Scrivere contenuti per un blog: iniziamo dalle basi
Vuoi guadagnare con gli strumenti del web? Io ti consiglio di creare un blog, in questo modo puoi diventare un piccolo editore e pubblicare dei contenuti utili. Ma, soprattutto, puoi definire un flusso di clienti per il tuo business.
Mi spiego meglio. Attraverso WordPress – la migliore soluzione per aprire un blog – puoi pubblicare degli articoli: sono i contenuti, pagine web che le persone trovano attraverso social e motori di ricerca. Tra questi utenti ci dovrebbero essere i tuoi potenziali clienti, e questo mette in moto il ciclo virtuoso: il tuo blog diventa una fonte di guadagno indiretta.
Il meccanismo è ben noto, figure professionali come food e fashion blogger sfruttano la forza del web per trasformare la propria passione in un lavoro. Risultato interessante, vero? Per raggiungere l’obiettivo, però, non basta esserci: devi lavorare sodo. Devi lanciare grandi contenuti, e lo devi fare sfruttando la versatilità di WordPress.
Quali sono i passi da muovere in questi casi? Punto numero uno: acquistare un hosting e collegarlo a un dominio. Operazione successiva? Caricare il CMS WordPress e iniziare a scrivere. Ultimo passaggio: aggiungere i migliori plugin per scrivere i tuoi contenuti. Li conosci? Ti lascio le mie idee in questo articolo.
[alert type=”red”]Attenzione: lo sai che i plugin WordPress possono essere installati solo sui blog self hosted? Tutti i progetti nati su piattaforme gratuite come WordPress.com non possono caricare estensioni. Ecco perché è meglio non investire sui blog gratis.[/alert]
Scrivere contentui: WordPress SEO by Yoast
Voglio iniziare con un plugin che ha fatto la storia del web. WordPress SEO by Yoast è quell’estensione che ti consente di ottimizzare i meta tag delle pagine. Detto in altre parole, puoi modificare tag title e description: gli elementi che vengono visualizzati nelle ricerche di Google.
Perché questo nome si trova nella lista dei migliori plugin WordPress per scrivere contenuti? La risposta è semplice: sul web è inutile pubblicare grandi articoli se non riesci a intercettare le persone giuste, se non li fai arrivare all’attenzione del tuo pubblico. Quindi devi lavorare sodo con l’ottimizzazione dei microcontenuti utili alla SEO, ma non solo.
Il tag title è un elemento decisivo per migliorare il posizionamento di una pagina web. La meta description, invece, non viene letta da Google ai fini del posizionamento ma è fondamentale per aumentare le visite del blog. Questo perché la stringa viene ripresa nella pagina dei risultati Google, senza dimenticare l’anteprima link di Facebook, Twitter e Google Plus.
Il lavoro di copywriting diventa sempre più raffinato. Bastano poche battute per decretare il successo o l’insuccesso di un articolo. Con WordPress SEO by Yoast puoi definire altri dettagli del tuo blog (ad esempio la sitemap o la deindicizzazione di alcune pagine), ma per quanto riguarda il lavoro sui contenuti questo è il punto decisivo.
Per approfondire l’argomento ti consiglio di dare uno sguardo alla guida ufficiale di WordPress SEO by Yoast, fonte dell’immagine che vedi in alto.
TinyMCE Advanced
Il plugin WordPress per eccellenza dedicato al mondo della formattazione. Quando arrivi su un blog WordPress per la prima volta ti accorgi che non è così diverso da Word. Hai il grassetto, il corsivo, l’allineamento del testo (che in ogni caso deve essere a bandiera) e poco altro. Vuoi aggiungere una tabella? Ecco, questo è un bel problema.
Per questo TinyMCE Advanced è così famoso: completa la barra degli strumenti necessari per formattare un testo, e per aggiungere elementi indispensabili alla buona organizzazione del contenuto. Questo è un plugin WordPress decisivo per chi scrive contenuti lunghi, ma non è sufficiente: dai uno sguardo al prossimo paragrafo.
Scrivere contenuti con Table Of Content Plus
Ci sono delle ricerche che confermano un dato interessante: i contenuti lunghi sono legati al buon posizionamento sui motori di ricerca. In effetti questa ricerca di SerpIQ sottolinea la forza dei long form content: le prime posizioni nella serp sono occupate da articoli biblici, che superano le 2.400 parole.
