Come si calcola la quota 100? Come funziona il nuovo calcolo pensione? Dopo l’approvazione della nota di aggiornamento al DEF, queste e molte altre domande sulle pensioni non fanno che susseguirsi. Diamo qualche risposta chiara.
Pensione quota 100: come funziona
Cosa significa quota 100? Si tratta di un calcolo per garantire l’accesso alla pensione a coloro che raggiungono il numero 100 sommando età anagrafica e anni di contributi.
Per il calcolo quota 100 ci sono però dei paletti, vediamo.
Età anagrafica minima 62 anni
Il soggetto interessato al pensionamento deve avere almeno 62 anni. In sostanza se un lavoratore è attivo da quando aveva 20 anni, e a 60 anni ha effettivamente raggiunto 100 tra l’età (60 anni) e i contributi (40 anni), dovrà comunque attendere di arrivare a 62 anni.
38 anni di contributi
Il secondo vincolo riguarda gli anni di contributi, che devono essere almeno 38. Dunque per chi ha un’età superiore a 62 anni, non sarà sufficiente raggiungere il numero 100, si dovrà comunque avere almeno 38 anni di contributi.
Penalizzazioni
Con la nota di aggiornamento al DEF, le tanto temute penalizzazioni sembravano essere state eliminate.
Ma il Presidente INPS, in audizione presso le Camere, ha illustrato le stime dell’Istituto di Previdenza sulla riforma:
- l’opzione per quota 100 porterebbe ad una penalizzazione di circa il 4% sul totale annuo dell’assegno INPS, se confrontato con il lordo annuo che riceverebbe invece a 67 anni;
- nel caso in cui l’uscita dal mondo del lavoro avvenisse con 5 anni di anticipo, la perdita raggiungerebbe il 20% dell’importo complessivo;
- l’INPS ha prodotto le stime considerando che il 90% degli aventi diritto decida di aderire alla quota 100.
Molto peggiori le stime dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio che, nel corso dell’audizione sulla Manovra tenutasi il 12 novembre 2018, ha confermato l’esistenza delle penalizzazioni stimando:
- una perdita del 5% sull’assegno pensionistico nel caso di pensionamento in anticipo di un anno rispetto a quanto stabilito allo stato attuale;
- una perdita massima del 34% per un anticipo di 6 anni.
Tutto l’impianto della riforma è stato ideato per superare la cosiddetta Legge Fornero e abbassare di fatto l’età pensionabile. Impianto che verrà definito nel dettaglio con la Legge di Bilancio in attesa di approvazione, approvazione rallentata dai rilievi dell’Unione Europea.
Quota 100: come si calcola Click To TweetSimulazione calcolo pensione quota 100
Ad oggi, senza l’introduzione della riforma illustrata nel paragrafo precedente, per il 2019 le regole in vigore sono le seguenti:
- pensione di vecchiaia contributiva, 71 anni di età e 5 anni di contributi;
- pensione di vecchiaia, 67 anni di età e 20 anni di contributi;
- pensione anticipata contributiva, 64 anni di età e 20 anni di contributi;
- APE volontaria, 63 anni e 3 mesi ma non devono mancare più di 3 anni e 7 mesi dalla maturazione della pensione di vecchiaia;
- pensione anticipata uomini, 43 anni e 3 mesi di contributi;
- pensione anticipata donne, 42 anni e 3 mesi di contributi;
- pensione anticipata lavoratori precoci, 41 anni e 5 mesi di contributi.
Da una simulazione emerge subito che la novità inciderebbe favorevolmente soprattutto sui soggetti in attesa di pensione di vecchiaia e su quelli che vorrebbero accedere all’anticipata avendo già compiuto il 62esimo anno di età .
Facciamo un esempio numerico:
- età 63 anni;
- contributi 38 anni.
Questo soggetto non dovrà attendere di arrivare a 67 anni e 3 mesi per poter accedere all’assegno pensionistico di vecchiaia, ne avrebbe subito diritto.
Ultime notizie sulle pensioni quota 100
In attesa di leggere la Legge di Bilancio, che va approvata dal governo entro il 15 di ottobre di ogni anno, continua a seguirci qui. Ti forniremo tutti gli aggiornamenti in materia, in tempo reale.
per me è una bella fregatura . io ho 54 anni e 38 di contributi ,dovendo aspettare i 62 anni dovrò lavorare ancora 8 anni raggiungendo quota 46 di contributi, togliendo il precoce e l’usurante sono sempre 44
secondo me sei un militare…
Precoce e usurante li hanno eliminati quindi versi per 46 anni
Ho iniziato a lavorare a 15 Anni,ora ne ho 54 con 39 di Contributi.Anche per me è stata una delusione,in questa Società si premia chi non lavora,così non potrà durare,sono veramente stanco.
Non è così, dopo quota 100 sarà approvata quota 41 cioè 41 anni di contributi, quindi fra 3 anni (a 57 anni) andrai in pensione o, nel peggiore dei casi, a 58 anni con 42 di contributi
Michele Nannetti, il DEF 2018 che riguarda il 2019 per il momento non parla della cancellazione e/o radicale modifica alla L.g. Fornero del 2012 ma attualmente aggiunge alla stessa legge una sorta di salvaguardia che consente a chi ha 62 di età di andare volontariamente in pensione con almeno 38 anni di età . attualmente nel tuo caso, devi fare riferimento alla legge Fornero. ovvero, considerando gli anni di di contributi versati maturerai i requisiti pensionistici al raggiungimento dei 43 anni e 10 mesi di contributi versati. se oggi hai 54 anni e 38 di contributi potrai accedere al diritto pensionistico a 60 anni
Innanzitutto complimenti per il 6 sicuro.it. Non so se potete dirmi, o spiegarmi,questo problema. Io ho 62 anni e mezzo, ho 45 anni di lavoro sulle spalle , e 42 anni di contributi. 29anni (quasi 30) in Italia, e 12poco più in Irlanda.cosa devo fare?
Attaccarti al tram, come ho dovuto fare io che avevo complessivamente 51 anni di contributi tutti documentati e validati tra Francia e Italia. Ho dovuto aspettare il mio 68 esimo compleanno per percepire una pensione che fa venire le lacrime all’impiegato dello poste quando vado a ritirarla.
