Cartelle Equitalia: la rottamazione passa alla fase due
Il 21 aprile si è conclusa la prima fase del lungo processo di rottamazione delle cartelle Equitalia. Finora sono state presentate più di 600.000 richieste di rottamazione, ma solo nel mese di giugno si saprà quante cartelle saranno effettivamente rottamate e in che termini.
L’ente di riscossione sta analizzando tutte le domande ricevute e sta verificando se le cartelle per le quali è stata richiesta la rottamazione rispettino i requisiti previsti. Equitalia ha tempo fino al 15 giugno per comunicare ai contribuenti l’esito della richiesta.
Con questa comunicazione, Equitalia ufficializzerà :
- quali delle cartelle esattoriali possono essere rottamate;
- qual è l’importo da pagare, tenuto conto degli sconti su sanzioni e interessi di mora;
- le scadenze entro le quali bisogna pagare.
Con la stessa comunicazione, Equitalia invierà i bollettini da usare per il pagamento.
Rimane ancora la possibilità di richiedere la rottamazione per gli abitanti dei Comuni colpiti dal terremoto del centro Italia. Per loro il termine per presentare la richiesta è stato prorogato al 21 aprile 2018.

Cartelle Equitalia rottamate: pagamenti da luglio
Le cartelle rottamate potranno essere pagate a partire dal mese di luglio, in un’unica soluzione oppure a rate. Le rate possono essere al massimo cinque e il 70% dell’importo va pagato entro il 2017. Chi accetta la rateizzazione dovrà pagare le rate a luglio, settembre e novembre 2017 e ad aprile e a settembre 2018.
L’importo esatto delle rate e la scadenza entro la quale vanno pagate saranno indicati nella lettera inviata da Equitalia. È importante valutare la convenienza della rateizzazione: se si paga in ritardo, meno del dovuto o non si paga una rata si perdono infatti i benefici della rottamazione.
Il pagamento delle cartelle Equitalia rottamate può essere fatto:
- tramite il portale Equitalia o tramite l’app Equiclick;
- presso gli uffici postali o gli sportelli bancari;
- tramite i servizi di online banking;
- nelle tabaccherie:
- tramite domiciliazione bancaria.
Se nel frattempo ci hai ripensato e non vuoi più aderire alla rottamazione o se ritieni di non riuscire a sostenere i pagamenti ravvicinati delle rate delle cartelle Equitalia puoi rinunciare alla rottamazione non pagando la prima rata.
Buongiorno,io non ho ricevuto nessuna comunicazione nonostante al momento dell’inoltro della richiesta mi è stato risposto cn una mail che mi avrebbero risposto entro il 15 giugno. nemmeno entrando con le credenziali ho trovato risposta positiva o negativa.come mi devo comportare?grazie