Gli operatori virtuali sono società di telefonia mobile che, a differenza degli operatori reali, non possiedono una propria infrastruttura di rete. Gli operatori virtuali, per poter operare, devono quindi appoggiarsi alle reti di altri operatori (TIM, Vodafone, Wind-Tre).
Gli operatori mobili virtuali hanno tariffe flessibili, servizi personalizzati e spesso sono più convenienti dei gestori di telefonia mobile reali.
Operatori virtuali di telefonia mobile: quali sono e cosa offrono
Nel nostro Paese gli operatori virtuali sono entrati sul mercato nel 2007, quando Coop ha creato l’offerta CoopVoce, offrendo SIM a marchio collegate alla rete TIM. Nel corso degli anni sono arrivati altri operatori virtuali: a volte si tratta di società che offrono solo questo tipo di servizio, ma nella maggior parte dei casi si tratta di società per le quali i contratti di telefonia mobile rappresentano solo un servizio aggiuntivo.
Esistono diversi tipi di operatori telefonici virtuali, in relazione al rapporto che hanno con l’operatore reale cui si appoggiano:
Full MVNO (Full Mobile Virtual Network Operator)
L’operatore gestisce interamente il servizio offerto tranne la rete d’accesso, che rimane di proprietà dell’operatore con cui ha stretto un accordo, ovvero l’operatore reale. Questi operatori sono in grado di emettere e convalidare le SIM. Sono Full MVNO:
- BT Mobile
- Digi Mobil
- Fastweb Mobile
- Kena Mobile
- Lycamobile
- Postemobile
- Wellcome Italia (in fase di attivazione)
ESP MVNOÂ (Enhanced service provider)
L’operatore possiede solo le infrastrutture per la fornitura dei servizi e quelle per la commercializzazione dei prodotti mentre la rete d’accesso e l’emissione di SIM card rimane in capo all’operatore reale. Sono ESP MVNO:
- BT Etnia
- Carrefour UNO Mobile / 1Mobile
- CoopVoce
- Daily Telecom Mobile
- ERG Mobile
- Fitness Mobile by Rabona
- Noitel Mobile
- MV Mobile
- Optima Mobile
- Rabona Mobile
- SimPiù
- Tiscali Mobile
ATR (Air Time Reseller)
L’operatore rivende il traffico acquisito all’ingrosso da un operatore di rete mobile che gestisce interamente, dal punto di vista tecnico, il traffico. L’ATR si limita a commercializzare, fatturare e assistere il cliente. Le SIM utilizzate dai clienti sono realizzate dagli operatori reali e non dall’ATR.
Operatori telefonici virtuali: vantaggi
- Convenienza delle tariffe. Non dovendo sostenere i costi di gestione delle infrastrutture di rete e avendo una struttura più snella, gli operatori virtuali riescono a offrire tariffe più concorrenziali.
- Tariffe a consumo o a pacchetto maggiormente personalizzate. Soprattutto negli ultimi anni, gli operatori mobili hanno puntato su offerte in abbonamento o soluzioni a pacchetto, anche con vincoli temporali. Si tratta di soluzioni poco flessibili, che si adattano poco a persone che fanno un uso limitato o discontinuo del telefono. In questi casi puntare su un operatore virtuale che ha tariffe a consumo può risultare conveniente.
Operatori telefonici virtuali: svantaggi
- Affidabilità degli operatori: specie quando non sono collegati a grandi società possono essere poco affidabili.
- Copertura di rete: non sempre gli operatori reali coprono in maniera capillare il territorio italiano: c’è il rischio di scegliere un operatore virtuale che si appoggia a una rete che ha malfunzionamenti nella zona in cui vivi. Gli operatori reali, inoltre, danno la precedenza nelle comunicazioni ai propri clienti. Per questo motivo, specialmente nei momenti di maggior traffico, gli utenti degli operatori virtuali possono avere problemi di linea o rallentamenti nella navigazione su internet.
- Servizio di assistenza clienti:Â almeno sulla carta, scegliere un operatore specializzato in telefonia offre maggiori garanzie e una maggiore specializzazione.
Come scegliere gli operatori virtuali migliori
Per poter scegliere l’operatore migliore bisogna mettere sul piatto della bilancia i vantaggi e gli svantaggi e valutare con attenzione le offerte e le condizioni contrattuali. Gli operatori virtuali permettono sia di attivare una nuova utenza sia fare il passaggio da un operatore all’altro. Le attivazioni possono essere fatte nei punti vendita delle società , se ce ne sono (è il caso degli ipermercati o degli uffici postali), oppure online.
Considera anche che spesso gli operatori virtuali offrono condizioni vantaggiose in caso di cambio di operatore. I costi di attivazione di una nuova SIM o i costi per la portabilità sono bassi se non gratuiti. Un’ulteriore occasione di risparmio da tenere in considerazione.
Operatori mobili virtuali: quanto si risparmia? I pacchetti migliori
Per capire se e quanto si risparmia con gli operatori virtuali di telefonia mobile mettiamo a confronto le tariffe di alcuni dei principali operatori virtuali.