Le pensioni degli operai se le sono mangiate, anzi abbuffate, la Fiat et moltissime grandi aziende italiane ricattando lo stato per ottenere la cassa integrazione per diminuire i costi nei periodi di magra. E non dimentichiamo che ci sono ai nostri giorni migliaia di dirigenti con delle pensioni stratosferiche che sono pagate con i soldi versati dagli operai.
V E R G O G N A.
Dopo questo sfogo mio, caro Angelo, ti auguro di cavartela meglio di me.
Scusa Mario Rossi, supponiamo che hai compiuto 68 anni nel C.A. 2018 e quindi sei della classe 1950.
per aver accumulato complessivamente la bellezza di 51 anni di contributo vuol dire che hai iniziato a lavorare
giovanissimo nel 1964 / 1966 quando forse avevi solo 14 / 16 di età .
se cosi fosse saresti potuto ritirarti in pensione molto prima dell’entrata in vigore della legge Fornero con 41 anni di contributi
scusa ma c’è qualcosa che non quadra nel tuo ragionamento forse sei stato disoccupato per un lungo periodo ?
forse ha svolto, per un certo periodo, un attività lavorativa autonoma?
Ciao Angelo,
innanzitutto grazie per i complimenti. Dopodiché a mio avviso per valutare correttamente la tua situazione, occorrerebbe prendere un appuntamento direttamente all’INPS. Soltanto in questo modo puoi ottenere delle risposte certe.
In alternativa all’INPS ,vai da un CAF e avrai chiaro il quadro,io mi rivolsi all’ INAS CISL presso il quale mi sono domiciliato per la pratica di pensione.
il 31 gennaio 2019 compio 63 anni esodato da maggio 2015 , 36 anni contributivi,non trovando lavoro posso riscattare la laurea 4 anni ,o pagari i contributi volontari per il raggiungimento dei 38 necessari?
Ciao Ettore,
al momento non abbiamo ulteriori dettagli sulla riforma. Ma posso ipotizzare che sia proprio così.
grazie in ogni caso, per la risposta immediata e per l’interessamento, quando potrò avere certezze……magari dopo l’approvazione della legge di bilancio?
Ma se ho 65 anni e 42 e 7 mesi di lavoro dove devo andare e cosa devo fare?!
Ciao Antonio,
devi semplicemente attendere che entri in vigore la riforma. Al momento non abbiamo ulteriori indicazioni.
Buongiorno….io penso che…invece di pensare alla pensione a 62 anni che oggi e difficile sia ad arrivarci a 62-63 anni….perche non si pensa a far lavirlavi giovani a 20 anni in modo da arrivarci alla pensione….si parla solo di pensione e si fanno leggi….ma non e meglio prima di decidere l’eta’ pensionistica ..di fare una legge che da la possibilità ai giovani di lavorare a 20 anni….si pensa la fine ma no l’inizio di una persona….ma….
Grazie x l’attenzione.
complimenti hai risolto il problema che affligge i giovani italiani, basta nominarlo edil lavoro si materializza.
sono d’accordo. Io ho 33 anni, disoccupata da 6…. solo 3 anni di contributi. Ho trovato lavoro proprio in questi giorni ma per arrivare ad avere una pensione devo cmq aspettare fino a 71 anni… perchè la pensione anticipata contributiva non mi spetterà e nemmeno quella di vecchiaia… Mi viene male.
se hai 3 anni di contributi e 33 di età raggiungerai la pensione a 68 anni sempre che non arrivi un’altra Fornero
chi ha cominciato presto il lavoro , al lavoro ci rimane e praticamente la legge fornero non e stata tolta .. con questo provedimento si manda appunto in pensione solo chi ha una certa età e meno contributi versati togliendo a chi ha versato per oltre 40 anni il diritto di andare in pensione a meno di 62 anni e a fare i nonni …. praticamente si avvantaggiano chi non ha lavorato … male male e salvini non ha mantenuto le promesse come sempre …
la quota 100 dovrebbe essere a prescindere dai contributi e dall’età importante è avere i contributi e l’età per raggiugere quota 100 altrimenti è la solita presa in giro delle promesse non mantenute in quanto lo slogan era al primo consiglio dei ministri ABOLIREMO LA LEGGE FORNERO, cordiali saluti
Hai ragione tu ,qualcuno dice che siamo in un paese democratico ,ma come sempre le leggi vanno a favore di chi a cominciato il lavoro in tarda età .questi vanno in pensione .chi come noi a lavorato dall’età di 16 anni .andremo in pensione con 47 anni di contributi .che rabbia .grazie hai nostri politici .grazie salvini ci hai dato una mano in discesa .la pensione deve essere quota 100 senza limiti di etÃ
chi ha iniziato a lavorare tardi non è che lo ha fatto volontariamente, probabilmente non riusciva a trovarne, per quanto tu dici che con questa legge saranno avvantaggiati, non credo sia proprio così visto che ormai è entrato il calcolo contributivo e molti di questi che sono entrati tardi nel mondo del lavoro credo non siano contenti di doversene andare. secondo me bisognerebbe fare qualche cosa di diverso cioè dopo aver maturato 40 anni di contributi e non avendo ancora compiuto 62 anni di età , dovrebbe ricevere lo stipendio lordo sino al raggiungimento di tale età , non altro per evitare un esodo di massa, dopo i 40 anni di contributi lasciare libera scelta al lavoratore di andarsene o restare percependo lo stipendio lordo
Perché alcune persone parlano sempre ha sproposito. Io ho iniziato ha 17 anni mi ritrovo con 39/10 di contributi non perché sono stato a guardare il sole ma perché non mi hanno versati i contributi prima non si potevano controllare all’Inps.Speriamo che questa legge posso andare avendo 63 anni e sono disoccupato. Che Dio cento la mandi buona
giuseppe schiavo, riguardo alla quota 100 cosi come la suggerisci nel tuo commento, e che personalmente condivido, è stata imposta nel 2013 e portata in parlamento nel 2015 dal’ EX ministro del’lavoro Cesare Damiano in carica con il governo precedente.
purtroppo fu bloccata in quanto troppo costosa e che avrebbe portato l’ITALIA a uno sforamento di un debito insostenibile per i conti pubblici, quindi di conseguenza inaccettabile dal’ unione europea.
l’attuale governo sta studiando il modo per cancellare la legge Fornero
un percorso articolato e complesso che richiede il suo tempo,
il primo passo è l’inserimento della Q 100 con il paletto dei 62 anni di età e 38 di contributi.
il prossimo passa punta al raggiungimento dei 41 anni di contributi versati.
