The X-Files: il finale di stagione inutile
Alcune serie dovrebbero non andare oltre la terza stagione, onde evitare baggianate narrative finalizzate solo all’ego creativo degli sceneggiatori dello show. Purtroppo [e mi costa molto dirlo data l’affezione personale e morbosa nei confronti della serie] il finale di stagione di X-Files è avvincente ed esplicativo come le istruzioni del dentifricio incollate sullo shampoo.
I due agenti, ormai coinvolti in questa storiella alla Beautiful, si rincorrono da un complotto all’altro senza giungere  mai a una vera presa di posizione. Insomma, speriamo bene per la miniserie di gennaio!
True Blood: il finale di stagione che scatenato l’odio dei fan
Solo Dexter era riuscito a fare qualcosa di simile, scaldando fino all’inverosimile il disprezzo dei suoi fruitori seriali. Un finale di stagione così poco aderente al plot valoriale, pieno di conservatorismo e altre banalità su sesso, morte e vita, da True Blood nessuno se lo aspettava.
Quando ti sei sorbito 7 stagioni di Bon Temps e ti ritrovi in mano il final season di Elisa di Rivombrosa, ma più casto, capisci che hai perso del tempo utile. E lo rivuoi indietro!
Dexter: il finale di stagione che cerchi di rimuovere dalla memoria
Il final season di Dexter è uno degli orpelli narrativi più imbarazzanti del mondo seriale. Telefonato, patetico e senza un briciolo di suspense. Dexter è un serie che ha compiuto miracoli, riprendendosi da scelte narrative disastrose che hanno portato lo show al tracollo durante la terza serie.
Con il final season della quarta stagione Morgan si era ripreso: poi qualche sprazzo di Lumen e poi il buio più totale, per un finale di stagione a tratti davvero imbarazzante.
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