Continua l’invio di lettere di compliance da parte dell’Agenzia delle Entrate. Stavolta è il turno dei redditi relativi all’anno d’imposta 2013. Sono in arrivo 100.000 comunicazioni, consegnate ad altrettanti contribuenti che non hanno dichiarato parte dei redditi.
Lettere di compliance: le comunicazioni per l’anno d’imposta 2013
Le lettere di compliance sono state inviate a quei contribuenti per i quali l’Agenzia delle Entrate ha rilevato delle anomalie tra le informazioni in possesso del Fisco e i redditi dichiarati per l’anno d’imposta 2013. In pratica, le richieste di compliance sono indirizzate a coloro che non hanno dichiarato in tutto o in parte i propri redditi.
L’Agenzia delle Entrate ricorda che i redditi per i quali è richiesta la regolarizzazione delle anomalie possono essere:
- redditi dei fabbricati;
- redditi da lavoro dipendente;
- redditi da lavoro autonomo e professionale;
- redditi d’impresa;
- redditi di capitale;
- redditi prodotti in forma associata;
- redditi diversi, tra i quali sono compresi anche i redditi da lavoro autonomo svolto in forma abituale ma non professionale.
Lettere di compliance: come mettersi in regola
La lettera dell’Agenzia delle Entrate riporta il dettaglio di tutti i redditi non dichiarati e contiene un prospetto di riepilogo che elenca le anomalie riscontrate dai sistemi del Fisco. Le stesse informazioni si trovano nel cassetto fiscale del contribuente.
Chi ha ricevuto una di queste lettere di compliance deve leggere con attenzione il prospetto, per poi decidere se accogliere la richiesta di compliance e rettificare e integrare la dichiarazione oppure se giustificare l’anomalia.
Per facilitare le operazioni, l’Agenzia permette ai contribuenti che hanno le credenziali d’accesso al sito di consultare la propria dichiarazione dei redditi per l’anno 2013 e di poter scaricare il software da usare per compilare la dichiarazione integrativa. Se il Fisco ha ragione, aderire alla richiesta di compliance è vantaggioso perché il contribuente beneficia delle sanzioni ridotte previste per i casi di ravvedimento operoso.
In caso di dubbi o problemi riguardanti queste lettere di compliance, ci si può rivolgere ai Centri di assistenza multicanale dell’Agenzia delle Entrate, attivi dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, chiamando i numeri 848.800.444 da telefono fisso e 06.96668907 da cellulare.
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