FINALMENTE una riforma che consentirà ai giovani di lavorare
Se ho capto bene,avendo al momento 65 anni e 6 mesi con 39 anni e 6 mesi di contributi,posso,se viene approvata, inoltrare la domanda alla pensione.
Il dubbio è quando inizia la riscossione, se da gennaio oppure aprile.
Saluti e Grazie
Ciao Finehouse,
per i dettagli dovremo attendere che la riforma venga approvata e che vengano emanati i relativi decreti attuativi.
Ragioniere Commercialista, regolarmente iscritto al relativo Allbo, con 64 anni di età e 40 anni di contributi, di cui 6 anni in qualità di lavoratore dipendente e 34 anni di lavoro autonomo (Ragioniere Commercialista) ha diritto alla pensione con Quota 100?
E certo! So 104!
Ciao Luigi,
certo, rispetti sia il requisito anagrafico che quello contributivo.
Comunque una fregatura per chi come me e mia moglie abbiamo cominciato a lavorare finito le scuole medie….. quindi appena quindicenni. Adesso con 56 anni e ben 41 anni di contribuzione. Dovrò avere 47 anni di contributi ?
ma si puo’ sempre andare via con 43 anni e 10 mesi….
Ciao Giovanni,
purtroppo è così. È una questione che state sollevando in molti.
chi ha lavorato tutta una vita a nero e considerato un fannullone quindi niente pensione ?
ho 52 anni lavoro da quando ne avevo 17 ma ho solo 20 anni di contributi da lavoratore autonomo
prima nessuno mi ha mai assicurata con quota 100 andrò in pensione a 72 anni?
Ciao Luciana,
purtroppo temo di sì, salvo ulteriori novità .
Buongiorno e complimenti per questi interessantissimi servizi. Sono entrato nel mondo del lavoro nel 1986 esattamente a 25 anni subito dopo il servizio militare e ne uscito a Aprile 2014, poichè sono stato licenziato (famoso licenziamento “volontario”), a 53 anni, quindi dopo 28 anni di contributi . Ho percepito l’indennità di mobilità per 3 anni quindi potrei essere arrivato a 30 (?) e non so se conta anche il servizio militare. Ad oggi di lavoro, nonostante i miei tentativi, non se ne parla….quindi temo che i famosi 38 anni di contributi non li raggiungerò. Come andrà a finire per casi come il mio in cui si è generata questa situazione, certo, non voluta da me (nonostante le apparenze)?
Ciao Fabrizio,
il mio consiglio è quello di prendere un appuntamento con l’INPS in modo da comprendere cosa si può riscattare e quale pensionamento può essere più conveniente per te. Nel frattempo attendiamo i dettagli di questa riforma.
Vorrei sapere il mio conteggio compio 60 anni il 4 aprile
Il 1 ottobre 2019 ho 40 anni di lavoro. Percepis o netti 1640.00 quando con quota 100 andro in pensione e con che penalizzaxzione. Grazie
Ciao Carla,
per accedere a quota 100 dovrai comunque attendere il compimento dei 62 anni.
vorrei capire una cosa fondamentale: nel caso esposto dalla signora Carla è necessario LAVORARE comunque fino a 62 anni oppure raggiunta quota 100 a 60 anni (60+40 di contributi) si matura il diritto alla pensione e si può smettere di lavorare fermo restando che la pensione verrà erogata dopo il compimento dei 62 anni? Grazie
A me non cambia niente , a 62 vado con la fornero , prima dei 62 non andrò con la legge dei 100 con 44 anni e rotti di contributi , a chi li regaliamo quelli in più dei 48 ? Vale per tutti quelli messi come me ….
Non male, ho 47 anni e 31 di contributi, che fanno quota 78, per arrivare a 100 dovrei lavorare altri 11 anni ( 42 di contributi con 58 di età ) , ma per andare in pensione mi mancherebbero ancora 1 anno e 8 mesi che farebbero 43 e 8 mesi di contributi ( anticipata la chiamano ). In pratica mi aggiungono un anno abbondante. Non male per uno che quando ha cominciato gli prospettavano 35 anni contributivi e il metodo retributivo.
STEFANO BELTRAMI, presumo che tu hai iniziato a lavorare nel 1987 ?
nel corso degli anni ottanta già si prospettava, a breve termine, una significativa riforma del sistema pensionistico,
che si sarebbe passati dal sistema contributivo a quello misto (contributivo retributivo) per arrivare definitivamente a quello esclusivamente contributivo.
negli anni 90 si diceva, la politica e i sindacati dicevano, che a breve l’importo dell’assegno pensionistico mensile sarebbe stato pari al 70% dello stipendio medio che di fatto è già di perse inferiore all’ultimo stipendio percepito prima di andare in pensione e a lungo termine le cose sarebbero peggiorate.
per fronteggiare questa riduzione del potere d’acquisto, la politica e i sindacati hanno pensato .a una soluzione più
comoda …. dare vita a un fondo pensionistico privato presso le compagnie assicurative già esistenti e anche a dar vita a una nuova, nasce cosi tra i metalmeccanici il “fondo cometa”
non so chi ti prospettava, 1987 che avesti raggiunto i requisiti pensionistici dopo 35 anni di contributi,
a me nel 1984 già mi prospettavano che per andare in pensione ci volevano minimi 40 anni effettivo lavoro,
Buongiorno , attualmente i requisiti per la pensione anticipata donne sono 41e 10 mesi, dal 2019 per l’ adeguamento aspettativa di vita scatta l’ aumento di 5 mesi che porta i requisiti a 42 anni e 3 mesi e non a 42 anni e 8 mesi, altrimenti ci sarebbe un incremento di 10 mesi !!!
Laura Bee
Ciao Laura,
grazie per la segnalazione. Abbiamo provveduto a correggere l’articolo.
Quale penalizzazione vi sarà per chi avrebbe dovuto andare in pensione con le regole di oggi a FEBBRAIO 2020, con 64 anni di età e 43 anni e mezzo di contributi?
Ciao Roberto,
come scritto nell’articolo al momento non sono previste penalizzazioni.
Sono del 59 ed ho già 40 di contributi. Molti si trovano nella mia medesima condizione.
