I festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno sono durati poco: il 2017 parte infatti con tutta una serie di aumenti che andranno a colpire il portafoglio delle famiglie italiane. Il Codacons prevede rincari su tutti i settori: dall’energia elettrica al gas, dall’assicurazione auto ai pedaggi autostradali.
Ma si può risparmiare? Certo, basta conoscere gli incentivi messi in campo dal Governo e seguire i nostri consigli.
Aumenti luce e gas 2017
L’Autorità per l’Energia prevede un +0,9% (4,5 euro) per l’energia elettrica e un +4,7% (48 euro) per il gas. Un incremento giustificato dal fatto che in inverno la richiesta di materia prima aumenta e, di conseguenza, lievita anche il prezzo del gas seguito da quello dell’energia elettrica.
Ecco 6 accorgimenti per risparmisare sul gas e riscaldarti senza spendere una follia e alcuni consigli su come risparmiare energia elettrica in casa, in ufficio e in azienda. Ad ogni modo il sistema più efficace per risparmiare sulla bolletta elettrica è confrontare le offerte di tutti le compagnie e scegliere quella più soddisfacente per le tue necessità .
Aumenti pedaggi autostradali 2017
Come detto all’inizio, il settore auto verrà colpito da 3 aumenti: assicurazione auto, carburante e pedaggi autostradali. Quest’ultimi vedranno un rincaro del 0,77% su tutti i tratti con picchi fino all’8% per Lombardia e Piemonte.
Puoi usare il sito autostrade.it per calcolare il percorso e il pedaggio. Oppure uno strumento utile e semplice da usare è Via Michelin che, oltre a stimare il costo del pedaggio e del consumo di carburante, ti indica la durata, la distanza e il dettaglio del percorso. Ok, questi sistemi direttamente non ti fanno risparmiare, ma puoi programmare il tuo viaggio e stabilire ad esempio dove eseguire i rifornimenti. A volte la differenza di prezzo da un distributore ad un altro è notevole e si possono risparmiare molti euro.
Aumenti assicurazione auto 2017
Dopo 4 anni nei quali i prezzi della RC auto sono stati in costante calo, nel 2017 sono previsti degli aumenti. Quindi potrebbe capitare, con grande tua sorpresa, che anziché vedere il prezzo diminuire a fronte di una classe di merito più bassa, veda lievitare il premio assicurativo.
Il più grande strumento che hai a disposizione per risparmiare è il comparatore assicurativo di 6sicuro con cui puoi confrontare velocemente più compagnie e risparmiare fino a 800 euro.
Facciamo degli esempi pratici: se dovessi fare un preventivo in provincia di Foggia, troverei prezzi che oscillano tra 780 euro e 2.600 euro, una differenza enorme. Questi dati si riferiscono ai preventivi eseguiti sul nostro comparatore e quindi prezzi reali di mercato e non al listino. Quindi il miglio sistema per capire se stai già usando la compagnia più economica e affidabile per te è eseguendo un preventivo su 6sicuro.
Aumenti benzina e Diesel 2017
Anche il settore dei carburanti non resterà immune ai rincari e, tradotto in numeri, si prevedono 7,2 euro in più necessari per fare un pieno con il Diesel e 5,1 euro in più per fare il pieno con la benzina.
È fondamentale scegliere il motore giusto. Gli automobilisti che devono comprare una nuova auto si trovano spesso di fronte a un dilemma: conviene spendere un po’ di più all’inizio per un motore ecologico oppure è più conveniente prendere un motore a benzina o un diesel, ma avere costi più alti dilazionati nel tempo? Non esiste una risposta valida in assoluto. Sicuramente può fare tanto il tuo stile di guida! Come indicato in questo articolo Prezzi Benzina: i consigli per risparmiare.
Nel 2017 aumentano anche le multe
I rincari sulle multe stradali, previsti dall’articolo 195 del Codice della Strada, saranno di appena lo 0,1%. Forse il rincaro non influenzerà in modo profondo il portafoglio degli italiani, ma certo le preoccupazioni non mancheranno. Esistono infatti conseguenze peggiori di una multa, visto che se non paghi ti verrà impedito di ottenere o rinnovare il passaporto.
La legge è molto chiara: non può ricevere il documento di viaggio chi deve espiare una pena restrittiva della libertà personale e chi non ha pagato una multa o un’ammenda.
Tranquillo: non parliamo di una qualunque multa per divieto di sosta, bensì della multa o ammenda (quest’ultima nel caso di contravvenzioni) imposta dal giudice penale con una sentenza di condanna. La pena pecuniaria in questione può accompagnare la condanna alla reclusione oppure essere alternativa ad essa. In un caso del genere le soluzioni sono due:
- rivolgersi all’ufficio recupero crediti del Tribunale a cui appartiene il giudice che ti ha condannato, chiedere la quantificazione della multa o ammenda e pagarla. Dopo averla pagata ricordati di portare la prova (ricevuta o simili) allo stesso ufficio del Tribunale e farti autorizzare al rilascio del passaporto;
- chiedere il nulla osta (cioè un’autorizzazione formale) al giudice che si occupa di far eseguire la sentenza di condanna. Devi però sapere che si tratta di una soluzione che solo in rarissimi casi funziona.
Aumenti 2017: quanto pagheranno le famiglie?
I rincari appena descritti si sommano ad altri minori che interesseranno le tariffe bancarie e quelle postali. Spedire raccomandate costerà 0,50 euro in più, le nazionali 0,35 euro e 0,60 euro per le internazionali. I pacchi e i plichi varieranno dai 10 ai 35 centesimi.
Il Codacons ha stimato che l’esborso medio per il 2017 sarà di quasi 1.000 euro a famiglia. Il presidente Carlo Rienzi spiega:
“Ancora una volta l’allarme lanciato dal Codacons sui rincari di prezzi e tariffe per il 2017 si sono rivelati corretti.  Ma gli aumenti non si limitano a quelli entrati in vigore ieri: nel corso dell’anno ci sarà un incremento generalizzato di listini e tariffe che determinerà una stangata stimata, al momento, in 986 euro a famiglia. Il rischio concreto è che le famiglie reagiscano ai rincari dei prezzi contraendo ulteriormente i consumi, rimasti sostanzialmente fermi nel 2016, con ulteriori danni per l’intera economia italiana”
I bonus previsti dal Governo
Non saranno solo gli aumenti a caratterizzare questo 2017: previsti infatti diversi bonus e incentivi che aiuteranno i portafogli di ciascun italiano. Ecco l’elenco delle principali misure di agevolazioni previste:
- il canone Rai scenderà da 100 euro a 90 euro;
- prevista l’abolizione del roaming per i telefonini;
- Bonus Ristrutturazioni;
- Bonus Casa;
- nelle dichiarazioni dei redditi si potrà scaricare il 50% delle spese per le ristrutturazioni;
- Bonus Sisma;
- Bonus Bebè;
- Bonus Mamma Domani;
- congedo parentale potenziato;
- maternità per le lavoratrici autonome;
- ampliamento della no tax area a pensionati e lavoratori dipendenti;
- ampliamento della SIA (sostegno all’inclusione attiva).
Lascia un commento