Questo significa che devi scrivere tanto? No, devi scrivere il giusto. Se un argomento ha bisogno di 2.400 parole per essere definito tu hai un compito: usare la lingua italiana nel miglior modo possibile, curando sempre la leggibilità . Perché il miglior articolo del mondo diventa inutile se non è impaginato da un professionista della scrittura online.
Per facilitare questo compito e continuare a scrivere grandi contenuti puoi usare Table Of Content Plus. Sto parlando di un plugin WordPress spettacolare: ti permette di inserire le ancore interne, i link per raggiungere i paragrafi del post. Su un contenuto breve questa soluzione è superflua, ma su un articolo chilometrico può salvare il blogger da un abbandono repentino.
Le persone hanno bisogno di informazioni organizzate, soprattutto se lavori in un settore tecnico. Un post basato sullo storytelling non ha bisogno del menu perché il lettore è rapito dalla lettura. Ma il menu interno può essere utile nei pillar article e nei tutorial per raggiungere una determinata sezione, ed evitare quello che per alcuni lettori può essere solo un approfondimento inutile.
[alert type=”green”]Ti ricordo che il plugin Table Of Content Plus è personalizzabile, non devi per forza attivarlo su ogni articolo e non devono esserci tutti i titoli. Puoi fare in modo che si attivi solo nei contenuti più lunghi e impegnativi.[/alert]
Scrivere contenuti con WP Canvas Shortcode
Una grande suite per aggiungere ai tuoi post elementi grafici e funzioni differenti. Di cosa si tratta WP Canvas Shortcode? Di un tasto extra sul pannello di controllo che si apre in un menu a tendina. Qui trovi tutte le opzioni messe a disposizione dal plugin. Qualche esempio? Basta un click per aggiungere:
- Pulsanti social;
- Tabelle dei prezzi;
- Testimonial;
- Bottoni per le call to action;
- Box di colore differente;
- Testo evidenziato;
- Colonne e sezioni;
- Accordion;
- Spazio evidenziato per il codice.
Senza plugin queste modifiche avrebbero bisogno di modifiche strutturali, e di una buona conoscenza del codice. Con WP Canvas Shortcode, invece, bastano pochi passaggi per dare alle tue pagine una leggibilità diversa e delle funzioni avanzate. Prendi come esempio gli accordion, quelle finestre che usi per far scomparire una sezione di testo non indispensabile.
Grazie a questa funzione puoi aggiungere dei contenuti utili solo a determinate persone, senza appesantire la struttura del testo. Lo stesso discorso vale per i box di colore differente (immagine sopra): se vuoi aggiungere una notizia importante o un passaggio cruciale hai bisogno di una sezione che metta in evidenza il testo.
Scrivere contenuti con Editorial Calendar
Puoi scrivere i migliori contenuti del mondo, ma tutto va in fumo se non hai costanza. Se non pubblichi ogni giorno, ogni settimana, ogni mese. Devi seguire un piano. O meglio, un calendario editoriale. E per i progetti WordPress c’è Editorial Calendar, un planning nella dashboard del blog.
Niente file condivisi su Google Drive, niente email con foglio di calcolo in allegato. Tutto quello che devi fare si trova sul blog, è immediatamente disponibile. Basta il login per avere accesso ai piani del tuo progetto editoriale, e questo vale anche per i tuoi collaboratori.
Un consiglio sull’uso del calendario? Punta all’elasticità , non usare il calendario per blindare le pubblicazioni: modificalo ogni volta che lo ritieni opportuno. Questo documento deve adattarsi alle condizioni del momento, devi fare in modo che le decisioni si modellino intorno alla situazione per cogliere al volo ispirazione, notizie, opportunità .
Quali plugin WordPress usi?
Questi sono 5 plugin WordPress che consiglio a tutti per trasformare l’editor del proprio blog in una macchina perfetta, e per creare grandi contenuti. Ma basta questo per essere un blogger? No, hai bisogno di idee valide: le estensioni aiutano a mettere nero su bianco il testo, ma per ottenere il massimo devi scrivere tanto e bene. Sei d’accordo? Vuoi aggiungere qualche plugin alla lista? Aspetto il tuo commento.
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