Dicono che vogliono mandare in pensione le persone come noi per far posto ai giovani, ma poi mi obbligano ad andare fra 3 anni. Capisco che deve esserci una via di mezzo, ma dovrebbe eseere mediata a seconda dei casi. Ad esempio nel mio caso a 60 anni di età , vuol dire 41,5 anni di contributi. Mi sembra la giusta metà !
Complimenti per le informazioni. Buongiorno mi chiamo miMiche è ho 63 anni da compiere a gennaio 2019 e poco più di 30 anni di contributi cosa posso fare per accedere alla pensione e dall’età di 14 anni che lavoro ma purtroppo non ho tutti i contributi grazie
Ciao Michela,
purtroppo dovrai attendere il raggiungimento dei limiti di età prestabiliti.
eeee io che ho cominciato a16 anni e sono del 1969 quando ci dovrei andare ……..
Ciao Gianluca,
purtroppo in base a quanto previsto, dovrai attendere il compimento dei 62 anni.
Dottoressa Calculli la mia domanda è questa: se un lavoratore raggiunge, sommando età anagrafica e anni di contribuzione, quota 100 prima di aver compiuto i 62 anni deve continuare comunque a lavorare fino a 62 anni oppure può smettere consapevole che però la pensione la prenderà solo da 62 anni in poi?
Ciao Lucio,
per avere delle risposte certe occorrerà attendere i dettagli del decreto.
Gentile Michela,
pongo un quesito. Mia moglie 08/12/59 , insegnante, al 1° settembre ha 13 anni di contributi. Quando potrà andare in quiescenza? Eventualmente si posso versare dei contributi volontari. Grazie. cordiali saluti
Ciao Alfonso,
occorrerebbe fare le valutazioni consultando il servizio “La Mia Pensione” dell’INPS. Qui i dettagli https://infonotizianews.it/lavoro/calcolo-pensione-netta-inps-anticipata
Allora io che sono un dimissionario, con accordo incentivato, nel lontano 2013 ho lavorato in poste per 37 anni e 64 anni di età , in pensione non ci andrò mai(bella fregatura)…. Beh grazie Salvini..
Ringrazio e attendo l’ approvazione
Salve, ho 59 anni e 37 anni di contributi compresi 12 mesi di servizio militare di leva, faccio parte del personale viaggiante, categoria del lavoro usurante, quando dovrei andare in pensione considerato che l’attuale quota tra contributi ed età anagrafica è 97,6?
Ciao Sergio,
per avere delle risposte certe occorrerà attendere i dettagli del decreto.
posso andare in pensione : ho 64 anni 36 di contributi più i lavori usuranti rientro con la quota 100? grazie
Ciao Pierpaolo,
per la quota 100 occorre avere almeno 38 anni di contributi.
Ti ringrazio Michela gentilissima
Cara MICHELA, sono una cittadina rumena in Italia da 1993 ho 21 ani di contributi qui è 18 e 7 messi i in Romania e 65 ani compiuti nel febraio, posso. cumulare gli ani della Romania con quelli di qui ?
Ciao Valentina,
il mio consiglio è quello di rivolgerti all’INPS per valutare il tuo caso.
buonasera la domanda sorge spontanea : io ho 57 anni di età sono lavoratore precoce a dicembre sono a quota 42 anni di contributi ,con la legge Fornero dovrei andare con 43 anni e 3 mesi quindi a giugno 2020 più o meno .
con la quota 100 quindi sarei penalizzato? in attesa cordiali saluti .Vincenzo
Ciao Vincenzo,
credo proprio che potrai accedere alla pensione con il sistema per te più conveniente, ma attendiamo i dettagli del decreto.
Buonasera, volevo sapere se nel caso passasse quota 100 con 62 anni + 38 di contributi mi converrebbe riscattare 4 anni della laurea (dovrei arrivare precisa nel 2020).
Grazie e cordiali saluti
Ciao Laura,
il mio consiglio è quello di fare bene i conti considerando anche le eventuali penalizzazioni.
Ciao Michela, lo so…ma si vive una volta sola….
Grazie per la risposta
Pongo alla vs attenzione la mia situazione sperando in una vs gentile risposta.Alla luce della nuova legge ( se la fanno) sulle pensioni,vorrei sapere quando mi toccherebbe andarci considerando che compio 66 anni nel gennaio 2019 con 42 anni e 3 mesi (a gennaio 19) e come lavoratore della scuola avrei la sola finestra di uscita a settembre
Ciao Gennaro,
se l’impianto della riforma resta quello illustrato potresti andare in pensione subito o comunque a settembre.
Una domanda… ad esempio io ho iniziato a 18 anni arriveroa 62 anni con 44 anni di contributi, ma per la cifra che percepiro saranno tenuti conto i 4 anni di lavoro in piu?… grazie
Ciao Matte,
temo di no.
Ma con 30 anni di contributi quando si andrà in pensione e con che cifra? Calcoli che ho 50 anni. Grazie
Se va in porto la legge, credo a 62 anni
Ciao Greta,
dovresti comunque attendere il compimento dei 62 anni di età .
Ma con 41 ed un anno precoce 59 di età si è penalizzati!
Tanti commenti interessanti sul “quando” si va in Pensione. Tutti legittimi, ma sarebbe anche il caso di precisare che coloro che verrebbero eventualmente avvantaggiati in termini temporali dal “quota 100” ne pagherebbero il conto di tasca propria, dato che, l’anticipo del pensionamento, col calcolo della pensione col metodo contributivo, comporta un maggior numero di anni di “vita residua” su cui ripartire il capitale ed un minor importo capitalizzato da ripartire poichè magari si è lavorato qualche anno in meno rispetto a quanto stabilito con la riforma Fornero (che non viene abolita ma resta comunque la Legge di riferimento: quota 100 sarebbe una via facoltativa di pensionamento anticipato come lo è già l’APE). In sintesi ciò comporta grossolanamente una riduzione di circa 7-8% sul mensile PER OGNI ANNO DI ANTICIPAZIONE rispetto al limiyte attuale attuale.
