stata addebitata sul conto di un’altra persona? Non avevi controllato che il pagamento della bolletta fosse stato fatto e quindi non hai notato il problema?
AlessAndro
Ma perché se i miei dati vengono usati per caricare siti online di gioco tipo pokerstars ! Le autorità non possono risalire ai malfattori !?
Gio65
Qualcuno sa dirmi qualcosa su rctsy.com ?
Vincy
Ciao a tutti mi è arrivata un e-mail che sembrava di poste italiane che mi diceva di confermare il mio conto entro 48 ore perché sono state fatte troppe transazioni altrimenti mi avrebbero bloccato la carta a tempo indeterminato.Preoccupato controllo il mio conto sull app ma ci sono solo transazioni conosciute e il saldo è il mio normale cioè quello che mi aspettavo.Quindi apro un altra volta la posta e confermo il mio conto il secondo giorno dall’ invio che è stato il 6 del mese corrente. Il giorno 11 dello stesso mese riapro il mio conto è mi accorgo che sono stati fatti 11 pagamenti da 300 e uno da 200 a pecunpay Madrid il giorno 7.Blocco la carta all’istante nn posso andare a fare denuncia perché sono all’estero fino al 18. Che posso fare? Se nn riuscirò ad avere i miei soldi auguro al bastardo di morire lentamente, con sofferenza e senza sepoltura dio solo sa quanto ci ho messo a mettere da parte quei soldi
Marina Barosi
Alcuni giorni fa mi è arrivato un SMS dove mi diceva che avevo vinto un S9 pagando solo 1€…. Ho effettuato il pagamento con la mia Postepay Evolution…..
Ieri mi sono accorta che nella mia carta non mi è arrivato un bonifico fatto già da cinque giorni,ho fatto l’estratto conto e non è proprio entrato…
Può essere che se lo sono presi????
Però non è passato dal mio conto…
Non riesco a capire…
Andrea Maruccia
ho subito una frode sulla mia Postepay Evolution in data 13.11.2018 tramite phishing, ho aperto inavvertitamente un email falsa di poste italiane in cui mi chiedevano di confermare il sistema di sicurezza web altrimenti la mia carta sarebbe stata bloccata. Non riuscendo ad entrare mi hanno inviato dei messaggi con numero privato con un link virus e cambiato l’intestazione della mia carta sim (vodafone) presso un point non autorizzato, impossessandosi del mio numero di telefono hanno effettuato operazioni con la mia Postepay. mi sono ritrovato sulla lista movimenti una ricarica postepay da postepay.it di 2890 euro che io non riconosco assolutamente. Ho provveduto a bloccare la carta, ma presentando denuncia ai carabinieri e disconoscendo l’operazione pensate che riuscirò ad avere un rimborso? grazie
Andreea
Hai avuto il rimborso?
Matteo Trotta
il 30 ottobre 2018 mi sono stati addebitati 255,74 da rbk games http;//www.rb (si tratta di una società di video giochi Presumo in cinese)
il giorno 31 ottobre 2018 sempre dalla stessa mi sono stati addeitati sulla carta altre
357€.
mi sono accorto di queste dopo il 10 di novembre 2018, in quanto sono stato in vacanza alcuni giorni, blocco la carta di Credito, chiedo spiegazioni, e faccio ricorso.
VISA -MASTERCARD mi risponde di aver rispettato tutti i controlli di sicurezza, risulta che io abbia digitato i dati e la password 3d secure, che ho ricevuto un sms di conferma il giorno 30 e unmessaggio al mio cellulare il giorno 31 per perfezionare le operazioni.
Non ho fatto nessun ordine tramite internet, non risulta nessun a mail con questa società di video giochi, non ho predisposto pagamenti tramite paypal, non ho ricevuto infine ne sms come dichiara CARTA SI, ne tantomeno messaggi telefonici.
E’ evidente che qualche hacker sia riuscito a metterte le mani sui dati della carta e gli abbia usati. non so come e cosa hanno fatto per aggirare la password 3 d, sta di fatto che non mi risulta assolutamente nulla.
Credo che a questo punto la CARTA SI, a differenza di PAYPAL non sia sicura, che con facilità vengano aggirati i protocolli di sicurezza. Che non ci sia un modulo di conferma di un ordine effettuato, una mail. e che non ciu sia sicurezza sui rimborsi.
NON è possibilke farsi Truffare oltre 500€ per prodotti non ordinati, non ho assolutamente nulla, ne software e nemmeno i giochi cinesi.
Farò i ricorsi permessi, spero di essere utile ad evitare truffe ed elevare4 la sicurezxza delle transdazioni internet.
Matteo Trotta
Alessandro
sono stato contattato sul mio telefono cellulare da una utenza 011 che alla verifica è risultata essere intestata al San Paolo di Torino. L’interlocutore era a conoscenza che la mia carta di credito era in scadenza a febbraio 2022 e conosceva anche la località mia di residenza. Mi riferiva che a causa di un errore circa il numero civico per provvedere all’invio era necessario che io compilassi il modulo che loro mi hanno inviato attraverso lo stesso SMS con il quale la banca mi comunica i miei movimenti. Atteso che effettivamente attendevo la mia nuova carta ho aperto quel modulo e subito dopo mi sono accordo di essere vittima di un raggiro. Non riuscivo più ad aprire la mia app, quanto ci sono riuscito, ho notato che dal mio conto erano stati prelevati circa 5000 euro con quattro distinte operazioni, due su bancomat e due su carta di credito. Entrando nel sistema hanno disattivato gli alert e modificato i termini di prelievo. Ho subito provveduto ad informare il numero verde ed a disattivare le mie carte. Dall’ufficio frodi mi hanno detto che sicuramente hanno intercettato la mia carta durante la spedizione. In banca ho disconosciuto le operazioni e sono in attesa di comunicazioni. Ritengo che nella circostanza non ho agito con dolo o con colpa grave, senza le informazioni sensibili relative alla mia carta, mai e poi mai avrei fornito informazioni ad alcuno.