Da anni 6sicuro ti aiuta nella scelta del programma assicurativo migliore, cercando di essere sempre al passo con le nuove esigenze del mercato e le nuove abitudini di consumo. Allo stesso modo abbiamo cercato di confrontare queste due serie TV legal per aiutarti a sfruttare al meglio il tuo tempo libero.
Serie TV legal: Better Call Saul
Better Call Saul è un ibrido tra crime drama e black comedy. Dall’estrema curiosità che un personaggio aveva scaturito negli spettatori della celebratissima serie Breaking Bad,nasce questo spinf-off, trasmesso in prima visione assoluta in America l’8 febbraio 2015. La calda accoglienza del pubblico appena abbandonato da Walter White e compagnia ha sancito il successo per questa serie che ha mandato in onda la prima puntata della seconda stagione il 15 febbraio 2016 e, un mese esatto dopo, ha annunciato di aver trovato l’accordo anche per una terza stagione. In Italia la serie è giunta grazie a Netflix, solo il 6 gennaio 2016.
Better Call Saul è ambientato due anni dopo le vicende di Breaking Bad, precisamente ad Omaha in Nebraska. Il protagonista è Saul Goodman (Bob Odenkirk), l’avvocato dai modi spregiudicati e grotteschi che ha ormai cambiato vita: lavora come panettiere presso un centro commerciale e ha assunto una falsa identità per paura di essere riconosciuto, motivo per cui guarda con ossessione i notiziari e rivive la sua vecchia vita da avvocato guardando videocassette di sue pubblicità registrate.
Gli episodi di Better Call Saul però sono principalmente strutturati sui flash-back della vita di Saul, a partire da nove anni prima, quando ancora era alle prime armi, e raccontano la sua trasformazione: un avvocato, per dirla con l’ironia dell’autore Vince Gilligan, che farebbe di tutto per stare lontano dai tribunale.
Già dalla prima puntata, scopriamo che il vero nome di Saul Goodman è James McGill, soprannominato “Jimmy Scivolone”: ha una laurea in Legge presa per corrispondenza presso la poco rinomata Università di Samoa, lavora ad Albuquerque occasionalmente come avvocato e ha un proprio ufficio che si trova in uno stanzino, nel retro di un centro estetico. Jimmy vive nell’ombra del fratello Chuck, legale di successo, e il suo unico desiderio è quello di diventare un vero avvocato con un ufficio tutto suo, magari presso qualche importante studio o che magari porti il suo nome.
Il giovane Goodman ha sempre la battuta pronta, è una persona bonaria e un po’ impacciata, ma non è stupido. Difatti non si farà truffare da due skater che, simulando un incidente con la sua macchina, proveranno ad estorcergli del denaro. Fiutato l’inganno Jimmy riuscirà a non cadere in trappola e otterrà il risarcimento dei danni dai due teppisti. Questo evento segnerà una svolta nella sua vita e da qui inizierà la trasformazione di James McGill in Saul Goodman.
Serie TV legal:Â Suits
Se Better Call Saul partiva da un pubblico di fedelissimi, Suits non condivideva questa situazione essendo una serie TV legal originale che ha debuttato negli Stati Uniti il 23 giugno 2011 e, dopo un successo di portata forse inaspettata, è passata attraverso diversi rinnovi fino alla sesta stagione, confermata nel luglio 2015. In Italia la serie è stata trasmessa dal canale pay-per-view Joi a partire dal 10 marzo 2012 e, successivamente, in chiaro dal canale Mediaset Italia 1. Oggi è presente anche nel catalogo italiano di Netflix.
Si tratta di una serie appartenente al genere del legal drama, che vede come protagonisti Harvey Reginald Specter (interpretato da Gabriel Macht) e Michael James “Mike” Ross (Patrick J. Adams). Harvey è un avvocato di successo di New York che lavora presso l’importante studio legale Pearson&Hardman, nel quale viene promosso ad associato grazie ai risultati ottenuti. Laureato ad Harvard come migliore del suo corso, non sopporta i neolaureati di quella stessa Università , perché li considera non capaci di pensare al di fuori degli schemi, ma tuttavia per il suo nuovo ruolo deve assumerne uno che lo affianchi.
Mike è, invece, una specie di genio ribelle: ha un’ottima memoria fotografica, ma non ha un lavoro né i mezzi per pagarsi gli studi e si guadagna da vivere facendosi pagare per presentarsi al posto degli altri agli esami, di qualsiasi materia, dato che gli basta una sola lettura per imparare qualsiasi libro.
L’incontro tra i due, provvidenziale, avviene per puro caso. Mike alla disperata ricerca di soldi per aiutare la nonna malata, si fa convincere da un amico a consegnare una valigetta piena di droga ad un contatto in un hotel. Tuttavia cade in un blitz della polizia e scappando si ritrova nella camera in cui Harvey sta facendo i colloqui per il nuovo stagista.
I due iniziano a chiacchierare e Mike mette in mostra la sua straordinaria intelligenza citando parola per parola alcuni passi di un manuale che Harvey ha con sé. L’avvocato ne rimane impressionato, ma è soprattutto la differenza evidente di Mike rispetto agli altri neolaureati in attesa a colpirlo. Harvey è ormai convinto a prendere con sé il ragazzo, che dovrà però ottenere nel minor tempo possibile una laurea in Legge. Si scoprirà che il giovane genio in passato aveva tentato la strada per diventare avvocato, iscrivendosi proprio ad Harvard.
Vedendo il Mike la sua versione più giovane, Harvey decide di rischiare e puntare sul giovane che sembra in grado solo di attirare guai. Attraverso le puntate (e le stagioni) la serie ci racconterà la crescita del loro rapporto e la maturazione di Mike nella strada che lo porterà a realizzare il suo sogno di diventare avvocato.
Confronto tra queste serie TV legal
Le due serie, oltre alla tematica legal e alla brillantezza dei dialoghi, non sembrano condividere altro: diversa l’Albuquerque di Better call Saul dallo splendore cittadino della Grande Mela, diverso lo stile degli ideatori, Vince Gilligan da una parte e Aaron Korsh dall’altra. Tuttavia entrambe le serie TV legal, ad un’analisi più approfondita, rivelano la medesima storia di trasformazione lungo la medesima strada verso il successo, pur percorsa su due direttive differenti.
Suits, infatti, sembra inserirsi nel tradizionale racconto del sogno americano: un giovane spiantato, dedito a piccoli crimini e senza prospettiva, riesce con l’aiuto di un guru e delle proprie straordinarie qualità a risollevarsi e raggiungere la coronazione dei propri obiettivi. Dall’altra parte, invece, Better Call Saul racconta il percorso contrario: un avvocato, capace seppur sfortunato, che si allontana lentamente ma con modi sempre più sfacciati dalla norma, fino a diventare un legale di fama e assoluta affidabilità (per i peggiori criminali).
Lascia un commento