Gentile Michela,
avevo posto un quesito il giorno 08 c.m., ma o ho perso la sua risposta o il messaggio è andato perso. Lo ripropongo: mia moglie, 08.12.59, insegnante, il 1° di settembre aveva 13 anni di contributi. Chiedo quando potrà andare in pensione e se si possono integrare i contributi con la formula di volontarietà . La ringrazio e la saluto cordialmente. Alfonso
Ciao Alfonso,
occorrerebbe fare le valutazioni consultando il servizio “La Mia Pensione” dell’INPS. Qui i dettagli https://infonotizianews.it/lavoro/calcolo-pensione-netta-inps-anticipata
Quale dovrebbe essere la differenza dell’assegno pensionistico tra la pensione “Quota cento” e la “Pensione di vecchiaia” ?Grazie
Ciao Claudio,
l’INPS ha stimato una penalizzazione del 4% per ciascun anno di anticipo.
Avendo,in gennaio 63 anni e 37 anni e 6 mesi di contributi potrei pagare volontariamente i contributi per arrivare a 38 anni.
Ciao Alberto,
occorre attendere i dettagli per capire il da farsi in questo senso.
io ho 58 anni a novembre e 43 anni di contributi e dovrei andarci ha 62 anni ?
Ciao Sanzio,
purtroppo è proprio così. Ma ovviamente puoi fruire della pensiona anticipata, come indicato nell’articolo.
Ho 63 anni e sono invalida civile al 100% dal 2015; avevo nel 1992 21 anni di contributi versati con il sistema
retributivo,
Che domanda posso fare per avere un assegno più alto dei 279 circa mensili di invalidità che percepisco non
avendo le aspettative di vita come una persona sana?
Ringrazio e in attesa di risposta le porgo distinti saluti.
Adriana
Ciao Adriana,
il mio consiglio è quello di rivolgerti ad un CAF per capire bene quali sono tutti i tuoi diritti.
salve Michela ora ho una confusione in testa ,che meta’ mi basterebbe all’attivo ho 38 anni di contributi ma l’eta’ di 55 anni sono stato messo in regola dal 1° gennaio 1980 sempre lavorato da dipendente e ho sempre avuto i versamenti in ordine ,ora la mia domanda e’ devo aspettare i 62 anni per andare in pensione? se e cosi mi sparo un colpo ….anche perche’ si arriva a 55 anni e si e stanchi e stressati ed e sempre piu’ dura tirar avanti ecco grazie arrivederci
Ciao Claudio,
purtroppo è così.
salve,
prima di tutto complimenti per i vostri articoli, sono molto chiari e quindi facili da capire.
Vorrei avere una risposta ad un mio dubbio, allora…ho 65 anni , ho accumulato 19 anni di contributi prima del 1992, quando per andare in pensione occorrevano 15 anni di contributi.
Adesso con la nuova riforma quando potrò andare in pensione?
Grazie
Ciao Maria,
potresti andare in pensione non appena passa la riforma nei termini in cui è illustrata al momento.
Buongiorno
Ho 62 anni compiuti ,42 di lavoro nel luglio /agosto 2018 ,per la fornero dovrei andare in pensione dicembre 2019 ,con la legge 100 dovrei andare subito??, ma con quale riduzione?
grazie
Ciao Gian Antonio,
sì potresti andarci subito e sulla base delle stime INPS con una riduzione del 4% per ogni anno di anticipo.
63 anni compiuti e 36 e 7 mesi di lavoro per la PA + 3 anni già ricongiunti (lavori precedenti e servizio civile) quindi 39 anni e 7 mesi a dicembre.
Ho i requisiti per usufruire? Non mi è chiaro quali penalizzazioni nascoste dovrei avere, se non DL sono state abolite?
grazie
Ciao Marco,
sì potresti andarci subito e sulla base delle stime INPS con una riduzione del 4% per ogni anno di anticipo.
Buongiorno, vorrei capire la mia situazione se dovesse passare la quota 100, avendo nel 2018 compiuto 66 anni, e 40 di contributi ed avendo gia’ ricevuto la lettera di avviso del pensionamento nel 2019 al compimento dei 67 anni con 41 anni, se passa la quota 100 io potro’ andare subito in pensione , visto che avrei gia’ superato sia l’eta’ che i contributi richiesti, ed eventualmente avrei comunque una penalizzazione e di quanto? mi puo’ rispondere gentilmente?? GRAZIE!!!
Ciao Rosanna,
purtroppo per i dettagli dovremo attendere l’annunciato decreto. Al momento fa fede la lettera di pensionamento che hai ricevuto.
Ciao Michela, avevo rifatto la stessa domanda, ma ora ho visto che mi avevi risposto, probabilmente la situazione e’ ancora quella, pero’ vorrei , gentilmente, chiedere a livello economico se e quanta penalizzazione avrei, salvo restando che riesca a fare la ricongiunzione( perche’ ad oggi non mi e’ ancora arrivata la documentazione , che l’INPS aveva VANAMENTE promesso entro settembre/ottobre , richiesta che ho fatto gia’ 7 anni fa…) GRAZIE INFINITE PER LA CORTESE RISPOSTA!!! Rosanna
Libero Professionista – Commercialista – Iscritto all’Albo dei commercialisti dal 25.07.1984 a tutt’oggi.
ha regolarmente pagato tutti i contributi.
– ha prestato servizio militare dal 01.04.74 al 28.04.1975;
– e’ stato assunto in qualità di lavoratore dipendente dal 01.10.1979 al 31.07.1984.
ha diritto alla pensione con la Quota 100 con decorrenza 2019?
Ciao Nicola,
per saperlo occorrerà attendere l’annunciato decreto. Inoltre dovresti determinare i tuoi anni contributivi tra INPS e cassa professionale.
Nel 2020 avrei i requisiti per accedere alla pensioen quota 100 : 38 anni di servizio effettivo ( perchè non ho riscattato la laurea) e 64 anni di età . Vorrei capire materialmente quanto perderei rispetto alla normale pensione di vecchiaia . Dovrei andare in pensione nel 2023 .
Ciao Maria,
l’INPS ha stimato una penalizzazione del 4% per ciascun anno di anticipo.
Grazie
Finalmente una spiegazione chiara.
Franco
Ciao Franco,
grazie a te per l’apprezzamento.
BUONASERA Posso andare in pensione con la quota 100? ho 64 anni 36 di contributi più i lavori usuranti grazie
Ciao Pierpaolo,
purtroppo il limite dei contributi è fissato a 38 anni.
Penso anche per me sia una fregatura… ho 60 anni con 40 di contributi e faccio un lavoro usurante fino ad ora andavo con 61 anni e 6 mesi ed adesso quando dovrei andare…
Ciao Giancarlo,
per te non dovrebbe cambiare nulla.