Kena Mobile
Kena Mobile utilizza la rete TIM per erogare i propri servizi e offre diverse soluzioni tariffarie.
- Kena Digital X: 1.000 minuti e 10 GB di traffico dati in 3G al costo di 9,99 Euro.
- Kena Facile: 200 minuti di chiamate verso tutti e 200 MB di traffico dati al costo di  1,99 Euro.
- Kena Voce:Â 1.000 minuti verso tutti al costo di 3,99 Euro.
Fastweb Mobile
Fastweb Mobile è la divisione mobile di Fastweb, Perché è già cliente con la telefonia fissa, Fastweb propone offerte particolarmente conveniente per le tariffe mobili. Fastweb sfrutta la rete TIM per l’erogazione dei suoi servizi e offre ai suoi clienti la possibilità di sfruttare le reti 4G. Ecco le offerte Fastweb Mobile:
- Mobile 100: 100 minuti verso tutti i fissi e mobili nazionali e verso 50 destinazioni internazionali e 100 MB di traffico dati in 4G al costo di 0,95 Euro per ogni 4 settimane per i clienti Fastweb Casa o 1,95 Euro per ogni 4 settimane per i clienti solo Mobile.
- Mobile 250: 250 minuti verso tutti i fissi e mobili nazionali e verso 50 destinazioni internazionali, 250 SMS ed 8 GB di traffico dati in 4G al costo di 5,95 Euro per ogni 4 settimane per i clienti Fastweb Casa o 9,95 Euro per ogni 4 settimane per i clienti solo Mobile.
- Mobile 500: 500 minuti verso tutti i fissi e mobili nazionali e verso 50 destinazioni internazionali, 500 SMS ed 5 GB di traffico dati in 4G al costo di 5,95 Euro per ogni 4 settimane per i clienti Fastweb Casa o 9,95 Euro per ogni 4 settimane per i clienti solo Mobile.
- Mobile Freedom: chiamate illimitate verso tutti i fissi e mobili nazionali e verso 50 destinazioni internazionali, SMS illimitati e 8 GB di traffico dati in 4G al costo di 9,95 Euro per ogni 4 settimane per i clienti Fastweb Casa o 14,95 Euro per ogni 4 settimane per i clienti solo Mobile.
PosteMobile
L’operatore di Poste Italiane sfrutta la rete Wind per erogare i suoi servizi voce e Internet, disponibile anche tramite rete 4G con il marchio PosteMobile. La principale soluzione offerta da questo operatore è:
- CREAMI WOW 5 GB:Â 5 GB di traffico e 500 credit al costo di 7 Euro a rinnovo. Ogni minuto di conversazione e ogni SMS inviato equivalgono a un credit.
Tiscali Mobile
Tiscali Mobile sfrutta la rete TIM per l’erogazione dei suoi servizi. Tra le principali offerte troviamo
- Open Smart 7 GB:Â 200 minuti verso tutti e 7 GB di traffico dati in 3G al costo di 9 Euro ogni 4 settimane.
- Mobile Open Start:Â 60 minuti di chiamate e 500 MB di traffico dati al costo di 3 Euro a rinnovo.
Come vedi, allo stesso prezzo si possono avere pacchetti di servizi molto diversi tra loro. Per verificare l’effettivo risparmio c’è una sola cosa da fare: confrontare le offerte dei diversi operatori e trovare quella che si adatta meglio alle proprie abitudini.
C’è chi ha bisogno di traffico dati e chi invece preferisce avere minuti di chiamate. C’è chi usa costantemente il proprio smartphone e chi invece lo usa solo quando non ne può fare a meno. C’è anche chi ha bisogno di poter usare internet ad alta velocità tramite internet key o tramite tablet.
Con un’offerta molto ampia, sicuramente gli operatori virtuali riescono a rispondere a molte esigenze dei clienti. Ci sono anche offerte pensate per precisi target di clientela, come le persone che chiamano spesso all’estero, o per clienti che hanno esigenze particolari: ad esempio, PosteMobile ha un’offerta dedicata ai non udenti.
Ugo
Strano leggere “per ogni 4 settimane”, non tanto per l’inconsueta forma quanto per il fatto che gli operatori stanno comunicando ai loro clienti che a seguito dei recenti provvedimenti il rinnovo avviene ogni 30 giorni (o meglio torna ad essere ogni 30 giorni, vista la furbata con cui s’erano attribuiti di fatto 13 canoni annuali col pretesto di armonizzarsi ai parametri europei) . Qualche operatore ha colto il destro per fare nuovamente il furbo comunicando un conseguente aumento delle tariffe.
Sonia Milan
Hai ragione Ugo, ma al momento gli operatori non hanno modificato le diciture sui loro siti internet (vedi Fastweb). Siamo anche noi curiosi di capire quando si allineeranno alle nuove disposizioni. Nel caso, provvederemo a modificare il post.
Giovanni Bellantuono
Ottimo servizio.
Grazie
dr. Giovanni Bellantuono