Buongiorno io ho 23 anni di contributi ed avendo 56 anni nessuno mi prende più a lavorare avendo perso il lavoro riuscirò a prebderexqualche cosa di pensione o si perderanno questi anni versati.a che età andrò in pensione? Grazie
Ciao Francesco,
il mio consiglio è quello di contattare direttamente l’INPS per valutare la tua situazione e conoscere bene i tuoi diritti.
ho 38 di contributi ma compirò gli anni 62 a febbraio 2019, quale sarà la finestra che dovrò varcare? La prima in aprile o a Luglio 2019? Poi penso che la decurtazione del 40 per cento annua sarà in base alla pensione lorda. Il max sarà tale su importi superiori credo. Io ho uno stipendio mensile di 1350 euro netto, non percepisco mica uno stipendio superiore ai 2000 o un assegno d’oro! .
Ciao Antonietta,
l’INPS ha stimato una penalizzazione del 4% annuo, per il resto occorrerà attendere il decreto con i dettagli.
Buongiorno,sono donna, ho 66 anni e 40 di contributi, dal giorno del mio sessantasettesimo anno , cioe’ a settembre dell’anno prossimo , saro’ messa a riposo ,con 41 anni nella pubblica amministrazione, a parte un periodo di ricongiunzione di 1 anno e sei mesi circa( che ancora l’INPS non mi ha ricongiunto), se dovesse passare la famigerata quota 100, cosa cambierebbe per me? Se, gentilmente qualcuno puo’ rispondere… sarei moltograta!!!!
Ciao Rosanna,
per te non dovrebbe cambiare nulla.
salve. ho 64 anni di eta e 37 anni di contributi ad aprile 2018.
da 1 maggio sono disoccupato con indennizzo di disoccupazione da parte di inps.
Quando potro’ fare domanda per quota 100?
quanto perdero’ rispetto all’uscita con legge fornero a 67 anni?
grazie
Ciao Alfonso,
dovresti poter accedere alla pensione nel 2019. per ora l’unica penalizzazione stimata dall’INPS e pari al 4% annuo.
buongiorno,
sono nato ad ottobre 1956 e con la prima finestra utile di quota 100 prevista a marzo 2019 avrei maturato 2091 settimante contributive pari ad oltre 40 anni. Mi domandavo rispetto alla pensione anticipata prevista per il 01/08/2022 quando andrai a perdre mensilmente sulla pensione.
Grazie
Ciao Antero,
per ora l’unica penalizzazione stimata dall’INPS e pari al 4% annuo.
buon giorno,io dovrei andare in pensione a 65 anni con 38 anni di contributi nel 2020 di quanto è la mia penalizzazione?in attesa cordialitÃ
Ciao Tiziano,
per ora l’unica penalizzazione stimata dall’INPS e pari al 4% annuo.
65 anni, 38 anni di contributi. si può avere un’idea di quanto sarà la mia pensione ?
Grazie
G. Migliore
Ciao Giuseppe,
con quota 100 dovresti andare in pensione subito, per gli importi dovrai verificare direttamente presso l’INPS.
Ho 59 anni di età e 38 anni e mezzo di contributi. Non Le chiedo quando potrò andare in pensione, sono un fortunato con un buon lavoro ed un buon stipendio per cui mi senbra obbligatorio facilitare coloro che fanno lavori duri e pericolosi permettendogli almeno di andare in pensione un pò prima. Le scrivo perchè vorrei avere delle dritte e spiegazioni varie su un altro tema:Mantenimento dei figli laureati e disoccupati e cosa potrebbe cambiare con il reddito di cittadinanza. Inutile dirLe che sono divorziato e mi sono letteralmente rotto le scatole a mantenere i miei 2 figli quasi trentenni. Grazie per i consigli che mi potrà dare.
Ciao Mauro,
anche in questo caso occorre attendere i dettagli. Non appena li avremo, dedicheremo un articolo all’argomento.
Lavoro come ATA nella scuola. Con la Fornero dovrei andare in pensione di vecchiaia a 67 anni di età che compirò a gennaio 2020 Siccome esiste una sola finestra di settembre per noi della scuola,a quella data mi troverei ad avere quasi 68 anni .Esiste una possibilità che possa andarci a settembre del 2019 quando raggiungerei quota 110 ? E quando dovrei farne richiesta? Grazie
Ciao Gennaro,
la possibilità di pensionamento nel 2019 esiste ma accorre attendere il decreto per i dettagli.
sono una esodata ,lavoratore precoce ho 62 anni e tre mesi con 27 anni di contributi ,licenziata da piu’ di 10 anni x pochi mesi non sono entrata nella 7a salvaguardia e l’ ottava hanno cambiato la legge e gli anni ora chiedo che fine faremo noi invisibil?
Ciao Mery,
l’augurio che ti faccio è che nel decreto di riforma prendano in considerazione anche i casi come il tuo e li risolvano.
63 anni (64 a ottobre 2019) dipendente pubblico assunto giugno 1982, ricongiunto 3 anni (lavori precedenti e servizio civile) quindi a dicembre 2018, 39 anni e 7 mesi di lavoro. Non riesco a capire quanto percepirò di pensione andando nel 2019, anche ad ottobre quando avrò 64 anni con 40 e 5 mesi. Grazie
farò 64 anni di età il 21 giugno 2019 e con 40 anni di contributi a maggio 2019 avendo 11 anni di part-time al 50% come sarà la mia pensione con quota 100 e quando andrò in pensione.
Leggo nell’esempio: “…. non dovrebbe attendere 67 anni è tre mesi ….” nel 2018? Se i 67 anni per la Fornero entrano in vigore nel 2019. Si tratta di un errore di battitura? Oppure cos’altro?
Antonio il nonno,
ho 65 anni compiuti a luglio e 38 di contributi, mi preme sapere se posso considerarmi un “quotista”
grazie
Credo di essere uno dei pochi in italia che a 65 anni e 3 mesi e 42 anni e 5 mesi di contributi non è ancora in pensione. Speriamo che questa quota 100 vada in porto al più presto.
Salve, ho cominciato a lavorare a 19 anni e raggiungero’ quota 100 all’età di 60 anni con 40 anni di contributi. Ho capito che devo aspettare i 62 anni di età per percepire la pensione, ma posso comunque lasciare il lavoro e attendere la pensione a casa senza pagare ulteriori contributi?
Io ho 44 anni e 17 anni di contributi (ho lavorato continuativamente dal 1997, poi mi son licenziato). Non ho più intenzione di lavorare, ma all’INPS mi han detto che quando sarò anziano avrò diritto a una pensione che non sarà la sociale, ma la minima. Mi potete confermare ciò? A quanto ammonterebbe e da quando dovrei percepirla? Grazie.
Ho 58 anni e a gennaio 2019 avrò 42 anni di contributi quindi quota 100 però non potrò andare in pensione dopo 42 anni di lavoro, invece i signori che hanno lavorato 38 anni e quindi hanno iniziato a lavorare dopo di me ed hanno pagato meno contributi di me possono andare tranquillamente in pensione, mi sembra un paradosso e una grande stronzata……. mi scuso ma quando ci vuole ci vuole Andrea
personalmente ho compiuto 65 anni il 14 settembre 2018, ma nel 2016 l’azienda mi ha messo in mobilità ,mi sono iscritto ad un servizio per l’impiego,ma a 63 anni nessuno mi ha mai contattato.al momento ho 35 anni contributi versati oltre a tre anni di contributi in gestione separata (sempre all’inps) più due anni di contributi figurativi cioè la NASPI. in teoria avrei raggiunto la quota cento, credo… ora mi trovo all’estero in quanto dove mi trovo ho un piccolo lavoro che mi permette di vivere,in quanto in Italia sarei morto di fame, vorrei sapere come e a chi rivolgermi nel caso, in quanto il portale INPS non mi stà aiutando. cmq sia nel 2019 andrò in Italia e vedremo come fare.
Grazie
molto interessante!
Ho 62 e 37 anni e 11 settimane di versamenti ma sono disoccupato,cosa prevede per me la nuova legge?
Tutti queste regole che porterà la riforma sono applicabili solo per i lavoratori che devono uscire dal mondo del lavoro ,ma per tutti quelli che attualmente sono disoccupati e magari hanno più di trentanni di versamenti,devono continuare a cercarsi un lavoro?
ho 62 anni e 37 anni e 11 settimane di contributi ma sono disoccupato quindi i miei contributi si sono bloccati,cosa prevede per me la riforma?
ho 36 anni di contributi e 62 anni di eta . se volessi andare prima cosa perdo
Ho inziato a lavorare all’età di 16 anni ora ho54 anni e 38 di contributi,quando andrò in pensione?saluti
Buonasera, sono un dipendente di un ente locale che compirà 62 anni tra una settimana con più di 40 anni di contributi (dal 10/1978 ad oggi). Non ho maturato i 18 anni col sistema retributivo entro il 12/1995. Le chiedevo se ho delle penalità e cosa mi conviene fare in questo momento. Grazie!
anche per l’ape volontaria non è proprio così, basta avere un prestito acceso anche se sei solvibilissimo, e le cose cambiano e non di poco, tanto da diventare un obolo il prestito che ti fanno, non ho parole.
a marzo compio 63 anni e ho 41 anni e mezzo di contributi…la mia domanda è : quanto perderò? dalla pensione anticipata(43 e due mesi?
ho 62,5 anni e 40 di contribuzione e sono statale. Ho speranze di pensione e con quale decurtazione?
Ho 65 anni e quasi 41 di contributi …in percentuale quanto perderò sulla pensione?
buongiorno, ho compiuto ad ottobre 2018, 61 anni e 39 anni di contributi, quindi quota 100. Per conferma, devo attendere di aver compiuto 62 anni ad ottobre 2019 , ma avrò 40 ani d contributi (quota 102) per uscire e percepire la pensione come privato ad Febbraio 2020? GRazie
Compio 62 anni di età e 38 anni di contributi ad Agosto del 2022. Potrò andare in pensione con la quota 100?
a settembre 2019 raggiungo 39 anni e due mesi di servizio come medico del ssn e compio 63 anni.
cosa mi conviene fare? grazie
Sono Giulio o 48 anni e 31 anni di contributi circa, da poco tempo o trovato un lavoro tempo indeterminato dopo aver cambiato vari lavori stagionali ,quando andrò in pensione!?,grazie .giulio1970
buona sera…dovrei rientrarci con la quota 100, avendo 62 anni e 39 anni di contributi…dovessi andare in pensione a settembre 2019 quanto mi toglieranno sullo stipendio? sono un dipendente statale che prende 1,450,00 € mensili con un figlio a carico e una moglie che non lavora…..grazie
ho 62 anni compiuti nel 2017 e 40 anni e mezzo di lavoro. Riuscirò con la quota 100 ad uscire entro la fine del 2019?
Sono un’insegnante, a maggio compirò 63 anni di età e avrò 38 anni e 10 mesi di contributi al 2019. Di quanto sarà ridotto il mio assegno pensionistico con la quota 100?
una bella fregatura per me essendo ho fatto sempre un lavoro stagionali ?
come si fa con 38 stagioni al posto di 38 anni di lavoro annuale …..Hgrazie o lavorato come cuoco ma più di trenta anni solo stagioni ?
Salve, ho 64 anni e ho 30 anni di contributi in Italia e 8,6 anni di contributi in Germania e due negli Stati Uniti. Rientro con Quota 100?
Sono nato il 3/9/54 fino al 31/12/1995 ho 16 anni di Lavoro dal 1/1/1996 a il 3 settembre 2019 avrò 65 anni di età e contributi 27 anni e 7 mesi per un totale di contributi continuativi nella P.A. Di 39 anni e mesi 7 domanda. Posso andare in pensione con quota 100 avendo a settembre 2019 quota 104 e 7 mesi; quanto prenderò di pensione
io ho 64 anni,43 di contributi,quindi 107 anni,con la fornero devo andare in pensione a luglio ,se si chiude la finesta dovrei andare a gennaio 2020,con quota 100 cosa cambia,rimango a casa da ora?grazie
Ho 62 anni e sono in disoccupazione e con i due anni della disoccupazione non riesco a raggiungere quota 38 per qualche mese cosa mi devo aspettare?
buonasera Michela Calculli,
ho compiuto a giugno 2018 58 anni ed ho circa 37 anni di servizio di cui circa 20 da dipendente. Ora da circa 19 anni li ho da commerciante precisamente artigiana avendo un negozio, per il quale e per poter continuare a lavorare ho dovuto inserirmi nel regime forfetario ed ho applicato anche lo sconto per il pagamento INPS dei contributi. Quindi dal 2016 che sono nel forfetario ogni anno l’INPS mi riconosce 7 mesi contro i 12 lavorati.
Mi sembra di aver calcolato bene che non rientro in quota 100 ma quando secondo te potrei andare in pensione? con l’opzione donna come funziona? e ci potrei rientrare? e se si avrei delle penalizzazioni a livello economico? come si può fare un conteggio economico per vedere se si potrebbe campare con la cifra che verrebbe concessa?
ti ringrazio
Marinella
Ho 37anni di lavoro con due disoccupazione(compresi)63 anni in luglio posso andare pensione quota100.
Ho compiuto 55 anni il 4 di settembre 2018 . e il 18 settembre 2018 ho maturato 40 anni di contributi. Quando posso andare in pensione? Ho delle penalità ?
Ad oggi ho 63 anni e 9 mesi di età e 41 anni e 6 mesi di contributi continuativi, vorrei sapere se mi conviene andare in pensione con quota 100 ed eventualmente cosa andrò a perdere sull’assegno. Grazie
Grazie. purtroppo nell’analisi manca un dato essenziale: la decurtazione dell’assegno, per chi sceglie quota cento, dura solo fino al raggiungimento dei 67 anni, o fino alla morte??
ho 66 anni di età e 34 di contributi versati, posso andare in pensione con la quota 100 ? Grazie
HO 62 ANNI A FEBBRAIO E 41 ANNI DI CONTRIBUTI CHE PERCENTUALE DI DETRAZIONE AVRO’ SULLA MIA PENSIONE SE VADO CON QUOTA 100?
Buongiorno. Mi chiamo Andrea, sono nato il 10/05/1956. Ho incominciato a lavorare nel settore privato, dal 01/10/1976 fino al 31/07/2018 (2150 settimane contributive) dal 8/08/2018 percepisco la naspi e (secondo l’inps) dovrei andare in pensione anticipata ad Agosto 2020. DOMANDA con la futura quota 100 cosa mi conviene fare? Aspettare Agosto 2020 o (se ho i requisiti) andare in pensione con quota 100? Cosa importante ….SE LA CIFRA DELLA PENSIONE RESTA UGUALE. GRAZIE
Buongiorno, ho i requisiti per accedere a quota 100 (63+39), posso presentare la domanda all’INPS, ma prima vorrei sapere sulla base dei contributi versati (anni 39= € 520.000=), a quanto ammonta la mia pensione futura non essendoci ancora un simulatore (quello in vigore è ancora quello del 2012).Grazie
roberto amedoro
Buongiorno, ho i requisiti x quota 100 (63+39), prima di presentare la domanda vorrei sapere sulla base dei contributi versati all’INPS circa € 520.000= nei 39 anni di lavoro, a quanto ammonta la mia pensione futura, perchè non c’è ancora un calcolatore che simuli l’importo, quello in vigore è del 2012 con la legge Fornero.
Grazie
roberto amedoro
dipendente pubblico….63 anni di eta…e 41 anni e 10 mesi di servizio….n il 10-2-56….invalido 67%…..come posso andare in pensione…..grazie.
Il 19 Agosto farò 65 anni ed avrò maturato 41 a. e 10 m. di contributi, accederò a quota 100 ed essendo un dipendente pubblico, dovrei andare in pensione il 01 Agosto 2019. La domanda che vorrei porre è la seguente: Avrò una penalizzazione sull’assegno pensionistico? A me pare di aver capito che non dovrebbe trattarsi di una penalizzazione, ma bensì di un minore importo in quanto verranno minori contributi. Mi delucidate in merito. Grazie.
omettete di dire che la malattia e periodi di disoccupazione non verranno calcolati come figurativi…guindi”’
i periodi di malattia e di disoccupazione non verranno calcolati seppur spettanti come figurativi,,,fregatura voluta.circolare inps,
SCUSATE MA SE IO HO 64 ANNI, E QUASI 40 ANNI A FINE ANNO HO DIRITTO ALLA QUOTA CENTO, SE ASPETTO DI ANDARE A 41 ANNI E 10 MESI COSA MI CAMBIA…
Io compio 62 a luglio , attualmente ho 34 anni di servizio di ruolo scuola statale e 6 anni riconosciutile con i contributi. Dovrei andare in pensione con la Fornero nel 2021 con 42 anni e 10 mesi . Quale la differenza di pensione se quest’anno richiedo la quota 100
Ho 62 anni,39 anni d’ ‘iscrizione INPS ma 33 anni contributo pagati.
Ho diritto a quota 100.
In attesa risposta ringrazio anticipatamente.
A marzo 2019,termina la mobilità , ho già raggiunto a dicembre 2018 i paletti per accedere alla pensione con quota 100.posso fare domanda subito o debbo attendere marzo.
A marzo 2019.termina la mobilità , debbo aspettare tale termine o posso fare subito domanda per la quota100avendone gia i requisiti
ciao quota 100 di quando e l’assegno con 41 anni di contributi e 65 di età qualcuno mi sa dare una spiegazione chiara grazie
Buona sera Signora Michela desidero fare un quesito, io ho 61 anni e 35 anni di anzianità contributiva quando potrò andare in pensione con la nuova riforma 4/2019 del governo Conte?
ho 63,5 anni di età , 41,5 anni di contributi compreso 1 anno e 7 mesi di naspi, non ho richieste di lavoro, e finisco la naspi il mese prossimo.
quota 100 conviene oppure è un’altra bufala. come verrebbe svolto il calcolo ?
Buonasera. E’ possibile avere una simulazione reale?Cioè basata su un individuo che ha 63 anni, 40 di contributi e percepisce un tot di stipendio annuo? Grazie.
Il 21 luglio 2021 compio 62 anni e 40 di contributi posso accedere a quota100
possibile che non esista un calcolatore online per importi pensioni con quota 100?
Nemmeno INPS ha un calcolatore che si basi su quota 100.
come possiamo fare , senza inoltrarci in calcoli astrusi, per sapere quanto sarà il nostro assegno di pensione con l’uscita anticipata per quota 100? ( azienda privata)
a ottobre 2019 compio 64 anni e 39 di contributi quali sara’ la mia penalizzazione?